BIANCHI, Leonardo
Mario Santoro
Elvira Gencarelli
Nacque a Sannita di San Bartolomeo in Galdo (Benevento) il 5 apr. 1848 da Vincenzo, chimico farmacista, e da Alessia Longo. Compiuti gli studi classici [...] periodo di governo il B. intervenne nella polemica per la riforma della scuola con la nomina di una commissione reale, di cui fece parte tra gli altri anche G. Salvemini, alla quale venne affidato il compito di esaminare l'ordinamento degli studi ...
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BERTRANDI, Giovanni Ambrogio
Domenico Celestino
Nato a Torino il 17 ott. 1723 da Giuseppe, chirurgo flebotomo, frequentò le lezioni di fisica sperimentale che il padre Garo dei utinimi svolgeva all'università [...] che era stato da poco chiamato alla cattedra di chirurgia del Reale Collegio delle Provincie, riuscì a farlo nominare chirurgo convittore del Collegio M. Malpighi e da F. Ruysch; nella seconda parte espose le sue ricerche sulla cornea.
Nel marzo 1749 ...
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ARALDI, Michele
Loris Premuda
Nato a Modena il 10 febbr. 1741, conseguì la laurea in filosofia e medicina nel 1758. A soli ventidue anni gli fu affidato l'insegnamento di Istituzioni fisiologiche nella [...] Società ital. delle scienze, XI, Modena 1804, pp. 342-382; parte II Della forza del cuore e del suo influsso nel circolo del sangue, Dissonanti di Modena, dal 1779 fu socio della Società reale di medicina di Parigi, dal 1803 della Società italiana ...
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Asma
Mario Ricci
Oliviero Rossi
Andrea Matucci
Il termine asma, che deriva dal greco ἄσθμα, "respiro affannoso, ansimo, rantolo", in passato veniva usato per indicare qualsiasi forma di dispnea; attualmente [...] controllati è stato possibile precisare che i farmaci dotati di reale efficacia sono: 1) i simpaticomimetici, e in particolare i di ipratropio. Per il momento solo gli steroidi, e in parte i cromoni, sono in grado di agire sulle alterazioni peculiari ...
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BARZELLOTTI, Giacomo
Domenico Celestino
Nacque a Pian Castagnaio (Siena), l'11 nov. 1768. Studiò medicina all'università di Siena e ancor prima di laurearsi presentò all'Accademia dei Fisiocritici una [...] In questo lavoro il B. dimostra come la massima parte delle malattie dipenda dalla miseria e, non limitandosi alla dell'Accademia di Vilna, di Haarlem e della Linneana, della Accademia reale di medicina di Parigi e di Atene e membro onorario dell' ...
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Fratello di Giulio, nacque a Trieste il 14 luglio 1876. Studiò medicina a Torino, allievo di G. Bizzozzero, e nella capitale piemontese si laureò nel 1899. Per completare la sua formazione scientifica, [...] ; l'A., ritenendo che per ottenere un reale beneficio terapeutico in tali casi non sia indispensabile Devoto, Milano 1931, 11, pp. 295-412,comprendente una parte di nozioni biologiche ed una di applicazioni diagnostiche e terapeutiche delle ...
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Riso
Bruno Callieri
Il riso è un'espressione, assai integrata dal punto di vista motorio-mimico, di sentimenti di allegria, euforia, ilarità, gioia, gaiezza, umorismo. L'unico animale che ride è l'uomo [...] si sviluppa a poco a poco, anche se precocemente, a partire dal compimento del 2° mese di vita, per perfezionarsi alla schizofrenici, che potrebbe quindi essere cerebrale, privo di un reale fondamento relazionale.
bibliografia
h. bergson, Le rire. ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] , nell’azione del rito, il rischio di una reale perdita della presenza individuale e collettiva. La m. costituisce come simbolo della morte. Nel Rinascimento il tema entra a far parte di quel ciclo di Trionfi cui l’opera petrarchesca dette diffusione ...
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Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] portarono effettivamente alla prima dimostrazione della reale esistenza di fenomeni bioelettrici attivi, ottenuta e descrisse esattamente la differenza di potenziale esistente tra parti lese e parti integre del muscolo e del nervo (potenziale di ...
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strumento Nome generico di qualunque arnese necessario per compiere determinate operazioni o per svolgere un’attività.
Fisica e tecnica
Nel linguaggio scientifico e tecnico, il termine, accompagnato spesso [...] il modo in cui si origina il suono. Nella maggior parte dei casi il suono di uno s. musicale dipende dalla combinazione per il fatto di adoperare tecniche di sintesi del suono in tempo reale. Il primo risultato funzionale si deve a R.A. Moog, ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...