RADIOBIOLOGIA (App. III, 11, p. 550)
Giovanni Silini
L'azione biologica delle radiazioni può essere visualizzata secondo stadi temporali successivi di durata molto variabile. Nel corso dello stadio fisico [...] , i valori di W e di lunghezza di traccia di particelle ionizzanti in sistemi condensati siano analoghi a quelli di un gas risultato di un'interazione casuale tra eventi biofisici elementari detti "urti" e unità biologiche semplici immaginate come ...
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MEMORIA
Alberto Oliverio
Bruno Antonini
(XXII, p. 829; App. IV, II, p. 428)
Neurobiologia. - Oggi esiste un consenso generale sul fatto che i processi mnestici rispondano a un passaggio dalla m. a [...] e neurobiologici della m. indicano che ai livelli più elementari la memorizzazione può consistere in una sorta di processo sono esenti i film: in particolare, il volume occupato dalle particelle magnetiche oscilla tra il 20% e il 40% del volume del ...
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ULTRAVIRUS (XXXIV, p. 644)
Luigi CALIFANO
Lo studio dei virus filtrabili è stato assai ricco di risultati negli ultimi dieci anni grazie alla scoperta di W. M. Stanley, il quale nel 1935 dimostrò che [...] mosaico del tabacco (fig. 1), cioè le unità infettive elementari, appaiono come bastoncini del diametro di 15 mμ e della lunghezza
Stanley ritenne all'inizio che la formazione di nuove particelle di virus, cioè quella che si chiama moltiplicazione, ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] essi riuscirono a distinguere fra i movimenti locali delle singole particelle d'acqua e i movimenti progressivi delle forme d'onda : la riduzione di un fenomeno fisiologico a processi fisici elementari. Il progetto affidatogli da Müller nel 1841 ‒ di ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] sostanza vivente, che pone nelle molecole o in particelle plurimolecolari e nei loro rapporti con l'acqua chiarito se queste strutture derivino da sommazione dei filamenti elementari o da complessi fenomeni di ripiegamento e arrotolamento delle ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] consentono di collegare le 'sezioni d'urto' a processi elementari, nei quali le particelle reagenti generano prodotti di reazione attraverso la formazione di altre particelle in stati intermedi.
La tecnica della diffrazione dei neutroni. Sviluppata ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...] lievito l'uno all'altro, si riscaldano in modo che alcune loro particelle [...] si dilatano e pressano le altre, e così le dispongono a a qualche produzione fortuita, in cui le parti elementari non avessero mantenuto l'ordine che avevano negli animali ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Maria Teresa Monti
Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Per le sorti del preformismo, che nella [...] organismo vivente andando al limite dei processi vitali elementari che assicuravano la coesione dell'insieme. Preoccupò ibridi e gli incroci), a oscillare tra la fecondità delle particelle solide, la negazione di un apporto materiale del seme e ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] se il sistema è composto da un grande numero di oggetti elementari che interagiscono fra loro, diventa impossibile seguire, anche concettualmente, le traiettorie delle singole particelle: si rende perciò necessario studiare il sistema da un punto di ...
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La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] e persino di legami molecolari, mentre si è alle soglie dell'intervento sui singoli atomi, nonché sulle particelle più elementari della materia.
Tale sviluppo delle conoscenze e delle capacità operative a livello dell'infinitamente piccolo comporta l ...
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particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...