BILANCIONI, Guglielmo
Domenico Celestino
Nacque a Rimini il 2 luglio 1881. Seguì gli studi di medicina e chirurgia presso l'umiversità di Roma, compiendo ricerche sperimentali di fisiologia e di patologia [...] e patologia generale di interesse otorinolaringoiatrico.
Una notevole parte dell'opera del B. fu rivolta allo studio delle anomalie di interesse specialistico, gli valse l'encomio della Reale Accademia d'Italia.
La storia della medicina ebbe il B. ...
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ASCOLI, Vittorio
Michele Zappella
Nato a Genova il 25 nov. 1863, seguì a Roma gli studi universitari di medicina e si laureò nel 1888. Entrato nella clinica medica, diretta da G. Baccelli, sin dal principio [...] formula il concetto che il fattore epidemico è in gran parte rappresentato dalle recidive; considera la febbre terzana maligna o quegli anni numerosi incarichi ed onorificenze: presidente della Reale Accademia Medica di Roma dal 1921 al 1925, ...
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BATTINI, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara), ma non si conosce l'anno della sua nascita; il padre era medico e il B. seguì la professione paterna studiando medicina a Firenze, [...] infierì su Firenze in quella stagione; nel 1782 faceva parte dei medici infermieri dell'ospedale di S. Maria Nuova Costituzione epidemica di Firenze nell'inverno MDCCLXXX-MDCCLXXXI. Alla Soc. Reale di medicina di Parigi (in coll. con G. Giovannelli, ...
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GAZOLA (Gazzola), Giuseppe
Raffaella De Rosa
Nacque a Verona nel 1661. Con passione e profitto si dedicò allo studio della medicina e della matematica all'Università di Padova ottenendo il 17 maggio [...] deputati alla Sanità nominarono una commissione, di cui facevano parte gli aletofili G. Allegri e il G., al fine in Italia, non resistette alla tentazione di visitare l'Accademia reale delle scienze di Parigi per poi giungere nel 1696 - dopo ...
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BORDA, Siro
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Nato a Pavia il 13 sett. 1764, studiò medicina nell'ateneo della sua città - allievo, tra gli altri, di S. A. Tissot - ove si laureò il 10 apr. 1784. Fu nominato ripetitore di materia [...] del sec. XVIII a opera di G. Rasori, che, modificando in parte la teoria originale di G. Brown, concepì l'esistenza di due dosaggio, di ridurre notevolmente il numero delle sostanze aventi reale valore terapeutico e di precisare l'azione di alcuni ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...