Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] sono legati a Napoli. Il primo perché iniziò la sua carriera nel dipartimento diretto da Montalenti nell’ateneo partenopeo, il secondo perché lavorò per molti anni all’Istituto (prima Laboratorio) internazionale di genetica e biofisica (LIGB), un ...
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SICILIA - Pittura e miniatura
P. Leone de Castris
Nel corso dei secc. 13° e 14° la S. assunse, più ancora che nel passato, un ruolo determinante di snodo culturale fra Oriente e Occidente, sfruttando [...] la lunetta con la Pietà (Trapani, Mus. Nazionale Pepoli), proveniente dalla chiesa di S. Domenico a Trapani, del maggior seguace partenopeo di Giotto, Roberto d’Oderisio, e l’affresco con l’Ascensione della cattedrale di Agrigento, di un più modesto ...
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CRISCUOLO (Crescione, Crisconio), Giovan Filippo
Francesco Abbate
La prima precisa definizione della personalità e soprattutto del catalogo del C. si deve a Cesare D'Engenio (1624) che lo definisce [...] , che del C. era più o meno coetaneo. A meno di non considerare il Vasari, ad onta del suo soggiorno partenopeo, oltremodo disinformato delle vicende della pittura napoletana a lui contemporanea. La notizia sulla nascita gaetana data dal D'Engenio è ...
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ROSSI (Russo), Nicola Maria
Augusto Russo
ROSSI (Russo), Nicola Maria. ‒ Nacque a Napoli da Giovan Domenico Rossi, «avvocato napolitano» (A. Roviglione, Aggiunta all’Abcedario..., 1731, p. 464), nel [...] personaggi d’assoluto rango in quella fase storico-culturale. A garantire per lui c’erano il discepolato presso Solimena, l’artista partenopeo più ambìto a Vienna, e i costi e i tempi più accessibili delle sue opere, d’altronde recanti quel medesimo ...
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ZANNETTI, Francesco
Francesco Gabellieri
ZANNETTI (Zanetti), Francesco (Antonio). – Nacque a Volterra il 27 marzo 1737, primogenito di Carlo Maria e di Verdiana di Vincenzo Ulivi; dei nove figli nati [...] nuovo la sua presenza a Volterra, e solo il 21 marzo 1758 compare nei registri dei ‘figlioli’ ammessi nel conservatorio partenopeo, ove non restò per tutti gli otto anni stabiliti bensì solo fino all’anno dopo.
Patrocinato in questi anni dal nobile ...
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SERIO, Luigi
Raffaele Giglio
(Luigi Felice Antonio). – Nacque a Napoli il 21 maggio 1744 da Francesco, originario di Vico Equense, ma credenziero nell’arrendamento del grano a Napoli, e da Angela Miceri.
Nella [...] di una salace vis polemica, utilizzò sia il verso sia la prosa per intraprendere polemiche con molti personaggi della cultura partenopea di quegli anni, come quella che lo vide impegnato a fustigare l’opera di Ferdinando Galiani, apparsa anonima nel ...
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MONTANO d'Arezzo
Giorgia Pellini
MONTANO d’Arezzo. - Non sono note le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Arezzo, attivo tra il XIII e il XIV secolo.
Le fonti per ricostruire [...] del portale che dal chiostro immette nella stessa chiesa) e gli affreschi della cappella Minutolo nel duomo partenopeo.
Sebbene le fonti parlino esclusivamente della decorazione di una cappella, purtroppo perduta, senza alcun esplicito riferimento ...
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DELLA PORTA, Eufranone
Alberto Forni
"Dominus Eufranon de Porta": tale il nome che compare nel Liber confratrum di S. Matteo di Salerno e sull'iscrizione posta nel 1275 dalla figlia Regale - vedova [...] del Regno di Sicilia, nel processo di canonizzazione dell'Aquinate (Napoli 1319), lo ricorda tra i frati trovati nel convento partenopeo di S. Domenico da Tommaso nel settembre del 1272 e lo elenca per primo, subito dopo il "familiaris" e diretto ...
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BIDERI (Bidera), Giovanni Emanuele
Sisto Sallusti
Di origine albanese, nacque a Palazzo Adriano (Palermo) il 4 ott. 1784 da umili genitori. Nel 1799 fu inviato in seminario, a Palermo, donde fuggì, [...] in Napoli e Gli ultimi novanta giorni del colera in Napoli, si era frattanto affermato nell'ambiente giornalistico partenopeo, come descrittore vivace della pittoresca vita quotidiana della città adottiva. Questa produzione sparsa ebbe poi la sua ...
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NAVIGLIO DA DIPORTO
Bruno PANGRAZI
DIPORTO (XXIV, p. 450).
(p. 453). - Il gioco dei fiocchi è costituito dalla trinchettina (con o senza mazza), che è il fiocco stabilito nell'immediata vicinanza dell'albero, [...] , l'invernale a Genova e l'estiva a turno fra i gruppi Adriaco (Trieste), Siculo (Palermo), S. Marco (Venezia) e Partenopeo (Napoli).
Il diporto velico nella R. Marina è retto dalla Sovraintendenza allo sport velico presso il Ministero della marina e ...
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partenopeo
partenopèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Parthenopeius]. – Sinon. di napoletano (in relazione all’antico nome, Partènope [gr. Παρϑενόπη, lat. Parthenŏpe] della città di Napoli), spec. in usi letter. ma oggi anche in contesti di...
flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...