GENE
Burke H. Judd
Storia e problematiche della ricerca. - La doppia elica del DNA. - La fase esplosiva nell'evoluzione del concetto di g. (v. anche codice genetico, in questa Appendice; genetica, XVI, [...] che si poteva trattare contemporaneamente un altissimo numero di particelle virali, si poté ottenere una mappa ad alta un sistema in vitro per la sintesi proteica. Uno dei componenti fondamentali del sistema in vitro era l'RNA, che fungeva da stampo ...
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INGEGNERIA GENETICA
Vittorio Sgaramella
L'i.g. può essere definita una scienza (G. Radnitzky, 1982) diretta allo studio e alle applicazioni di modificazioni controllate apportabili al patrimonio genetico [...] di batteri entro cellule della stessa specie, mediato da particelle virali. Con questa scoperta si configura un momento, il sintesi chimica di geni (detta totale in quanto parte dalle quattro unità fondamentali, A, T, G e C, e ne permette l'unione ...
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Metrologia
Anthos Bray
Pietro Dominici
Elio Bava
Parte introduttiva
di Anthos Bray
La m., in quanto scienza sia delle misurazioni sia dei risultati di queste, cioè delle misure (termine usato correntemente, [...] grandezze elettriche e magnetiche.
Si ricorda che le leggi fondamentali delle azioni elettriche, magnetiche ed elettromagnetiche, e quindi fondamentali anche per le interazioni delle particelle elementari (che, in natura, si attuano nel vuoto), sono ...
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La c. è stata in quest'ultimo decennio oggetto di numerosi studî sia a sfondo puramente teorico sia a scopi eminentemente pratici. È noto che, secondo la classica definizione di Berzelius, la c. può riguardarsi [...] esse convergono, come per tutti i processi chimici, nei due tipi fondamentali: continua e discontinua. In ogni caso si cerca di realizzare il La distribuzione e lo stato di moto delle particelle solide variano con la velocità della corrente fluida: ...
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Sistematica. - Le definizioni e delimitazioni degli ordini, famiglie, generi e specie nella classe degli Schizomiceti-raggruppante i batterî - sono periodicamente oggetto di revisione, soprattutto ai livelli [...] batterica il processo di deidrogenazione è la sorgente fondamentale di energia. Quando l'accettore finale di idrogeno è ereditario ed è nei casi finora studiati dovuto ad una particella con caratteristiche particolari, detta F (L. L. Cavalli, J ...
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Il termine allergia fu proposto nel 1904 dal pediatra viennese C. von Pirquet per indicare una modificazione della 'capacità di reagire' dell'organismo. Fu merito, poi, dei medici tedeschi K. Praustnitz [...] accumula sugli strati superficiali dell'epidermide. Le particelle risultano di dimensioni molto piccole (2,5 della IL-4. La IL-4 rappresenta, infatti, la citochina fondamentale in quanto non solamente rappresenta uno dei due fattori di switch della ...
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MOLECOLA
Edoardo Amaldi
. La parola molecola (dal lat. molecula, diminutivo di moles "massa") sembra sia stata introdotta durante il 1700 nel linguaggio scientifico, dove è rimasta per lungo tempo sinonimo [...] di temperatura e pressione, contenessero egual numero di particelle, atomi o molecole. Ma tale supposizione doveva naturalmente porsi d'accordo con i risultati già noti di esperienze fondamentali; infatti, mentre, ad esempio, combinando un atomo (o ...
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LEGNO
Guglielmo Giordano
(XX, p. 780; App. II, II, p. 181; III, I, p. 978)
Al pari della maggior parte delle attività industriali e commerciali del nostro paese anche il settore del l. ha avuto negli [...] strati esterni del pannello vengono formati con le particelle più fini così da conferire alle superfici un assetto negli ultimi decenni ha segnato notevoli trasformazioni.
Le cause fondamentali di detta evoluzione sono: il passaggio, sin dall'inizio ...
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REAZIONI NUCLEARI CON IONI PESANTI
Renato Angelo Ricci
Introduzione. - Tra le reazioni nucleari indotte da particelle cariche hanno acquisito negli ultimi due decenni importanza sempre più rilevante [...] è da collegarsi non tanto a un processo di tipo primario (fondamentale) in senso elementare, quanto al risultato di effetti strutturali e dinamici, in cui le particelle interagenti sono non libere ma legate o confinate. Nelle collisioni nucleo ...
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Femtochimica
Salvatore Califano
Il termine, composto da femtosecondo (10−15 s) e chimica, ha avuto origine nell'ultimo ventennio del 20° sec., all'interno del gruppo di ricerca diretto dal premio Nobel [...] di configurazioni di ABC attraverso le quali le particelle reagenti evolvono per dar luogo ai prodotti. Lo Da questa posizione la molecola decade poi nuovamente nello stato fondamentale sia in configurazione cis sia in configurazione trans. Se invece ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
supersimmetria
supersimmetrìa s. f. [comp. di super- e simmetria]. – In fisica delle particelle elementari, particolare simmetria (v.) volta a raccogliere in un unico supermultipletto particelle con spin diversi, che permetterebbe di semplificare...