probabilita
probabilità [Der. del lat. probabilitas -atis, da probabilis (→ probabile)] [LSF] Generic., la proprietà di ciò che è probabile. ◆ [PRB] Grandezza che esprime numericamente la fiducia che [...] ), secondo l'interpretazione datane da M. Born, in quanto il prodotto |Ψ(x-,t-)|2 dx- dà la p. che la particella associata alla Ψ si trovi all'istante t- nel volumetto elementare intorno al punto x-: v. meccanica quantistica: III 708 f. ◆ [PRB ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] ’ordine di 10−8 s; i decadimenti radioattivi, v. comprese tra frazioni di secondo e miliardi di anni; i decadimenti delle particelle elementari quasi stabili hanno v. medie comprese tra 10−6 e 10−13 s, quelle che danno luogo a decadimenti radiativi ...
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La sensazione uditiva e le vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque) che possono produrre tale sensazione. Per estensione, tutte le vibrazioni propagantisi in un mezzo, [...] non è netto: gli effetti di non linearità sono rilevanti quando il rapporto tra l’ampiezza della velocità di oscillazione delle particelle del mezzo e la velocità di propagazione dell’onda (cioè il numero di Mach, o, in modo del tutto equivalente, il ...
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materia
matèria [Lat. materia] [LSF] Nel signif. più generico, ciò che dà sostanza alle cose naturali e che si conserva indefinitamente, eventualmente trasformandosi e mutandosi in energia, secondo il [...] ma, quali che siano le apparenze, anche se della più grande compattezza, la sua intima struttura si rivela discontinua, particellare. Ogni corpo, cioè, è costituito da minuscoli complessi edifici (le molecole), staccati l'uno dall'altro ma legati fra ...
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elemento
elemènto [Dal lat. elementum, di origine incerta] [LSF] Lo stesso che infinitesimo, cioè quantità di cui si possa trascurare, per enti geometrici, la parte non lineare (e. d'arco, di superficie, [...] si abbia limx-x⁰[Dn(x-x₀)]/(x-x₀)n=c, con c€0 costante finita. ◆ [MCS] E. di quantizzazione: è, per una particella quantistica, una regione del suo spazio delle fasi di volume h3, dove h è la costante di Planck: v. statistiche quantistiche: V 603 b ...
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scambio
scàmbio [Atto ed effetto dello scambiare, da cambiare con s- intensivo] [BFS] Termine corrispondente all'ingl. crossing-over (←). ◆ [CHF] S. chimico, o ionico, o di ioni: il fenomeno per cui [...] di carica: v. plasmi termonucleari, diagnostica dei: IV 534 c. ◆ [FSN] Operatore di s.: scambia tra loro le coordinate di una particella con quelle di un'altra. ◆ [FNC] Potenziale di s.: lo stesso che integrale di s. (v. sopra); per il potenziale di ...
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onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] ) d'o.: la grandezza rappresentativa di un'o., che compare nell'equazione d'o., quale lo spostamento o la velocità delle particelle del mezzo, l'altezza su una quota di riferimento, la densità del mezzo, la pressione nel mezzo, ecc., nel caso di ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] -latina a lingue diverse: per esempio, il termine tecnico siriaco mappalṯā 'caso' (calco di ptṓsis) venne a designare le particelle inseparabili b-, d-, w-, l-, /, di cui la prima, la seconda e la quarta introducono sintagmi preposizionali che sono ...
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contatore
contatóre [Der. di contare] [LSF] Apparecchio o dispositivo che conta oggetti (per es., particelle o impulsi elettrici) e, figurat., altre cose: per es., energia elettrica, come nei c. di energia [...] a nottolino, un contagiri decimale a rotismi. Di questo tipo furono nel passato gli indicatori numerici dei c. di particelle di allora, e tali sono tuttora i c. telefonici che nelle centrali contano le chiamate telefoniche sulle singole linee ...
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La fisica oggi
Vittorio Silvestrini
Folco Scudieri
In base alla prevalente ricerca scientifica svolta nel primo decennio del 21° sec., e all’interesse che le fonti di informazione hanno riservato ai [...] basilare per un efficiente calcolo parallelo. Se poi si considera un sistema di due qubit come, per es., una coppia di particelle di spin 1/2, il suo stato risulta una sovrapposizione di stati prodotto non separabili come un prodotto degli stati di ...
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particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
particellare
agg. [der. di particella]. – 1. Che si riferisce a particelle o è costituito da particelle: sistema p.; lo schema p. di un sistema materiale; la struttura p. (cioè discontinua) della materia. 2. Relativo alle particelle del terreno:...