VILLENEUVE, Pierre-Charles-Jean-Baptiste-Silvestre de
Guido Almagià
Ammiraglio francese, nato a Valensoles in Provenza il 31 dicembre 1763, morto a Rennes il 22 aprile 1806. Guardiamarina appena quindicenne, [...] 1793 e a quello di contrammiraglio nel 1796. Prese parte alle spedizioni d'Egitto, distinguendosi ad Abukir. Ricevette diresse alle Antille, entrò il 14 maggio nella rada del Forte Reale della Martinica, e là trovò 4 vascelli e 1 fregata spagnoli ...
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Condottiero, nato circa il 1422, morto nel 1478. Figlio di Angelo Gambatesa conte di Campobasso e di Giovanna di Celano, non discende, come fu creduto erroneamente, dalla casa dei Montfort di Francia. [...] in Italia a raccogliere truppe, e nel 1474-75 ebbe parte importante nell'assedio di Neuss, quindi partecipò all'invasione (Rettificazione di dati biografici riguardanti Cola di Monforte, in Atti Reale Accademia di scienze morali e politiche, LV, 1, p ...
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VAILATI, Giovanni
Giovanni VACCA
Storico delle scienze, filosofo e matematico, nato a Crema il 24 aprile 1863, morto a Roma il 14 maggio 1909. Laureato in matematica nel 1888 a Torino, divenne in quell'università, [...] tecnico di Bari (1900) poi in quelli di Como (1901-1904), e di Firenze (1905). Fu allora chiamato a far parte della Commissione reale per la riforma della scuola media.
L'opera scientifica del V. è raccolta quasi per intero nel volume degli Scritti ...
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Scrittore e uomo politico romeno, nato a IaŞi l'8 novembre 1857, morto a Sibiu il 3 novembre 1947. Studiò a IaŞi, Dresda, Parigi, Bruxelles.
Nel 1887 pubblicò un volume di Versuri che lo rivelò un fine [...] nome di Partito nazionale cristiano. Nel 1936 il C. fu eletto senatore e nel 1937 proclamato senatore di diritto. Nello stesso anno, insieme col Goga, fu chiamato al governo che fallì per opera di A. Calinescu. Nel 1938 fu nominato consigliere reale. ...
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Uomo politico egiziano, nato intorno al 1890. Presidente del consiglio nel 1936, poi capo del gabinetto reale, formò il suo secondo ministero nell'agosto del 1939. Dopo l'intervento italiano in guerra, [...] cercò di far prendere all'Egitto un atteggiamento di assoluta neutralità in contrasto con gl'interessi britannici e con parte dell'opinione pubblica egiziana. Dovette perciò dimettersi nel giugno 1940. Nell'aprile del 1942 fu internato, come sospetto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] placida serenità.
Frutto di indifferenza al reale svolgimento delle cose o frutto della vissuta dei monasteri di Roma e del Soratte; e le cronache di altri monasteri di varie parti d’Italia. Tra l’una e l’altra di queste cronache non vi sono grandi ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] ", dei saraceni e dei turchi). Ma confrontando d'altra parte le Storie di B. con le cronache, antiche e contemporanee D. Domenichi - Pio II ebbe piuttosto considerazione di stima che una reale familiarità (la lettera di D. Domenichi a E. Barbaro, 1º ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] sembrava intanto smentire la durezza del "manifesto" scritto.
Ma le trattative andarono per le lunghe, in parte per difficoltà reali, in parte perché si cercava, secondo il consiglio del Guicciardini, "che, durante le pratiche della pace, si facessi ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] si arricchivano a Roma di nuovo materiale "orientale" le collezioni del segretario di Propaganda, S. Borgia.
Da parte sua C. XIV, pur non avendo reale vocazione di mecenate, non trascurò la Biblioteca Vaticana e le raccolte papali. Si devono a lui l ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] scontro egemonico franco-imperiale: inevitabilmente accusato di faziosità da entrambe le parti e incapace di scindere la sfera politica da quella religiosa, non comprese a dovere la reale profondità della crisi del potere temporale del Papato. La sua ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...