Loy, Nanni (propr. Giovanni)
Regista cinematografico, nato a Cagliari il 23 ottobre 1925 e morto a Fregene (Roma) il 21 agosto 1995. Saldamente ancorato a una poetica antiideologica e antiretorica, privilegiò [...] in eroici combattenti. Allo stesso momento storico s'ispira Le quattro giornate di Napoli, sull'insurrezione del popolo partenopeo (28 settembre-1° ottobre 1943) contro l'occupazione tedesca, pregevole soprattutto per l'impostazione corale della ...
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GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] un nuovo vantaggioso contratto, la convinse a rimanere per altri due anni.
Nel 1764 e nel '65 fu ancora nel capoluogo partenopeo; qui replicò alcune opere presentate in altre città e si esibì nelle prime esecuzioni della Nitteti di A.M. Mazzoni, su ...
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GRASSI, Ernesto
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli, il 24 sett. 1900, da Luigi e da Orestina Gallo.
Il padre, commerciante di preziosi, a seguito della crisi economica tra le due guerre fu costretto a [...] 1950 al 1955, presso la cattedra di storia del teatro del corso di scenografia dell'Accademia di belle arti della città partenopea.
Il maggiore apporto al teatro, comunque, il G. lo diede come autore; il suo testo più famoso, Ventiquattr'ore di un ...
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PIETRO
Edoardo D'Angelo
– Nacque con tutta probabilità in Napoli, presumibilmente a cavallo tra la fine del IX e gli inizi del X secolo. Fu pienamente attivo tra il 930 e il 960.
Le scarne notizie biografiche [...] Pietro.
Pietro è uno dei maggiori esponenti della terza e ultima fase della cosiddetta ‘scuola agiografica napoletana’, fiorita nel Ducato partenopeo tra la metà del IX e la metà del X secolo, e che annovera scrittori quali il Prete Orso, il Prete ...
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CAPUANO, Francesco (Giovanni Battista)
Giuliano Gliozzi
Nacque a Manfredonia (o, secondo alcuni, a Santa Maria di Siponto) nella prima metà del sec. XV.
Scarse sono le notizie intorno alla sua vita, [...] Riccardi, Intorno ad alcune rare edizioni..., p. 23 n. 14). Trasferitosi a Napoli, vi trascorse gli ultimi anni; morì nel collegio partenopeo di S. Pietro all'Ara al cadere del secolo (si ignora la data esatta).
I commenti astronomici del C. a cui si ...
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FIORAVANTI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Roma il 5 apr. 1799 dal compositore Valentino e da Angiola Aromatari, fu avviato per volere del padre agli studi di medicina., che abbandonò per dedicarsi [...] a scrivere per il teatro con rinnovata lena e sino al 1855 la sua carriera fu coronata dal costante consenso del pubblico partenopeo. Tra l'altro godette del favore di Ferdinando II, che lo sostenne anche in taluni momenti meno felici della sua ...
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CATTANEO, Giorgio (Mastogiorgio)
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli verso la fine del sec. XVI o agli inizi del successivo.
Nulla si sa della sua famiglia, della sua vita privata, dei suoi studi e della [...] apparire oltremodo economico per i responsabili dell'ospedale.
Comunque colpì vivamente l'immaginazione popolare, se nel dialetto partenopeo, nel costume, nella letteratura dialettale sono rimaste impronte durate fino a oggi. Ad esempio nelle feste ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] ospitò i contributi dei più noti malariologi del tempo, tra cui Angelo Celli ed Ettore Marchiafava. Il medico partenopeo fu invitato a presentare i risultati della sua attività antimalarica in numerosi congressi mondiali d’igiene. Si segnalano ...
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Figlio di Guglielmo e di Giovanna Cirillo, nacque a Napoli il 7 dic. 1827. Iniziato lo studio del pianoforte con la madre, appena dodicenne vinse una borsa di studio del governo francese cui rinunciò per [...] nel 1848 su versi di E. Cossovich; diffusa in tutto il mondo e divenuta una sorta di simbolo della musicalità partenopea, questa canzone procurò al C. una popolarità destinata a prolungarsi nel tempo oltre i confini nazionali e fu tra l'altro ...
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GENTILE, Domenico
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Bari, il 12 ott. 1680, da una famiglia della piccola borghesia cittadina. Grazie a una memoria tanto prodigiosa da divenire poi proverbiale, acquisì già [...] secolo, anticipava molti degli argomenti del G. in difesa del giurista cinquecentesco.
Diffusasi nell'ambiente accademico e forense partenopeo l'ipotesi di un possibile plagio del G., questi, nonostante le insistenze dei suoi amici, bloccò la stampa ...
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partenopeo
partenopèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Parthenopeius]. – Sinon. di napoletano (in relazione all’antico nome, Partènope [gr. Παρϑενόπη, lat. Parthenŏpe] della città di Napoli), spec. in usi letter. ma oggi anche in contesti di...
flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...