De Filippo, Titina (propr. Annunziata)
Guglielmo Siniscalchi
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Napoli il 23 marzo 1898 e morta a Roma il 26 dicembre 1963. Spesso ignorata dal cinema italiano [...] o leggeri senza esaltarne le indubbie qualità drammatiche, la D. F. è stata la più importante attrice del teatro partenopeo moderno. Ottenne il suo più grande successo cinematografico con il personaggio di Filumena Marturano (già da lei interpretato ...
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Ascarelli, Giorgio. – Imprenditore e dirigente sportivo italiano (Napoli 1894 - ivi 1930). Di origini ebraiche, figlio dell’industriale tessile Salomone Pacifico, ne incrementò la florida azienda fondata [...] discriminazione razziale, la figura di A. permane a tutt'oggi come saldo e vitale punto di riferimento nella società partenopea, come attestano tra le altre iniziative la mostra Da Ascarelli a De Laurentis – Storia di una passione infinita, allestita ...
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Calciatore italiano (n. Guardiagrele, Chieti, 1977). Ha esordito tra i professionisti nel 1994 come portiere del Pescara, per poi lasciare la squadra tre anni più tardi; nel 1997, infatti, è stato acquistato [...] (2007-08) e una in prestito al Galatasaray (2008-09); D.S. è il portiere del Napoli dal 2009 e proprio con il club partenopeo ha vinto la Coppa Italia 2012. Nel 2012 C. Prandelli ha confermato la sua presenza in Nazionale e lo ha voluto come secondo ...
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FILOMARINO, Matteo
Daniela Novarese
Figlio del "miles" Giacomo e di Mariotta Caracciolo, nacque a Napoli nel 1262, da famiglia di antiche origini, iscritta nel seggio nobile di Capuana.
Avviato probabilmente [...] canonicum" fra il 1298 e il 1311 (Monti, L'età angioina, p. 79). Il ruolo svolto dal "clericus" F. nello Studio partenopeo doveva, però, andare ben al di là di quello del semplice "doctor legens". Nel 1299,infatti, "loco et vice cancellarii", egli ...
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DONNORSO, Sergio (Sergius de Ursone, Sergius Ursonis, Sergius de domino Ursone, Sergius domini Ursonis)
Andrea Romano
Nacque a Napoli verso la fine del sec. XIII da nobile famiglia (dalla quale prende [...] , un Niccolò miles, forse, secretus Principatus et terre Laboris, un Giovanni miles, iuris civilis professor, forse professore nello Studio partenopeo, avvocato fiscale e dei poveri e giudice della Regia Gran Corte fra Due e Trecento). Il nome degli ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] fu promosso canonico della cattedrale; il 29 genn. 1770, seguendo l'esempio di molti esponenti del clero partenopeo, si iscrisse alla Congregazione delle apostoliche missioni.
Dalle prime esperienze pastorali prese ispirazione l'opera Delle feste de ...
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CESI, Beniamino
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 6 nov. 1845 da Napoleone e da Vincenza Simonetti. Avviato dal padre allo studio della musica ancora fanciullo, rivelò prestissimo, una singolare predisposizione [...] di assimilare i vari stili del pianismo internazionale, che alla fine del XIX secolo aveva trovato nella città partenopea un fertile centro di propagazione. Oggi parte delle sue edizioni critiche, secondo quanto sostenuto dal Casella, appaiono forse ...
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GUISCARDI, Guglielmo
Nicoletta Morello
Nacque a Napoli nel marzo 1821. Terminati gli studi classici, frequentò i corsi di architettura di Gaetano Genovese.
Nei mesi di settembre-ottobre 1845 presenziò [...] i corsi di A. Scacchi, geologo e mineralista di fama internazionale, docente di "orittognosia" (mineralogia) presso l'ateneo partenopeo e direttore del Museo mineralogico.
La vivacità intellettuale del G. fu presto notata da Scacchi che offrì al ...
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ALTAMURA, Francesco Saverio
Marco Chiarini
Pittore, scrittore e patriota, nato a Foggia il 5 ag. 1822 (e non, come è solitamente detto, nel 1826) secondo quanto afferma C. Lorenzetti, che riporta una [...] lo mandò a Napoli, dove l'A. si iscrisse alla facoltà di medicina; ma, attratto dall'ambiente artistico e intellettuale partenopeo, prese a frequentare dal '45 la scuola di nudo all'Accademia, dove conobbe D. Morelli. Con questo vinceva, nel '47 ...
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D'ANTINO, Nicola Eugenio
Mario Quesada
Figlio di Vincenzo e di Floridea Chirone (Tirone), nacque a Caramanico (L'Aquila) il 31 ott. 1880. A dieci anni divenne allievo di F. P. Michetti - che era solito [...] le lezioni di A. D'Orsi. Durante il soggiorno napoletano conobbe Gemito, Scarfoglio e Mancini, imbevendosi di verismo partenopeo: la sua produzione giovanile è influenzata dal naturalismo dei suoi primi maestri.
Tornato a Roma nel 1906, esordì alla ...
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partenopeo
partenopèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Parthenopeius]. – Sinon. di napoletano (in relazione all’antico nome, Partènope [gr. Παρϑενόπη, lat. Parthenŏpe] della città di Napoli), spec. in usi letter. ma oggi anche in contesti di...
flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...