spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] radiazioni (elettromagnetiche o di altra natura) di origine solare e cosmica, grazie a due diversi schermi. Quello esterno è rappresentato dalle fasce di van Allen, dove le particelle cariche sono trattenute dal campo magnetico terrestre e si muovono ...
Leggi Tutto
Massa più o meno estesa di goccioline di acqua, di minuscoli cristalli di ghiaccio o di gocce e cristalli mescolati, in sospensione nell’aria, di spessore e densità tali da impedire più o meno la vista [...] di vapori diversi dal vapore d’acqua e agglomerati di materia cosmica o stellari.
Geofisica
Le n. si formano per condensazione del di raggio molto piccolo, generalmente attorno a particelle microscopiche solide, dette nuclei di condensazione.
...
Leggi Tutto
Le molecole organiche nel gas interstellare
Patrick Thaddeus
(Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics Cambridge, Massachusetts, USA)
Oltre 110 molecole, in buona parte organiche, sono state identificate [...] a 2,73 K, è costituita dai fotoni del fondo cosmico a microonde, il debole residuo della radiazione emessa dall'Universo del moto del sistema solare attraverso il gas interstellare locale. Le particelle, con una massa media di circa 3 ∙ 10-¹³ g ...
Leggi Tutto
Alfonso Cavaliere; Andrea Lapi
Astronomia
«I cieli sono immensi in confronto alla Terra»
(Nicola Copernico, De revolutionibus orbium caelestium)
L’Universo delle galassie, eredità di Galilei
di Alfonso [...] maggiore di materia oscura. Quest’ultima è costituita da particelle di diversa natura rispetto a quelle della materia a d’onda più brevi.
La scoperta, nel 1962, di sorgenti cosmiche di raggi X ha determinato la necessità di costruire telescopi adatti ...
Leggi Tutto
Universo
Margherita Hack
L'Universo ha una struttura gerarchica: stelle singole, sistemi binari, ammassi aperti e globulari e materia interstellare costituiscono una galassia; le galassie sono membri [...] da protoni e neutroni. In epoche anteriori, l'energia delle particelle era troppo alta per permettere la formazione di nuclei più complessi restava costante malgrado l'espansione. La scoperta della radiazione cosmica a 3 K ne ha decretato la fine.
Un ...
Leggi Tutto
cosmico
còsmico agg. [dal gr. κοσμικός, der. di κόσμος «cosmo, universo»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che si riferisce o appartiene al cosmo, cioè all’Universo: leggi c., fenomeni c.; armonia c.; mondo c., il complesso dell’Universo. In astronomia,...
astronomia multimessaggera loc. s.le f. Innovativo approccio di esplorazione dell’universo, che permette di indagare un evento astrofisico attraverso differenti messaggeri, quali onde gravitazionali, onde elettromagnetiche e neutrini. ◆ Ascoltare...