intensita
intensità [Der. del lat. intensitas -atis, da intensus (→ intenso)] [LSF] Il grado con cui si manifesta un fenomeno, traducentesi sia in fenomeni (manifestazioni luminose, acustiche, ecc.), [...] ). ◆ [EMG] I. magnetica adimensionale: v. adimensionale, analisi: II 175 Tab. 5.8. ◆ [FSN] I. media di un fascio di particelle: v. acceleratori di particelle: I 3 a. ◆ [PRB] I. media di un processo di punto: v. processi di punto: IV 602 c. ◆ [LSF] I ...
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Con riferimento a un dato mezzo fisico (acqua, aria ecc.), perturbazione determinatasi in un punto del mezzo che si propaga nello spazio trasportando energia ma non materia.
Fisica
Propagazione per onde
Si [...] numero d’o.) e la cui direzione è quella di propagazione dell’onda.
In meccanica ondulatoria, il vettore d’o. k associato a una particella libera con quantità di moto p, per la relazione di de Broglie λp=h (con h costante di Planck), è dato da k=2πp ...
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correlazione
correlazióne [Der. del lat. correlatio -onis, comp. di cum "con" e relatio -onis "relazione" e quindi "relazione reciproca, corrispondenza fra due o più cose"] [PRB] C. a due punti: misura [...] le densità fΛ(x₁, ..., xn)/n! della probabilità per l'evento in cui nel volume Λ si trovano esattamente n particelle, e tali particelle sono esattamente negli elementi di volume dx₁, ..., dxn attorno a x₁, ..., xn. La funzione di c. a due punti (n ...
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quasi elastico
quasi elàstico [locuz. agg. (pl.m. -ci)] [FSD]2[MCC] Corpo q.: qualifica di solidi, con comportamento elastico intermedio tra quello dei corpi elastici e quello dei corpi plastici, che, [...] attribuisce al nucleone un'opportuna quantità di moto (detta momento alla Fermi); (b) [FSN] in generale, un processo qualsiasi di particelle in cui lo stato finale non si discosta molto da quello iniziale quanto alla natura e alla molteplicità delle ...
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Biologia
Tipo di riproduzione asessuale, riscontrabile nelle Spugne, che possono dividere il proprio corpo in parti capaci di accrescersi ulteriormente.
Botanica
Modo di riproduzione agamica che consiste [...] , in una molteplicità di prodotti finali, attraverso una catena di decadimenti o di emissioni successive. Se la particella iniziale è veloce, i frammenti costituiscono un jet.
Geologia
F. delle rocce Riduzione delle rocce in frammenti, dovuta ...
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Maxwell James Clerk
Maxwell 〈mèksuël〉 James Clerk [STF] (Edimburgo 1831 - Cambridge 1879) Prof. di filosofia naturale (cioè di fisica) nel Marishal College di Aberdeen (1856), poi di astronomia nel King's [...] in cui l'entropia diminuisce (v. meccanicismo: III 758 d); un'impresa simile è la simultanea inversione delle velocità delle particelle di un gas, lasciando inalterate le loro posizioni. Gli strani fenomeni che tale demonietto è in grado di produrre ...
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approssimazione
approssimazióne [Der. di approssimare (→ approssimato)] [LSF] (a) Avvicinamento alla descrizione di un fenomeno la quale non sia ottenibile con esattezza per altra via. (b) Il sostituire [...] 92 b. ◆ [FSD] A. di campo medio: nella fisica della materia condensata, a. con cui l'interazione di una singola particella con tutte le restanti, costituenti il sistema, è ricondotta a un'interazione media; in tal modo si perde ogni informazione sull ...
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K
K 〈kappa〉 [Forma maiusc. della lettera k] [ASF] (a) Classe spettrale di stelle di colore giallo-rossastro e relativ. bassa temperatura (3500÷5000 K), dette anche stelle del tipo delle macchie solari [...] nel modello a quark JP=0+, 1-, 2+... e, a volte, con il pedice J s'indica il numero quantico di spin J della particella): v. App. II: VI 680 e sgg. ◆ [MTR] [TRM] Simb. del grado kelvin (nel passato °K). ◆ [FAT] Cattura K: processo in cui un protone ...
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nucleazione
nucleazióne [Der. di nucleo] [CHF] [FML] (a) La formazione di nuclei di cristallizzazione che si ha quando in una soluzione sovrasatura il soluto comincia a separarsi dal solvente; è la prima [...] ): tali fenomeni intervengono nella formazione in seno a un vapore di gocce di liquido (condensazione) o di particelle solide (sublimazione), nello sviluppo di bolle gassose in seno a un liquido, nella solidificazione di masse fuse (cristallizzazione ...
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beta
bèta [LSF] Seconda lettera dell'alfab. gr. (min., β, maiusc. B), usata variamente come simbolo, di solito minuscola. ◆ [ASF] È usata per indicare, in una costellazione, la seconda stella in ordine [...] magnetico: I 709 e. ◆ [FNC] Attività b.: la radioattività associata al decadimento b., cioè all'emissione di un elettrone (particella b.) da parte di un nucleo atomico, che si trasmuta nel nucleo dell'elemento con un numero atomico maggiore per una ...
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particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
particellare
agg. [der. di particella]. – 1. Che si riferisce a particelle o è costituito da particelle: sistema p.; lo schema p. di un sistema materiale; la struttura p. (cioè discontinua) della materia. 2. Relativo alle particelle del terreno:...