BURONZO DEL SIGNORE (Signoris), Carlo Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vercelli il 22 ott. 1731 da Giuseppe e da Anna Teresa Berzetti, si laureò in utroque iure all'università di Torino il 26 giugno [...] J. J. Barthélemy, direttore del gabinetto numismatico reale. Nel viaggio di ritorno, passando da Ginevra, chiamate a conseguire le provvisioni canoniche. Questa giunta, della quale entrarono a far parte il B., C. G. Tardy, G. Bruno, D. Valfredo, V ...
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FONTANELLA, Marianna (in religione Maria degli Angeli)
Francesca Medioli
Nacque a Torino il 7 genn. 1661 da Giovanni Donato e da Maria Tana dei signori di Santena.
La famiglia, appartenente alla piccola [...] carmelitano, infatti, fondato nel 1639 da madama reale, Cristina di Francia, godeva della protezione delle si palesarono attraverso visioni, estasi (divenute quasi quotidiane a partire da quella data), divinazioni e guarigioni miracolose.
La fama ...
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CALINI (Calino), Ludovico
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel feudo paterno di Calino, ora frazione di Cazzago San Martino (Brescia), il 9 genn. 1696 dal conte Vincenzo e da Teodora Gonzaga Martinengo. Il [...] quello di S. Stefano al Monte Celio, non recitò una parte rilevante; soltanto dopo Pelezione di Pio VI, benché in età gesuiti all'orrido, ed esegrabile assassinio di Sua Sagra reale maestà fedelissima Don Giuseppe I re di Portogallo…, Ortignano ...
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IACOPO da Cessole
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Nato nella seconda metà del XIII secolo, I. era originario di Cessole, località nei pressi di Asti; proprio ad Asti, nel convento della Maddalena, I. fece il suo ingresso nell'Ordine [...] torri. Sempre con questa prospettiva I. si sofferma, nella terza parte dell'opera, a descrivere gli otto pedoni, ossia le diverse funzioni sono anch'esse presenti nell'opera la cui reale originalità consiste non solo nel ricorso ai numerosi exempla ...
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BARTOLOMEO da Ferentino
Peter Partner
Legato da vincoli di clientelismo con la famiglia Caetani, B. compare una prima volta in Inghilterra nel settembre 1276, quando agisce in qualità di procuratore [...] collettori di procedere alla raccolta fintanto che la sua parte non fosse assicurata. Anche B. fu invitato perentoriamente Inghilterra, egli ordinò che i proventi delle decime fossero pagati al tesoro reale (10 nov. 1303). B. era ancora a Roma e la ...
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DI GIACOMO, Gennaro
Guido Panico
Nato a Napoli il 19 sett. 1796, in una famiglia piccolo borghese, a sei anni, già destinato alla vita ecclesiastica, fu posto nel seminario di Gaeta. Ne uscì nel 1805, [...] . Maria della Rotonda a Napoli, parrocchia situata nella parte settentrionale della città e abitata prevalentemente da ceti nobili e Alife, ma soprattutto poté fugare ogni dubbio sulla sua reale posizione politica.
Infatti, il 31 agosto vi era stata ...
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DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] di quest'ultimo. Il 29 sett. 1461 fece infatti parte, con lo zio Luis, del seguito che accompagnò l'infante re, l'espulsione del D. e dello zio dal Consiglio reale: tale richiesta era evidentemente una conseguenza della azione dai due svolta ...
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BEAUMONT, Goffredo de
Ingeborg Walter
Nato forse a Bayeux, il B. sarebbe entrato in giovane età nella carriera ecclesiastica, divenendo cancelliere della Chiesa di Bayeux.
Probabilmente per tramite [...] , con il compito di preparare il passaggio delle truppe angioine, partite da Lione il 10 ottobre.
Il B. disbrigò i suoi troviamo Simone di Parigi inèaricato della direzione della cancelleria reale. Era già morto comunque nel luglio del 1272, quando ...
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GIANNELLI, Pietro
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Terni l'11 ag. 1807 da Pietro, di famiglia patrizia originaria di Nepi, e da Olimpia Petroni. Compiuti gli studi liceali al collegio dei gesuiti di Terni, [...] sua carriera ecclesiastica, durò due anni e mezzo e, a parte l'ultima fase del regno di Ferdinando II, coincise praticamente con dell'epidemia di tifo che fece vittime anche tra il seguito reale.
La confidenza tra il G. e Francesco II si mantenne ...
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DELLA TENCA, Simone (Simone d'Arezzo)
Paolo Cherubini
Nacque ad Arezzo, probabilmente intorno al 1280, da ser Benvenuto di Bonaventura. Fu certamente notaio (sebbene siano scarsissimi i documenti pervenutici [...] precise e minuziose disposizioni, lasciava tra l'altro gran parte dei suoi libri al convento dei domenicani della sua città la riforma della Chiesa, formalmente avviata nel 1331, ebbe reale impulso dopo l'intervento, nel giugno del 1335, di ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...