acropoli
Fabrizio Di Marco
Il cuore delle città antiche
La parola acropoli deriva dalla lingua greca e significa letteralmente "città alta" (àkros "alto", pòlis "città"). Posta dunque in posizione [...] città di Atene è ancora oggi la sua acropoli, dove si erge il monumento più noto e importante della Grecia: il Partenone. Ma come si formò questo complesso architettonico così ricco e variegato, chi ne fu l'artefice, cosa doveva rappresentare per gli ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] a.C. ca.); quello di Chersifrone e Metagene sul loro tempio di Artemide a Efeso (530 a.C. ca.); quello di Ictino e Carpione sul Partenone (440 a.C. ca.); quello di Teodoro di Focea sulla sua thólos dorica di Delfi (380 a.C. ca.); quello di Satiro e ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] degli architetti dell'Acropoli (Callicrate, Ictino, Mnesicle), non è senza contrasto, e quasi dal nascere, e nella stessa Atene. Nel Partenone (dal 447 a.C.), che a chi entri nell'Acropoli si offre per viste diagonali a esaltare l'oggetto a tre ...
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Archeologia
Si definisce c. il linguaggio e il gusto artistico che una civiltà esprime in un dato periodo e che rimarrà tipico ed esemplare di quella civiltà, preso a modello e imitato per lungo tempo. [...] vennero realizzati ad Atene tutti i monumenti che rappresentano lo stile c. (quelli sull’acropoli e in particolare il Partenone), grazie anche all’acquisizione di nuove tecnologie e al nuovo sistema di organizzazione del lavoro in squadre. Più in ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] il 430, che comprende la maturità dell'opera di Mirone, di Policleto e di Fidia e con quest'ultimo lo "stile partenònico" che a lui si collega, rappresenta il momento più alto raggiunto dalla scultura greca e dalla sua concezione rivoluzionaria della ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] produzione vanno annoverati il tempio di Atena Nike e l'Eretteo sull'Acropoli, la cui costruzione fece seguito a quella del Partenone, l'edificio simbolo dell'Atene periclea. Il tempio di Atena Parthenos, che non era sede di un culto proprio e non ...
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tempio
Fabrizio Di Marco
La casa degli dei
Il tempio nelle antiche religioni pagane è l’edificio dedicato al culto. Nel mondo greco la struttura dei templi si sviluppò di pari passo con gli ordini architettonici, [...] , nei templi della Sicilia e della Magna Grecia (Selinunte, Siracusa, Segesta, Agrigento, Paestum), per arrivare al famoso Partenone di Atene, che già anticipa un primo cambiamento, dato dalla presenza dell’ordine ionico all’interno della cella.
Dal ...
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Scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche attraverso lo studio delle testimonianze materiali (monumentali, epigrafiche, numismatiche, dei manufatti ecc.), anche mediante [...] a Roma, quella napoletana del Hamilton, il British Museum di Londra, il Musée Napoléon di Parigi. Il trasporto dei marmi del Partenone a Londra per opera di Lord Elgin ai primi del secolo costituì un nuovo impulso verso lo studio dell’arte greca; si ...
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postumano (post-umano), s. m. e agg. Progressiva alterazione delle caratteristiche dell’essere umano; che tende a modificare o a perdere le caratteristiche umane. ◆ Se – scrive [George] Steiner – siamo alla fine e stanno già sparecchiando, non...
frammento
framménto (ant. fragménto) s. m. [dal lat. fragmentum, der. di frangĕre «rompere»]. – 1. Ciascuno dei pezzi in cui s’è rotto un oggetto, o, più genericam., piccola parte staccatasi o tolta da un oggetto: un f. di vetro, di ceramica;...