FUSELLA, Gaetano
Salvatore De Salvo
Nacque a Napoli il 16 apr. 1876 da Luigi e da Maria Iaccarino. Appartenente a una agiata famiglia della borghesia napoletana, fu avviato sin dall'infanzia allo studio [...] e violino a S. Pietro a Majella, il F. ridusse parzialmente l'attività concertistica, esibendosi quasi esclusivamente nel capoluogo partenopeo; rinunciò fra l'altro al posto di violino di spalla offertogli dal teatro Lirico di Milano per la stagione ...
Leggi Tutto
KERBAKER, Michele
Giuliano Boccali
Nacque a Torino il 10 sett. 1835. Con la morte precoce della madre e le seconde nozze del padre il ragazzo fu affidato a uno zio sacerdote; grazie a una borsa di studio [...] e B. Spaventa, professore di storia comparata delle lingue classiche e neolatine e incaricato dell'insegnamento del sanscrito nell'ateneo partenopeo.
A Napoli, dove trascorrerà l'intera vita e dove dirigerà a lungo anche l'Istituto orientale, il K ...
Leggi Tutto
AMATO, Pasquale
Nicola De Ianni
Nacque a Foggia il 7 marzo 1886 da Cosimo e da Maria Capursi, ma presto si trasferì con la famiglia a Santa Maria a Vico in provincia di Caserta, dove il padre nel 1898 [...] fu, come è noto, abolita ed aggregata a Napoli. Ciò spinse ancor più l'A. ad intensificare i contatti nel capoluogo partenopeo, ed infatti dal 1927 egli entrò a far parte della giunta esecutiva dell'Unione industriale fascista di Napoli presieduta da ...
Leggi Tutto
DE LEVA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 19 genn. 1867 da Salvatore e da Giuseppa Casaccoli.
Dotato di grande talento musicale, fu indirizzato dalla famiglia verso severi studi compiuti come [...] , trovò il suo ambiente ideale nel clima spumeggiante e raffinato del salone Margherita, il più elegante café chantant partenopeo, ove riviveva la spensierata atmosfera parigina.
Tra la fine dell'Ottocento e gli inizi del nuovo secolo vi sfilarono ...
Leggi Tutto
LANDONE
Luigi Andrea Berto
Terzo di questo nome, figlio di Landonolfo gastaldo di Teano e nipote di Landolfo (il Vecchio) che aveva retto Capua dall'815 all'843, nacque probabilmente poco prima della [...] i propri parenti, malgrado avesse suggellato l'alleanza con il signore di Napoli sposandone una nipote. Il vescovo-duca partenopeo provò in varie occasioni a conquistare Capua con la forza e alla fine, pur essendo riusciti a neutralizzare sempre ...
Leggi Tutto
PATRONI, Giovanni
Fabrizio Vistoli
PATRONI, Giovanni. – Nacque a Napoli il 20 settembre 1869 da Domenico e Giacinta Barone.
Dopo aver conseguito «in patria» la laurea in lettere con il massimo dei voti [...] Pavia, raggiunse la sede accademica (nel 1897 aveva ottenuto la libera docenza sopra titoli presso l’Ateneo partenopeo), trattenendovisi come professore straordinario fino al 1905 e poi, come ordinario, sino al 1926. Incaricato della Sovrintendenza ...
Leggi Tutto
LAVAGNA, Giovan Giacomo
Girolamo de Miranda
Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XVII secolo. La famiglia era forse legata a un ramo dei Ravaschieri che, originari di Genova, erano giunti [...] alla nobiltà minore e non ebbe un ruolo da protagonista nella storia delle élites più esclusive della società partenopea.
La formazione del L. fu letteraria e filosofico-scientifica, ma, secondo la consuetudine prevalente nella classe colta cittadina ...
Leggi Tutto
FILOCALO, Giovanni Tommaso
Angela Asor Rosa
Nato a Troia (Foggia) intorno al 1497, dalla patria d'origine prese l'appellativo di Troiano, coi quale lo troviamo spesso indicato. Trasferitosi a Napoli [...] Egidio Romano, ripubblicati a Napoli nel 1525. Essi rivelano la precoce consuetudine del F. con l'ambiente colto partenopeo e allo stesso tempo quell'attitudine encomiastica e celebrativa che caratterizzerà tutta la sua produzione. E infatti l'opera ...
Leggi Tutto
CAMMARANO, Vincenzo, detto Giancola
Laura Posa
Nato a Sciacca (Agrigento) probabilmente nel 1720, giunse a Napoli forse nel 1764 (secondo S. Di Giacomo, nel 1765), e fu dopo qualche tempo raggiunto [...] a Napoli, dato che "tra i meriti di Giancola era pur quello della sua spiccata e naturale pronunzia del dialetto partenopeo, col quale si era così familiarizzato da nascondere in tutto la sua provenienza siciliana" (Di Giacomo, p. 185).
Non sembra ...
Leggi Tutto
CONTI (Conte, Fliscus Contes), Lorenzo
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nella contrada di S. Donato intorno al 1540 da Giacomo.
Giacomo era figlio di un medico di origine ebrea e apparteneva al ceto [...] di interrogatorio del processo per la congiura Satis-Coronata del 1576-77.
Dopo il 1576 deve aver sposato Giulia Partenopeo, figlia di Paolo, annalista della Repubblica, da cui aveva già avuto un figlio. Segno dell'avvenuto reinserimento nella vita ...
Leggi Tutto
partenopeo
partenopèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Parthenopeius]. – Sinon. di napoletano (in relazione all’antico nome, Partènope [gr. Παρϑενόπη, lat. Parthenŏpe] della città di Napoli), spec. in usi letter. ma oggi anche in contesti di...
flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...