separatore
separatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. separator -oris "che separa", dal part. pass. separatus di separare (→ separabile)] [FTC] [CHF] Nome di vari apparecchi per separare sostanze [...] massa oppure velocità oppure carica elettrica differente; i più usati sono i s. elettrostatici e i s. a radiofrequenza: v. fasci di particelle cariche: II 518 f sgg. ◆ [ELT] S. di sincronismo: lo stadio di un ricevitore televisivo in cui i segnali di ...
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divisibilita
divisibilità [Der. di divisibile] [ANM] Proprietà di un ente, e in partic. di un numero, di essere divisibile per un altro; la d. di un numero intero per un altro numero intero può essere [...] dalla sua negazione si sviluppa invece la concezione dell'atomismo, basata appunto sull'idea dell'indivisibilità delle estreme particelle costitutive della realtà; questa concezione è stata precisata dalla moderna fisica subatomica prima nel senso di ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] per studiare il comportamento di un’ampia ‘popolazione’ (per es., per studiare la funzione di distribuzione di fascio di particelle che si propaga all’interno di un dato sistema, la distribuzione di un inquinante in un fluido, la distribuzione attesa ...
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perdita
pèrdita [Lat. perdita, part. pass. f. di perdere "restare privo", comp. di per- e dare] [LSF] Il diminuire dell'energia utile, o di una grandezza collegata a tale energia, che si ha nello svolgersi [...] : IV 455 a, 458 c. ◆ [OTT] P. per radiazione: v. risonatore ottico: V 48 a. ◆ [FSN] P. specifica di energia: v. particelle attraverso la materia: IV 455 f. ◆ [EMG] Angolo e fattore di p. dielettrica: grandezze che esprimono quantitativamente la p. di ...
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macchina
màcchina [Der. del lat. machina, dal gr. machaná o mechané] [LSF] Dispositivo costituito da un complesso di parti collegate in modo da ottenere un certo scopo, che spesso è la produzione di [...] tempo m.), errore di m., ecc. ◆ [FSN] M. a bersaglio fisso: locuz. per indicare un acceleratore di particelle usuale, cioè con un fascio di particelle che urtano un bersaglio in quiete, in contrapp. a collisore, un acceleratore in cui vengono fatti ...
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Boltzmann Ludwig
Boltzmann 〈bólzman〉 Ludwig [STF] (Vienna 1844 - Duino 1906) Prof. di fisica matematica nell'univ. di Graz (1869), di fisica teorica a Monaco (1891), a Vienna (1894), a Lipsia (1900) [...] di equazione differenziale di B. del trasporto); secondo tale equazione, la rapidità con cui cambia la probabilità di trovare una particella del sistema in un volume unitario dello spazio delle fasi è data dalla somma di un termine dovuto alla forze ...
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fascio
fàscio [Der. del lat. fascis "legna (o cose simili) legata insieme"] [LSF] Con signif. traslato rispetto a quello proprio, insieme di radiazioni acustiche, elettromagnetiche o corpuscolari, emesse [...] di onde radio, di suoni, di fotoni, di elettroni, di neutroni, ecc. ◆ [FSN] F. acromatico di elettroni: v. fasci di particelle cariche: II 522 b. ◆ [OTT] F. cilindrico, o parallelo: quello che si ha, in un mezzo illimitato isotropo, con una sorgente ...
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ondulatore
ondulatóre [Der. del fr. ondulateur] [FTC] [EMG] Nell'elettrotecnica, altra denomin. delle macchine dinamoelettriche convertitrici di corrente continua in corrente alternata oppure, più modernamente, [...] caratteristiche di irraggiamento (v. irraggiamento di cariche: III 319 f); o. sono usati, per es., in alcuni acceleratori di particelle per ottenere la cosiddetta luce di sincrotrone (v. sincrotrone, luce di: V 236 c) e in laser a elettroni liberi ...
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Kac Mark
Kac 〈kaz〉 Mark [STF] (Krzemieniec, Polonia, 1914, nat. SUA - Los Angeles 1984) Prof. di matematica nella Cornell Univ. (1954), nella Rockefeller Univ. di New York (1961) e infine nell'univ. [...] . ◆ [MCS] Equazione di stato con potenziale di K.: si considera un modello di gas generato da un potenziale di interazione fra particelle avente la forma: φ(r)=γdV(γr)+Va(r) ove γ è un parametro, V è una funzione decrescente rapidamente all'infinito ...
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Fisica
C. libero medio molecolare In teoria cinetica dei gas, il tratto λ percorso in media da una molecola tra due urti successivi, cioè il rapporto tra la velocità media e il numero di urti che essa [...] subisce in 1 secondo è conseguentemente molto alto, ~ 1010. Il concetto di c. libero medio si generalizza a particelle qualsiasi. Nei plasmi o in sistemi stellari, dove anziché urti si hanno graduali deflessioni, dovute rispettivamente alla forza di ...
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particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
particellare
agg. [der. di particella]. – 1. Che si riferisce a particelle o è costituito da particelle: sistema p.; lo schema p. di un sistema materiale; la struttura p. (cioè discontinua) della materia. 2. Relativo alle particelle del terreno:...