MARTORELLI, Giacomo
Pasquale Matarazzo
– Nacque a Napoli il 10 genn. 1699, ultimo di quattro figli, da Tommaso e Orsola de Vivo, «onesta gente e bastantemente di beni di fortuna fornita» (Orlando, p. 5). [...] del tutto il profilarsi di una più matura consapevolezza delle reali condizioni del Paese e la conseguente volontà dei circoli partenopei, in sintonia con la cultura dei lumi, di ispirare e sostenere l’opera di riforma del governo borbonico.
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SERAO, Francesco
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 92 (2018), 2023
Nacque a S. Cipriano di Aversa il 21 settembre 1702 da Paolo e Ippolita Furni. A dodici anni, su consiglio dello zio materno, [...] poi a Napoli, completò la sua formazione filosofica e matematica e intraprese la professione medica. Il contesto culturale partenopeo, entro cui Serao si formò, rifletteva ancora l’eredità dell’Accademia degli Investiganti che, avviata nel 1663 per ...
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MUROLO, Roberto
Pasquale Scialò
– Nacque a Napoli il 19 gennaio 1912 da Ernesto e da Lia Cavalli, di origini toscane.
La famiglia era benestante: Ernesto (Napoli 1876-1939), poeta, giornalista, scrittore [...] (1993); Tu si’ ’na cosa grande (1994); Anema e core (1994); Roberto Murolo and friends (1995); Napoletana. Antologia cronologica della canzone partenopea, 1200-1894, I (2 cd,1997); 1897-1938, II (2 cd, 1997); 1940-1962, III (3 cd,1998); Ho sognato di ...
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MERCADANTE, Saverio (
Giuseppe Saverio Raffaele). –
Carlida Steffan
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita del M., figlio illegittimo del nobile Giuseppe Orazio Mercadante e di Rosa [...] ballata di G.A. Bürger.
Meno di una decina sono i titoli degli anni seguenti e quasi tutti destinati alla piazza partenopea: la scelta dei soggetti rivela la ripresa di un gusto decisamente neoclassico, oramai attardato (sono questi gli anni clou del ...
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FILOMARINO, Matteo
Daniela Novarese
Figlio del "miles" Giacomo e di Mariotta Caracciolo, nacque a Napoli nel 1262, da famiglia di antiche origini, iscritta nel seggio nobile di Capuana.
Avviato probabilmente [...] canonicum" fra il 1298 e il 1311 (Monti, L'età angioina, p. 79). Il ruolo svolto dal "clericus" F. nello Studio partenopeo doveva, però, andare ben al di là di quello del semplice "doctor legens". Nel 1299,infatti, "loco et vice cancellarii", egli ...
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DONNORSO, Sergio (Sergius de Ursone, Sergius Ursonis, Sergius de domino Ursone, Sergius domini Ursonis)
Andrea Romano
Nacque a Napoli verso la fine del sec. XIII da nobile famiglia (dalla quale prende [...] , un Niccolò miles, forse, secretus Principatus et terre Laboris, un Giovanni miles, iuris civilis professor, forse professore nello Studio partenopeo, avvocato fiscale e dei poveri e giudice della Regia Gran Corte fra Due e Trecento). Il nome degli ...
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VERTUNNI, Achille
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Napoli il 27 marzo 1826, secondogenito di Federico, funzionario presso il Servizio telegrafico del Regno delle Due Sicilie, erede di un’agiata famiglia [...] onde consacrarsi interamente all’arte pittorica: ‘mestiere’ di cui apprese i primi rudimenti presso il Real Istituto partenopeo di belle arti (ove ebbe come maestri Salvatore Fergola e Gabriele Smargiassi) e in seguito frequentando la scuola ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] fu promosso canonico della cattedrale; il 29 genn. 1770, seguendo l'esempio di molti esponenti del clero partenopeo, si iscrisse alla Congregazione delle apostoliche missioni.
Dalle prime esperienze pastorali prese ispirazione l'opera Delle feste de ...
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CESI, Beniamino
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 6 nov. 1845 da Napoleone e da Vincenza Simonetti. Avviato dal padre allo studio della musica ancora fanciullo, rivelò prestissimo, una singolare predisposizione [...] di assimilare i vari stili del pianismo internazionale, che alla fine del XIX secolo aveva trovato nella città partenopea un fertile centro di propagazione. Oggi parte delle sue edizioni critiche, secondo quanto sostenuto dal Casella, appaiono forse ...
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GUISCARDI, Guglielmo
Nicoletta Morello
Nacque a Napoli nel marzo 1821. Terminati gli studi classici, frequentò i corsi di architettura di Gaetano Genovese.
Nei mesi di settembre-ottobre 1845 presenziò [...] i corsi di A. Scacchi, geologo e mineralista di fama internazionale, docente di "orittognosia" (mineralogia) presso l'ateneo partenopeo e direttore del Museo mineralogico.
La vivacità intellettuale del G. fu presto notata da Scacchi che offrì al ...
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partenopeo
partenopèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Parthenopeius]. – Sinon. di napoletano (in relazione all’antico nome, Partènope [gr. Παρϑενόπη, lat. Parthenŏpe] della città di Napoli), spec. in usi letter. ma oggi anche in contesti di...
flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...