GIRARD, Bernardo
Maria Carmela Di Cesare
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo editore di musica attiv0 a Napoli nei primi decenni del sec. XIX.
Il padre, Giuseppe, nato a Ginevra, [...] : nel 1847 il catalogo della casa era formato da ben 210 pagine, tra cui ampio spazio trovavano: la musica popolare partenopea; riduzioni per canto e pianoforte, spesso in edizioni facilitate a uso dei dilettanti, di opere di E. Petrella, N. Vaccaj ...
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FUSELLA, Gaetano
Salvatore De Salvo
Nacque a Napoli il 16 apr. 1876 da Luigi e da Maria Iaccarino. Appartenente a una agiata famiglia della borghesia napoletana, fu avviato sin dall'infanzia allo studio [...] e violino a S. Pietro a Majella, il F. ridusse parzialmente l'attività concertistica, esibendosi quasi esclusivamente nel capoluogo partenopeo; rinunciò fra l'altro al posto di violino di spalla offertogli dal teatro Lirico di Milano per la stagione ...
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DE LEVA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 19 genn. 1867 da Salvatore e da Giuseppa Casaccoli.
Dotato di grande talento musicale, fu indirizzato dalla famiglia verso severi studi compiuti come [...] , trovò il suo ambiente ideale nel clima spumeggiante e raffinato del salone Margherita, il più elegante café chantant partenopeo, ove riviveva la spensierata atmosfera parigina.
Tra la fine dell'Ottocento e gli inizi del nuovo secolo vi sfilarono ...
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GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] un nuovo vantaggioso contratto, la convinse a rimanere per altri due anni.
Nel 1764 e nel '65 fu ancora nel capoluogo partenopeo; qui replicò alcune opere presentate in altre città e si esibì nelle prime esecuzioni della Nitteti di A.M. Mazzoni, su ...
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FIORAVANTI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Roma il 5 apr. 1799 dal compositore Valentino e da Angiola Aromatari, fu avviato per volere del padre agli studi di medicina., che abbandonò per dedicarsi [...] a scrivere per il teatro con rinnovata lena e sino al 1855 la sua carriera fu coronata dal costante consenso del pubblico partenopeo. Tra l'altro godette del favore di Ferdinando II, che lo sostenne anche in taluni momenti meno felici della sua ...
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Figlio di Guglielmo e di Giovanna Cirillo, nacque a Napoli il 7 dic. 1827. Iniziato lo studio del pianoforte con la madre, appena dodicenne vinse una borsa di studio del governo francese cui rinunciò per [...] nel 1848 su versi di E. Cossovich; diffusa in tutto il mondo e divenuta una sorta di simbolo della musicalità partenopea, questa canzone procurò al C. una popolarità destinata a prolungarsi nel tempo oltre i confini nazionali e fu tra l'altro ...
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MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] in musica libretti già intonati da altri per la corte asburgica, come pure si fece carico di adattare al gusto partenopeo partiture di provenienza viennese, aggiungendo scene buffe e sostituendo arie. In particolare, il M. tornò su testi musicati per ...
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LILLO, Giuseppe
Francesco Esposito
Nacque a Galatina, presso Lecce, il 26 febbr. 1814 da Giosuè e Maria Rosaria Ayroldi.
I rapidi progressi negli studi musicali conseguiti prima sotto la guida del padre [...] anni successivi.
Il buon esito di quest'ultimo lavoro - la cui popolarità anche al di fuori dei confini partenopei appare testimoniata da diverse pubblicazioni dei suoi principali numeri nelle consuete versioni per canto e pianoforte o, secondo il ...
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PARENTI, Francesco Paolo Maurizio
Lucio Tufano
– Nacque a Napoli il 15 settembre 1764. Non sono noti i nomi dei genitori. Parenti ricevette la propria istruzione musicale nella città natale, nel Conservatorio [...] et moraux (Paris 1798) assegnatogli da Gerber (1813), il quale, ignorando il nome di battesimo del compositore partenopeo, lo identificò col «citoyen Parent» (François-Nicolas Parent) menzionato nel frontespizio della silloge. Quasi tutti i biografi ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] 1767 L’idolo cinese, primizia di una lunga e fruttuosa collaborazione con Giambattista Lorenzi, fece colpo sul pubblico partenopeo, per l’inedita mescolanza dei registri stilistici e la suggestiva ambientazione esotica; la corte stessa ne richiese un ...
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partenopeo
partenopèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Parthenopeius]. – Sinon. di napoletano (in relazione all’antico nome, Partènope [gr. Παρϑενόπη, lat. Parthenŏpe] della città di Napoli), spec. in usi letter. ma oggi anche in contesti di...
flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...