Ogni intervento su monumenti, architetture, opere d’arte e altri oggetti di valore artistico, storico o antropologico successivo al completamento dell’opera. La logica e la finalità di questi interventi [...] integrazioni, al gusto neoclassico, mentre, nello stesso periodo, A. Canova rifiutò decisamente di porre mano ai marmi del Partenone.
Attualmente nel r. della scultura non è più praticata, in genere, l’asportazione dei rifacimenti di età moderna dei ...
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Come Apollo fu la massima divinità solare dei Greci, così A. fu la divinità lunare per eccellenza; altre dee i Greci ravvicinarono alla luce dell'astro notturno (come, per esempio, Era ed Ecate), ma nessuna [...] la mano destra si appoggiava alla lancia o ad una lunga fiaccola); fra le divinità del fregio fidiaco della cella del Partenone (lato orientale) si dubita se riconoscere A. in una figura vestita di ampio chitone e manto, la quale tiene nella sinistra ...
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ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] la sposa, del resto, Zeus figura spesso nelle adunate di divinità, sia in rilievi (a cominciare da quello del Partenone), sia in dipinti vascolari, nei quali vediamo spesso, come coppieri, Ganimede, Iride ed Ebe.
Un altro gruppo di rappresentazioni ...
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Neologismo non accolto dalla Crusca, ma passato nell'uso per significare il tutto rilievo o rilievo vero (Baldinucci). Esso si distingue dal gruppo sintario, perché le figure vi sono subordinate a un piano [...] , le metope presentano mirabilmente collegato il rilievo pieno a quello ridotto. Lo stesso possiamo dire di quelle del Partenone, tralasciando i timpani che hanno carattere pienamente statuario. Nel sec. IV l'altorilievo trovò in Atene una frequente ...
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PAVAN, Massimiliano
Giorgio Bonamente
Storico dell'antichità e della cultura classica, nato a Venezia il 30 agosto 1920, morto a Padova il 17 gennaio 1991. Allievo di A. Ferrabino e di A. Degrassi, [...] fino ai nostri giorni (Discussione sulla storiografia Italia-Urss, 1964). Una menzione a parte merita la monografia L'avventura del Partenone. Un monumento nella storia (1983), che delinea l'influenza del monumento di Pericle e di Fidia sulla cultura ...
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Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] di Audiat, Picard, de La Coste-Messelière e il confronto con il fenomeno analogo che si verifica nelle metope del Partenone, inducono ad accettare la tradizione di Pausania.
A S la terrazza triangolare aveva uno zoccolo dove erano esposti i trofei ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province greche: Macedonia, Epirus, Achaia, isola di Creta
Sergio Rinaldi Tufi
Graecia capta
Le province greche dell’impero romano: macedonia, epirus, achaia; [...] oro e di avorio) di Zeus, che probabilmente voleva rivaleggiare con le sculture eseguite con la medesima tecnica da Fidia nel Partenone e a Olimpia. Nel grandissimo santuario attorno al tempio (205 x 129 m), erano molte le statue dello stesso Adriano ...
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Vedi ALICARNASSO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALICARNASSO (v. vol. I, p. 251 e S 1970, p. 33)
P. Pedersen; K. Jeppesen
Per quanto concerne la cinta di Α., i resti meglio conservati sono quelli della [...] secondo lo schema di processioni che avanzavano da entrambi i lati culminando nel lato frontale orientale, come nel fregio del Partenone. A questo lato deve essere assegnata la figura maschile seduta, Waywell n. 33 (rinvenuta, a quanto si dice, nella ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella seconda metà del Settecento in Francia, dopo le prese di posizione contro lo stile [...] di rivoluzione sociale alimenta il dibattito culturale quotidiano, ma non sono per questo rivoluzionari più di quanto il Partenone sia neoclassico; lo diventano, invece, nel giudizio dei posteri, che li associano alla Rivoluzione francese per una ...
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India, Nepal, Pakistan e Afghanistan
Maurizio Taddei
La ricerca archeologica in India fu fenomeno d'importazione. Essa pertanto nella sua fase iniziale subì in maniera determinante l'influenza ideologica [...] legano il manufatto asportabile alla struttura edilizia che lo contiene. E, come dal 1801 lord Elgin trafugava i marmi del Partenone, in quegli stessi anni C. Mackenzie, Surveyor General of India, compresa l'importanza dei marmi di Amaravati, ne ...
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postumano (post-umano), s. m. e agg. Progressiva alterazione delle caratteristiche dell’essere umano; che tende a modificare o a perdere le caratteristiche umane. ◆ Se – scrive [George] Steiner – siamo alla fine e stanno già sparecchiando, non...
frammento
framménto (ant. fragménto) s. m. [dal lat. fragmentum, der. di frangĕre «rompere»]. – 1. Ciascuno dei pezzi in cui s’è rotto un oggetto, o, più genericam., piccola parte staccatasi o tolta da un oggetto: un f. di vetro, di ceramica;...