PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] a sfruttare l’acclività del terreno, riuscì a coniugare sentimento classico e tensione avanguardista.
Nelle ville partenopee, mirabilmente inserite nel contesto ambientale del golfo, all’astrazione dell’opera muraria oppose l’accorta disposizione ...
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MARIA FRANCESCA delle Cinque Piaghe, santa
Genoveffa Palumbo
MARIA FRANCESCA delle Cinque Piaghe, santa. – Sotto questo nome è venerata Anna Maria Gallo, quarta figlia di Francesco e Barbara Basinsi [...] , che spiega bene la devozione e il culto di lunga durata, suscitati da M. nei più diversi strati del popolo partenopeo. E così si comprendono, per esempio, le testimonianze che parlano di quando aveva commentato come «sarebbe buono far crescere li ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] il 9 luglio 1952, il L. ebbe di lì a poco l'occasione per estendere la propria influenza oltre l'ambito partenopeo. Le elezioni politiche del 7 giugno 1953 registrarono infatti una clamorosa avanzata dei monarchici, passati dal 2,8% del 1948 al ...
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JACOVACCI, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Giovanni e Caterina Jacovacci, nacque a Roma il 30 genn. 1838. Rimasto orfano a cinque anni (De Gubernatis), compì gli studi al Collegio Romano e, successivamente, [...] , che accompagnò l'Esposizione, lo J. capeggiò l'abbandono dell'assemblea da parte del gruppo romano e di quello partenopeo, dopo che era stata messa in discussione la risoluzione su Roma sede espositiva, stabilita nel precedente congresso napoletano ...
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MARANTA, Carlo
Marco Nicola Miletti
Nacque il 17 febbr. 1583 a Napoli, dove fu battezzato il successivo 25 novembre nella chiesa di S. Maria della Rotonda. Vantava una discendenza da giuristi insigni: [...] della capitale. A conforto di questa tesi il M. rammentava anche la costruzione della cappella del Tesoro nel duomo partenopeo, costata oltre 200.000 ducati (nn. 84-86, pp. 26 s.).
L'ultima importante fatica editoriale, preannunciata sin dal ...
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GAMBERUCCI, Cosimo
Simona Lecchini Giovannoni
, Nacque a Firenze l'8 genn. 1562 (1561 stile fiorentino) nel "popolo" di S. Pier Maggiore da Cristofano di Zanobi calzolaio. Il 7 febbr. 1578 (1577 stile [...] anno lavorando esclusivamente per la famiglia del cardinale e senza avere apparentemente rapporti con l'ambiente artistico partenopeo. Nelle opere successive al soggiorno napoletano non si coglie, infatti, alcun influsso artistico diverso da quello ...
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VOLLARO, Pietro
Filippo Gattai Tacchi
– Nacque nel 1769 a Reggio di Calabria.
Apparteneva a una famiglia nobiliare originaria del Casertano che controllava la zona di Ducenta nell’antica Terra di Lavoro [...] da Giuseppe Bonaparte e poi da Gioacchino Murat, continuando ad esercitare la carica di giudice criminale presso la Corte di giustizia partenopea. Con la tumultuosa fine del Regno di Napoli e dell’epoca napoleonica nel 1815, il ritorno sul trono dei ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] suo secondo obiettivo - quello del pagamento del censo feudale - la missione del D. a Roma fosse destinata a fallire. L'inviato partenopeo doveva consegnare ed illustrare al papa un memoriale, che reca la data del 15 ag. 1487, nel quale si tentava di ...
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REALFONZO, Tommaso, detto Masillo
Gianluca Forgione
REALFONZO (Realfonso), Tommaso, detto Masillo. – Non si conoscono con certezza gli estremi biografici di questo pittore: secondo Ulisse Prota-Giurleo [...] tanti altri quadri napoletani che lo spregiudicato segretario d’ambasciata francese aveva avuto occasione di rastrellare sul mercato partenopeo alla metà del Settecento, anche «deux tableaux peints sur toile par Tomaso Realfonso, et retouchés par le ...
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dispotismo
Governo esercitato da una sola persona o da un ristretto gruppo di persone in modo assolutistico e arbitrario, senza alcun rispetto per la legge. Il d. è uno dei concetti politici che, illustrato [...] catasto onciario, si ultimò solo il riordino delle Segreterie e fu abolito il consiglio Collaterale. Il riformismo partenopeo si spense definitivamente con l’allontanamento dell’abile ministro Bernardo Tanucci (1776), osteggiato da Maria Carolina d ...
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partenopeo
partenopèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Parthenopeius]. – Sinon. di napoletano (in relazione all’antico nome, Partènope [gr. Παρϑενόπη, lat. Parthenŏpe] della città di Napoli), spec. in usi letter. ma oggi anche in contesti di...
flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...