FILOMARINO, Matteo
Daniela Novarese
Figlio del "miles" Giacomo e di Mariotta Caracciolo, nacque a Napoli nel 1262, da famiglia di antiche origini, iscritta nel seggio nobile di Capuana.
Avviato probabilmente [...] canonicum" fra il 1298 e il 1311 (Monti, L'età angioina, p. 79). Il ruolo svolto dal "clericus" F. nello Studio partenopeo doveva, però, andare ben al di là di quello del semplice "doctor legens". Nel 1299,infatti, "loco et vice cancellarii", egli ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] fu promosso canonico della cattedrale; il 29 genn. 1770, seguendo l'esempio di molti esponenti del clero partenopeo, si iscrisse alla Congregazione delle apostoliche missioni.
Dalle prime esperienze pastorali prese ispirazione l'opera Delle feste de ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] contro Alfonso III per il possesso della Sicilia, aveva attaccato senza successo la flotta aragonese che incrociava nel golfo partenopeo. Catturato, ottenne la libertà solo nel 1288, a patto di consegnare in ostaggio agli Aragonesi tre dei suoi figli ...
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PIETRO
Edoardo D'Angelo
– Nacque con tutta probabilità in Napoli, presumibilmente a cavallo tra la fine del IX e gli inizi del X secolo. Fu pienamente attivo tra il 930 e il 960.
Le scarne notizie biografiche [...] Pietro.
Pietro è uno dei maggiori esponenti della terza e ultima fase della cosiddetta ‘scuola agiografica napoletana’, fiorita nel Ducato partenopeo tra la metà del IX e la metà del X secolo, e che annovera scrittori quali il Prete Orso, il Prete ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] della fase romana quale è dato vedere nelle opere di Toledo.
Sia negli anni romani sia nel successivo periodo partenopeo il D. sembra essersi occupato di architettura, seppur marginalmente, come prova del resto anche la biografia del Pascoli (1736 ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] le conoscenze, consentendo di spostare l'attenzione anche sulla produzione relativa alla fascia periferica del centro partenopeo, e successivamente (1972) precisava il suo inserimento nell'orbita vanvitelliana. Le due mostre napoletane del '79 ...
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DELLA PORTA, Eufranone
Alberto Forni
"Dominus Eufranon de Porta": tale il nome che compare nel Liber confratrum di S. Matteo di Salerno e sull'iscrizione posta nel 1275 dalla figlia Regale - vedova [...] del Regno di Sicilia, nel processo di canonizzazione dell'Aquinate (Napoli 1319), lo ricorda tra i frati trovati nel convento partenopeo di S. Domenico da Tommaso nel settembre del 1272 e lo elenca per primo, subito dopo il "familiaris" e diretto ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] in ambiente napoletano. Il G. appare, anzi, come uno dei più attenti, se non il più attento interprete partenopeo del filosofo francese, sia per la conoscenza pressoché integrale del corpus cartesiano allora disponibile, comprese le lettere e gli ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] (1343). Quando l'ammiraglio aragonese Ramón Peralta si presentò minaccioso davanti a Napoli, fu appunto al C., al nobile partenopeo Alessandro Brancaccio ed al giudice della Gran Corte Bernardo de Alferio che la regina, d'accordo con i principi di ...
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MARANTA, Carlo
Marco Nicola Miletti
Nacque il 17 febbr. 1583 a Napoli, dove fu battezzato il successivo 25 novembre nella chiesa di S. Maria della Rotonda. Vantava una discendenza da giuristi insigni: [...] della capitale. A conforto di questa tesi il M. rammentava anche la costruzione della cappella del Tesoro nel duomo partenopeo, costata oltre 200.000 ducati (nn. 84-86, pp. 26 s.).
L'ultima importante fatica editoriale, preannunciata sin dal ...
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partenopeo
partenopèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Parthenopeius]. – Sinon. di napoletano (in relazione all’antico nome, Partènope [gr. Παρϑενόπη, lat. Parthenŏpe] della città di Napoli), spec. in usi letter. ma oggi anche in contesti di...
flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...