BETTI, Enrico
Nicola Virgopia
Nacque a Pistoia il 21 ott. 1823; compiuti qui gli studi classici, si laureò in matematica nel 1846 presso l'università di Pisa, dove ebbe come maestro O. F. Mossotti. [...] permanente di una massa fluida omogenea in movimento, con particelle attraentesi per effetto di forze newtoniane. Tale problema, in Italia il livello dello studio delle matematiche elementari, come aveva grandemente contribuito a rialzare quello ...
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neutrone
neutróne [Der. di neutro con il suff. -one di elettrone] [FNC] Particella elettricamente neutra, di spin 1/2 e massa di poco superiore a quella del protone, insieme al quale è elemento costitutivo [...] emessi da nuclei di elementi leggeri sotto l'azione di particelle alfa, suggeriva un nuovo modello di nucleo. Prima della gli atomi consistessero in aggregati dei due "corpuscoli elementari" allora noti, protoni ed elettroni, in quantità tali ...
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filtro
filtro [Der. del fr. filtre, dal lat. mediev. filtrum, che ha la stessa origine di feltro, in quanto i primi f. per liquidi furono fatti con feltri] [LSF] Denomin., inizialmente, di feltri, panni [...] (f. di energia e f. di velocità): v. fasci di particelle cariche: II 518 e per i separatori di carica, di massa frequenza (f. passa-alto): le figg. 1÷3 mostrano le cellule elementari di f. passivo, nelle quali giocano un ruolo due sole impedenze (Z ...
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viscosita
viscosità [Der. di viscoso, dal lat. viscosus, che è da viscum "vischio"] [MCF] (a) La proprietà dei fluidi per la quale le particelle incontrano resistenza (più grande nei liquidi che negli [...] a prolungare, per così dire, l'effetto del campo; ciò è dovuto al rilassamento, con vari meccanismi, dei momenti elementari: v. magnetofluidodinamica: III 549 d. ◆ [FSD] V. magnetica per diffusione atomica o elettronica: v. ferromagnetismo: II 566 e ...
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eccitazione
eccitazióne [Der. del lat. excitatio -onis, da excitare (→ eccitatore)] [LSF] L'atto e l'effetto dell'eccitare, cioè: (a) processo in virtù del quale s'instaura un determinato fenomeno, per [...] in volt. ◆ [FAT] E. atomica: v. sopra: [LSF]. ◆ [FSD] E. collettiva: v. eccitazioni elementari: II 234 b. ◆ [FSD] E. collettive come quasi particelle: v. quasi particella: IV 644 e. ◆ [FPL] [FSD] E. collettive di plasma: v. solidi, effetti a molti ...
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concentrazione
concentrazióne [Der. di concentrare (→ concentrato)] [LSF] (a) Generic., atto ed effetto del concentrare. (b) Specific., il numero di enti elementari di data natura, per es. molecole o [...] particelle, nell'unità di volume dello spazio in cui esse si trovano: per es., numero di elettroni liberi a m3 nell'atmosfera terrestre; in questo signif. è spesso usata come sinon. di densità numerica. ◆ [CHF] C. chimica: la quantità relativa di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] consentono di collegare le 'sezioni d'urto' a processi elementari, nei quali le particelle reagenti generano prodotti di reazione attraverso la formazione di altre particelle in stati intermedi.
La tecnica della diffrazione dei neutroni. Sviluppata ...
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Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] di dati derivanti da esperimenti di fisica delle particelle o di dati relativi al traffico telefonico o e postcondizione. Gli assiomi della teoria definiscono il comportamento delle istruzioni elementari di un programma.
Per esempio, l'assioma:
[2] ...
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Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] intravedere una comune matrice intellettuale. Dalle elementari osservazioni di regolarità collettive all'interpretazione statistica di leggi statistiche: leggi di popolazioni, siano esse di particelle o di viventi. È la filosofia naturale venuta con l ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] l'elasticità non fosse una proprietà essenziale della materia e che dovesse essere spiegata in termini d'impatti elementari fra particelle; in questa prospettiva, la legge F=ma non poteva essere considerata veramente fondamentale.
Fu Euler a dare un ...
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particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...