Chimica
In chimica fisica, stato m. di una sostanza o di un sistema è lo stato instabile, che tende a passare allo stato stabile se viene fornita dall’esterno l’energia necessaria per iniziare la transizione: [...] atomi o gli elettroni liberi è talmente elevata che esso si diseccita per urto (con cessione di energia alla particella urtante) molto prima che possa avvenire la diseccitazione spontanea.
Per analogia, in fisica nucleare e subnucleare talvolta si ...
Leggi Tutto
Molecola
Luigi Cerruti
Piccola ma indipendente
Le molecole sono la parte più piccola di un elemento o di un composto capace di esistenza indipendente. Possono essere costituite da due o più atomi uguali [...] di mercurio, e un pezzetto di ferro contiene soltanto atomi di ferro. Anche una goccia d’acqua è fatta di innumerevoli piccolissime particelle, tutte eguali, però in questo caso esse non sono costituite da atomi singoli ma da tre atomi, di due tipi ...
Leggi Tutto
efficienza
efficiènza [Der. del lat. efficientia, dal part. pres. efficiens -entis di efficere "portare a compimento" (→ effetto)] [LSF] Sinon. di efficacia; riferita a macchine, apparecchi e sim. è [...] : I 548 f, 549 a. ◆ [FSN] E. di un rivelatore: la probabilità che ha una particella emessa da una determinata sorgente di essere rivelata: v. rivelatore di particelle: V 54 e. ◆ [FPL] E. idrodinamica: v. confinamento inerziale: I 705 c. ◆ [FSD] E ...
Leggi Tutto
(o radium) Elemento chimico, radioattivo, simbolo Ra, numero atomico 88, peso atomico 226,025. Appartiene al 2° gruppo del sistema periodico degli elementi (metalli alcalino-terrosi) e come elemento radioattivo [...] emette radiazioni α trasformandosi in radon con periodo di dimezzamento di 1600 anni; l’energia della particella α emessa è 4,79 MeV. Un grammo di r. emette 3,70∙1010 particelle α al secondo; l’energia emessa in un’ora è pertanto di 107 J e quella ...
Leggi Tutto
TRANSURANICI, ELEMENTI
Eugenio Mariani
(App. III, II, p. 973; App. IV, III, p. 667)
Nella precedente Appendice solo un cenno è stato fatto agli e.t. di numero atomico 104 e 105, allora da poco ottenuti. [...] pesanti; il loro tempo di dimezzamento è stato valutato in 4,5 e 3 s e le loro masse attraverso l'emissione di particelle α sono arrivate a quelle dei noti nuclidi del nobelio-253 e 255. Un terzo isotopo dell'elemento 104, con tempo di dimezzamento ...
Leggi Tutto
OMOPOLARI, LEGAMI (XXV, p. 349; App. II, 11, p. 454)
Eolo SCROCCO
La continua e rapida evoluzione dello studio del legame chimico si sviluppa essenzialmente seguendo una teoria rigorosa che si vale dei [...] ed è chiamata anche "buca di Fermi".
Vediamo ora qualche metodo approssimato per trattare i sistemi di più particelle. Se l'operatore Hamiltoniano fosse costituito soltanto da una somma di operatori monoelettronici, la funzione d'onda complessiva ...
Leggi Tutto
Microaggregati
Gianfranco Pacchioni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Microaggregati stabilizzati da ligandi: a) clusters di elementi in alto stato di ossidazione; b) clusters di elementi in basso stato [...] di un pezzo di Ni dal peso di un grammo o di una tonnellata. Se però procediamo nell'opera di suddivisione, le particelle diverranno via via più piccole sino a contenere solo alcune migliaia o centinaia di atomi. È questo il mondo dei colloidi (v ...
Leggi Tutto
Atomi che hanno numero atomico uguale e occupano perciò lo stesso posto nel sistema periodico degli elementi, ma hanno massa atomica diversa. I primi i. a essere scoperti furono gli i. radioattivi, allorché [...] il protone e il neutrone non siano due oggetti indipendenti, ma piuttosto due stati diversi di un’unica particella: il nucleone. A questa particella si deve attribuire un grado di libertà interno descritto da una nuova variabile che può assumere due ...
Leggi Tutto
In fisica e chimica, si dice di ciò che concerne la teoria dei quanti (➔ meccanica).
Chimica
La chimica q. è la parte della chimica teorica che applica le leggi della meccanica q. per interpretare i fenomeni [...] costanti universali, cioè la velocità della luce nel vuoto (c) e la costante di Planck (h), la massa m delle particelle definisce naturalmente una lunghezza, ℏ/(mc)=λc, con ℏ costante di Planck ridotta, che si identifica con il raggio d’azione del ...
Leggi Tutto
vita
vita [Lat. vita, affine a vivere "vivere"] [LSF] Oltre che nel signif. proprio, in uso nella biofisica, il termine è largamente usato in signif. figurati riconducibili a quello di durata, come intervallo [...] [ELT] V. media di interruttori e relè: v. componenti elettronici passivi: I 670 c. ◆ [FSN] V. media di una particella con una data velocità: v. fasci di particelle cariche: II 515 e. ◆ [CHF] V. media di uno ione: il tempo medio che intercorre fra la ...
Leggi Tutto
particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
particellare
agg. [der. di particella]. – 1. Che si riferisce a particelle o è costituito da particelle: sistema p.; lo schema p. di un sistema materiale; la struttura p. (cioè discontinua) della materia. 2. Relativo alle particelle del terreno:...