La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] , dell'Imperial College di Londra, predice l'esistenza di particelle con spin nullo e massa non nulla, che riceveranno il isotopo 242 del plutonio con l'isotopo 22 del neon; il nuovo elemento, con numero atomico 104 e numero di massa 260, è instabile ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] campo magnetico terrestre, le particelle di alta energia del vento solare. La scoperta segna l'inizio dell'esplorazione diretta dello spazio circumterrestre.
Scoperto l'elemento chimico transuranico nobelio. Questo elemento, con numero atomico 102 ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] il termine forza, in caratteri corsivi, un'attrazione o una repulsione elementare e microscopica fra gli elementi dei fluidi, fra di essi e le particelle di materia e fra le particelle di materia; con il termine forza, in caratteri tondi, indicheremo ...
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Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Sommario: 1. Introduzione. 2. Come fissare un nodo: le mosse di Reidemeister. 3. Invarianti di nodi e links: un primo passo. 4. Il polinomio di Jones. 5. Il polinomio [...] la sparizione di una coppia di particelle è rappresentata da un ‛cappello', come mostrato nella fig. 22B, vale a dire da una curva che presenta un massimo a un determinato istante. Qualsiasi processo elementare di interazione si riflette, nel nostro ...
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La grande scienza. Fisica matematica: recenti sviluppi
Gianfausto Dell'Antonio
Fisica matematica: recenti sviluppi
La fisica matematica si può definire come la disciplina scientifica che si propone [...] . In questo breve paragrafo descriveremo in modo elementare alcuni dei risultati più importanti.
Innanzi tutto è necessario descrivere la dinamica di sistemi composti da un numero infinito di particelle, che per semplicità supporremo identiche. Se le ...
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Turbolenza
Roberto Benzi
Uriel Frisch
La turbolenza di un fluido è un fenomeno che ciascuno di noi ha modo di osservare direttamente. Gli arabeschi formati dal fumo di una sigaretta o dal caffè versato [...] è che l'equazione di Newton tra forza e accelerazione, per ciascuna particella di fluido. Pur essendo nota da quasi 200 anni e anche rappresenta il cammino lungo il quale il vortice elementare mantiene la sua identità: il rimescolamento avverrebbe in ...
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numero
nùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] cioè la pulsazione spaziale. ◆ [FSN] N. d'onde di betatrone: v. ACCELERATORI DI PARTICELLE: I 8 b. ◆ [ASF] N. d'oro: → ORO. ◆ [ALG] N algebrica dei numeri. Si dà infine il nome di teoria elementare dei n. al complesso di dottrine che si propone lo ...
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momento
moménto [Der. del lat. momentum "piccola causa di movimento", dalla radice di movere "muovere", e poi "piccola cosa" in genere] [LSF] Oltre ai signif. nella meccanica e in discipline a questa [...] essendo h la costante di Planck e λi la lunghezza dell'onda associata alla particella nella direzione relativa all'asse i: v. Fermi, superficie di: II dell'integrale, che si riduce allora a un elemento puramente geometrico, detto, più propr., m. ...
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carica
càrica [Der. del lat. carricare, da carrus "carro" e quindi "ciò che si mette sul carro"] [LSF] Cosa che s'aggiunge o si somministra e, figurat., qualità o proprietà conferita; anche, l'operazione [...] V 102 c. ◆ [EMG] Invarianza della c. elettrica: v. carica elettrica elementare: I 510 c. ◆ [EMG] Metodo delle c. immagine: v. sopra : II 205 e. ◆ [EMG] Portatore di c.: generic., particella dotata di c. elettrica e capace di muoversi nell'ambito di un ...
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Laplace Pierre-Simon de
Laplace 〈laplàs〉 (in origine La Place) Pierre-Simon de (questa particella viene quasi sempre fatta cadere) [STF] (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827) Prof. di matematica [...] macroscopico delle forze di Lorentz che il campo esercita nelle particelle in moto costituenti la corrente; per un elemento di conduttore (cosiddetto elemento di corrente) è data (forza elementare di L.) dalla seconda legge di L. (v. oltre), dalla ...
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particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
elementare
agg. [dal lat. mediev. elementaris, lat. tardo elementarius]. – 1. a. Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento: sostanze, corpi e., che non si possono scomporre, semplici; particelle e., quelle, come il neutrino,...