REAZIONI NUCLEARI CON IONI PESANTI
Renato Angelo Ricci
Introduzione. - Tra le reazioni nucleari indotte da particelle cariche hanno acquisito negli ultimi due decenni importanza sempre più rilevante [...] collegarsi non tanto a un processo di tipo primario (fondamentale) in senso elementare, quanto al risultato di effetti strutturali e dinamici, in cui le particelle interagenti sono non libere ma legate o confinate. Nelle collisioni nucleo-nucleo, che ...
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Introduzione. - La chimica analitica può essere considerata la scienza o, come affer mano alcuni, l'arte di determinare la composizione delle sostanze in termini di elementi o composti chimici in esse [...] cromatografia, Rf (rapporto fra il cammino percorso da una particella e quello percorso nello stesso tempo dal solvente o da sistema di separazione nella quale si verifica il processo elementare; pertanto più una separazione è difficile e più elevato ...
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REATTORE CHIMICO
Sergio Carrà
Tipologia dei reattori. - La conduzione industriale delle reazioni chimiche viene realizzata in opportune apparecchiature chiamate ''reattori'', che presentano un'articolata [...] pistone il bilancio di ciascuna specie, condotto su un elemento di volume di spessore dz, è espresso dalla seguente (=μ/ϱD) il numero di Schmidt, dove dp è il diametro delle particelle, ϱ la densità, μ il coefficiente di viscosità del fluido, D il ...
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MATERIA (dal lat. materia o materies "legname, materia"; gr. ὕλη; fr. matière; sp. materia; ted. Materie; ingl. matter)
Enrico PERSICO
Vito FAZIO-ALLMAYER
Fisica. - Il concetto di materia (nel senso [...] che le 92 specie di atomi sono tutte costituite con non più di quattro o cinque specie di particelle subatomiche.
Gli elementi si possono combinare tra loro secondo leggi ben definite e in certi rapporti quantitativi costanti per dar luogo ...
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. Fisica (App. II, 1, p. 4; III, 1, p. 4). - Gli ultimi quindici anni sono caratterizzati dalla realizzazione di macchine acceleratrici per protoni ed elettroni sempre più grandi, impegnative e costose, [...] di una supermacchina di energia tale da poter produrre ogni possibile particella cosiddetta elementare.
La complessità teorica dello studio dell'urto tra particelle tipicamente nucleari (adroni) ha portato a fare nuove macchine che permettono ...
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Introduzione, alcuni esempi classici. - Le "teorie di campo" si occupano di quei sistemi fisici il cui stato sia descritto assegnando il valore di una o più grandezze, dette "campi", in ciascun punto dello [...] uno spazio vettoriale, detto spazio di Hilbert, i cui elementi corrispondono ai possibili stati del sistema fisico. In una t , cioè il quanto h ν di energia, può essere interpretato come una particella di energia h ν e quantità di moto p =- h/λ, dove ...
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IONIZZAZIONE
Leonardo MARTINOZZI
Giovanni junior GENTILE
. Con questo termine si comprendono tutti i processi in cui i gas, sotto l'azione d'un agente esterno, detto agente ionizzante, perdono la loro [...] poi cadere rapidamente a zero in 3 mm. circa di percorso: una particella a, emessa dal Ra C con un'energia iniziale di 7,68•106 prossimità d'ogni frequenza v0 caratteristica, propria dell'elemento che si considera. Nell'intorno di queste frequenze ...
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STABILITÀ
Giovanni LAMPARIELLO
. Si consideri un corpo pesante, girevole liberamente intorno a un suo punto, tenuto fisso. È noto che, in quanto il peso si può riguardare come una forza (verticale [...] stabilità dal punto di vista qualitativo.
Così, quando una particella materiale P è in equilibrio in una posizione M sotto sistema materiale qualunque. Valga ad illustrarla l'esempio elementare, cui ci siamo riferiti nell'introduzione. Si consideri ...
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Col nome di elemento la chimica moderna designa quelle sostanze che non possono decomporsi in altre e che, invece, combinandosi tra loro, dànno origine a tutte le rimanenti. Precisando meglio, D. Mendeleev [...] (forzata, come si usa dire) sotto l'influenza delle particelle α, emesse dagli elementi radioattivi. Queste particelle sono animate da grande velocità, che, nel caso di uno fra gli elementi più instabili, il radio C′, raggiunge il valore di 20 ...
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Fisico sovietico, nato nel 1904; ricercatore all'Istituto di fisica dell'Accademia delle scienze dell'URSS. Premio Nobel per la fisica, con I. M. Frank e I. E. Tamm, per il 1958. Nel corso delle sue ricerche [...] i vertici rivolti nella direzione del moto, gli assi lungo la traiettoria della particella (supposta rettilinea) e semiapertura pari a π/2 − ϑ.
Una rappresentazione elementare e quantitativa del meccanismo con cui viene prodotta tale radiazione è la ...
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particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
elementare
agg. [dal lat. mediev. elementaris, lat. tardo elementarius]. – 1. a. Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento: sostanze, corpi e., che non si possono scomporre, semplici; particelle e., quelle, come il neutrino,...