In fisica, si dice genericamente di fenomeno, di ente, di condizione, cui possono corrispondere, per una certa grandezza, soltanto certi valori discreti, multipli del quanto (➔) elementare della grandezza [...] incidenti.
Il numero q. è un numero che esprime la misura di una grandezza quantizzata e che concorre a individuare lo stato di una particella in un sistema (per es., di un elettrone in un atomo), oppure lo stato di un sistema (per es., di un atomo o ...
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K
K 〈kappa〉 [Forma maiusc. della lettera k] [ASF] (a) Classe spettrale di stelle di colore giallo-rossastro e relativ. bassa temperatura (3500÷5000 K), dette anche stelle del tipo delle macchie solari [...] nel modello a quark JP=0+, 1-, 2+... e, a volte, con il pedice J s'indica il numero quantico di spin J della particella): v. App. II: VI 680 e sgg. ◆ [MTR] [TRM] Simb. del grado kelvin (nel passato °K). ◆ [FAT] Cattura K: processo in cui un protone ...
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statistica di Fermi-Dirac
Luca Tomassini
Caratteristica fondamentale di un sistema quantistico composto da un gran numero di fermioni in equilibrio. A differenza del caso della distribuzione di Maxwell-Boltzmann [...] stato quantico. In un gas di Fermi ideale (ossia un sistema di fermioni non interagenti) il numero medio n_i di particelle nello stato i (di energia Ei) obbedisce alla distribuzione di Fermi-Dirac
,
dove kB indica la costante di Boltmann, T la ...
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equilibrio metastabile
Stato di equilibrio di un sistema fisico o chimico caratterizzato da un tempo di vita molto più lungo di quello di un generico stato eccitato ma comunque finito. Uno stato corrispondente [...] . Il fenomeno della metastabilità è osservato anche in fisica atomica e nucleare e normalmente è associato a stati di particella con tempi di vita media straordinariamente lunghi. In fisica atomica l’esempio più noto è quello degli stati eccitati ...
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V
V 〈vu, meno comunem. vi〉 [Forma maiusc. della lettera v] [ALG] [FAF] Nella logica matematica, simb. del valore vero, in contrapp. a F, falso. ◆ [CHF] Simb. dell'elemento chimico vanadio. ◆ [MTR] [EMG] [...] nel-l'alta atomosfera terrestre. Un missile polistadio perfezionato, V3, con portata transatlantica, non uscì dalla fase di progetto. ◆ [FTC] [EMG] Curve a V: v. macchine elettriche: III 551 b. ◆ [FSN] Particella V: v. particelle strane: IV 488 d. ...
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Fenomeno per cui l’ampiezza delle oscillazioni indotte in un sistema oscillante (meccanico o elettrico) tende, in particolari condizioni, a esaltarsi. Per analogia, ogni fenomeno in cui una grandezza assume [...] r. e molti tipi di antenne costituiscono notevoli esempi di importanti applicazioni.
Particolari fenomeni di risonanza
R. di ciclotrone
Una particella in moto, di massa m e carica q, descrive in un campo magnetico trasversale uniforme, d’induzione B ...
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Modello
Silvano Petrarca
Il termine modello è diffusamente utilizzato per indicare un ampio insieme di costruzioni formali ottenute mediante schematizzazioni di processi, comportamenti, situazioni ecc., [...] di potenza di calcolo distribuita finora impensabile, di cui cominciano a fare uso i grandi esperimenti di fisica delle particelle elementari e gli altri grandi progetti scientifici di punta di biologia, chimica e così via.
Il panorama di capacità ...
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Radiazione
Rita Borio
Paolo Salvadori
Si parla di radiazione quando si è in presenza di trasferimento di energia nello spazio senza che a essa sia associato un trasferimento macroscopico di massa. [...] deve essere pensata concentrata in unità elementari che prendono il nome di quanti o fotoni; il fotone può essere rappresentato come una particella di massa nulla, che si muove con la velocità della luce e cui è associata un'energia pari a hf = hc/λ ...
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invariante
invariante [agg. e s.m. Comp. di in- neg. e del part. pres. di variare] [LSF] (a) Generic., che non varia, che resta costante. (b) Specific., di ente, grandezza o anche di espressione, esprimente [...] valore fisso e intero, anche quando la pulsazione varia (lentamente). Tale teoria ha grande importanza nello studio del moto di particelle cariche (di massa m e carica q) in un campo d'induzione magnetica B lentamente variabile; quando B è costante ...
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cammino
cammino [Der. del lat. camminus, da un termine celtico "l'andare a piedi da un punto a un altro"] [LSF] Oltre a signif. legati a quello letterale del termine (c. libero medio, c. ottico, ecc.), [...] J.C. Maxwell) λ-1=21/2 nσ, ove σ=πa2 è la sezione d'urto totale di collisione (cioè a è una misura del raggio delle particelle) e n è la densità numerica; una semplice relazione (Clausius-Maxwell) lega c. libero medio, densità ρ=nm (con m massa delle ...
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particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
particellare
agg. [der. di particella]. – 1. Che si riferisce a particelle o è costituito da particelle: sistema p.; lo schema p. di un sistema materiale; la struttura p. (cioè discontinua) della materia. 2. Relativo alle particelle del terreno:...