Filosofia
Redazione
Il rapporto tra filosofia e cinema
Filosofia del cinema, da una parte, ed estetica cinematografica, dall'altra, benché strettamente connesse e talora sovrapposte al punto che spesso [...] concetto di istante, a lungo e in vario modo la f. si è interrogata se esso sia parte del tempo, atomo o particella di cui il tempo sarebbe composto oppure se invece sia sciolto dal tempo, vera e propria estasi intemporale che semmai è epifania dell ...
Leggi Tutto
solare
solare [agg. Der. del lat. solaris, da sol solis "Sole"] [ASF] Attività s.: locuz. con cui s'indica il complesso dei fenomeni dinamici dell'atmosfera s., quali macchie, facole, protuberanze, brillamenti, [...] da onde d'urto, da eiezione di materia; si ha anche emissione corpuscolare costituita in prevalenza da protoni, elettroni e particelle alfa, con energia a particella che va da meno di 1 MeV fino a decine o centinaia e talora anche migliaia di MeV. Le ...
Leggi Tutto
Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] : 25-27).
Dal punto di vista morfosintattico, normale è il cosiddetto imperativo tragico, vale a dire con particella pronominale in posizione proclitica anziché enclitica: «tu lo calma», «mi perdona» (La traviata; ➔ imperativo). In altri costrutti ...
Leggi Tutto
numero
nùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] talora usata per indicare non 1/λ, ma 2π/λ, cioè la pulsazione spaziale. ◆ [FSN] N. d'onde di betatrone: v. ACCELERATORI DI PARTICELLE: I 8 b. ◆ [ASF] N. d'oro: → ORO. ◆ [ALG] N. illimitato: n. costituito da infinite cifre; possono essere tali n. sia ...
Leggi Tutto
Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] per studiare il comportamento di un’ampia ‘popolazione’ (per es., per studiare la funzione di distribuzione di fascio di particelle che si propaga all’interno di un dato sistema, la distribuzione di un inquinante in un fluido, la distribuzione attesa ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] successo come l'intero universo esistente attorno a noi, dalla stella più immensa e più remota alla minima particella, debba essere compreso ‛matematicamente', vale a dire quantitativamente e non qualitativamente, e quindi come determinato da ‛leggi ...
Leggi Tutto
Solitoni
Francesco Calogero
La prima osservazione scientifica di un solitone, compiuta dall'ingegnere britannico John S. Russell durante l'osservazione di una massa d'acqua messa in agitazione in un [...] visibile. Oltre a porre in rilievo tutto ciò, il termine solitone è coniato in analogia con i nomi delle particelle elementari: elettrone, positrone, e così via. La rilevanza dal punto di vista applicativo e la fenomenologia connessa motivarono lo ...
Leggi Tutto
Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] II, 13).
Coerentemente, Descartes formulò una legge 'relativistica' del moto, nei termini di una semplice traslazione di una particella di materia dalla vicinanza di alcuni corpi alla vicinanza di altri. Eppure il suo concetto del moto nel plenum non ...
Leggi Tutto
Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] le lingue non possono fare a meno (come i pronomi personali, una preposizione locativa di uso generale o una particella per trasformare una frase in una relativa), di altre possono esser addirittura prive (la morfologia verbale o derivazionale). Tra ...
Leggi Tutto
Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] cifre estetiche portatrici di informazione per l'anima.
Poiché la psicologia archetipica dà la priorità alla configurazione sulla particella - e considera sempre anche gli eventi particolari come immagistici, e quindi infusi d'anima - anche il campo ...
Leggi Tutto
particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
particellare
agg. [der. di particella]. – 1. Che si riferisce a particelle o è costituito da particelle: sistema p.; lo schema p. di un sistema materiale; la struttura p. (cioè discontinua) della materia. 2. Relativo alle particelle del terreno:...