LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] le nozze riparatrici con il nobile Paolo Morelli.
Intanto, a partire dal 1714, il L. aveva cominciato a musicare libretti di gennaio del 1744 fu nominato infine primo maestro della nuova Cappella Reale, al soldo di 35 ducati annui e in successione a ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] bellezza era giunta a D. Barbaia, impresario dei reali teatri napoletani.
Il suo debutto in questa città sembra i titoli e le date delle rappresentazioni alle quali la C. prese parte durante il suo soggiorno napoletano. Teatro S. Carlo, 1811, la ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] G. fosse stato presente alle manifestazioni teatrali presso la corte reale di Varsavia negli anni compresi tra il 1624 e il de motetti del fratello Giovanni Battista e i manoscritti (gran parte dei quali conservati presso l'Archivio di S. Maria del ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] , un Carrera-Bernasconi a tre manuali e cinquantanove registri reali, egli studiò accanitamente, non senza fare i conti con quello che non venne attuato dopo di lui. Infatti, a parte la rettifica di certe deformazioni strutturali, il B. s'impegnò per ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] di nuovo a lungo da Roma, il 28 nov. 1643 il M. partì per Parigi (Prunières, 1913, p. 50 n. 3). Non è noto 1645, come si apprende da una lettera dell'abate V. Scaglia a "madama reale" Cristina di Francia, il M. si trovava ancora a Parigi (Ademollo, ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] (all'epoca "intendente generale della casa di Sua Altezza Reale" e non, come si è spesso erroneamente ripetuto, sue memorie di aver ricevuto nell'autunno del 1756 la richiesta, da parte della corte di Parma, di un libretto francese. Cosi nacque Le ...
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DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] di Siviglia e Dinorah il 16 e 17 marzo 1915) prima di partire per la consueta tournée in Sudamerica, tra l'altro al teatro Nacional di Torino, al teatro Carlo Felice di Genova, alla Scala, al Reale di Roma e - il 4 giugno - in una edizione di ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] ammiratori (chiamati "haendeliani"), era sostenuto dalla famiglia reale, mentre il B., che aveva non meno numerosi Deputaz. di st. patria per le provincie dell'Emilia, n.s., VII (1882), parte 2, pp. 29-33, 44-5 3, 64-66; S. Fassini, Il melodramma ...
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LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] è certo che essa andò in scena a Lisbona, nel reale teatro dell'Ajuda, nell'autunno del 1767. La successiva fonti di reddito.
Il L. morì a Bonn nel 1801.
La parte più consistente della produzione del L. era ancora sostanzialmente destinata a ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] stesura del testo, non si può tuttavia giustificare ciò con la sola intenzione da parte dell'autore di accattivarsi le simpatie del suo protettore reale per ottenere i sussidi necessari all'edizione del ponderoso volume. Inoltre l'atteggiamento del ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...