contesto
Lucia Onder
. Participiopassato del verbo ‛ contessere ', con valore predicativo, nel significato di " tessuto, intrecciato insieme "; compare in Pd XIX 38 vid'io farsi quel segno, che di [...] lodi a Dio "] / de la divina grazia era contesto, / con canti quai si sa chi là sù gaude. Il termine, sempre riferito ad anime, ripete il valore del participio conserte che compare al v. 3 (per il Tommaseo " più intimo ", e quindi più proprio) e del ...
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contratto
Lucia Onder
. Participiopassato del verbo ‛ contrarre ', nel significato di " raccolto in sé ", " rattrappito ", " ripiegato su sé "; compare in Pg X 136, detto dei superbi, contratti / secondo [...] realismo il loro atteggiamento) come cariatidi sotto macigni. In espressione figurata, in Pd VII 45, il participio esprime efficacemente l'idea della fusione della natura umana contratta, cioè " congiunta ", " unita ", " quasi compaginata insieme ...
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contraposto
. Participiopassato da ‛ contraporre ', con ufficio aggettivale; è lectio difficilior, anche perché termine non altrimenti documentato in D., in If XXXIV 113 ch'è contraposto a quel che [...] la gran secca / coverchia, rispetto a opposito, diffuso soprattutto nelle edizioni moderne (in particolare nella '21 e nel Casella), ma di meno rilevante attestazione nei codici dell'antica vulgata. Per ...
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reverberato
Questo participiopassato del verbo ‛ reverberare ' si registra in Cv III XIV 4, là dove D. dice che lo primo agente, cioè Dio, pinge la sua virtù in cose per modo di diritto raggio, e in [...] cose per modo di splendore reverberato, cioè " riflesso ".
Per la completa interpretazione del passo, v. G. Busnelli, Sopra la creazione, con mezzo e senza mezzo, e il De Causis, in Appendice al I vol. del suo commento al Convivio, pp. 464-466. ...
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circumcinto
Lucia Onder
. Participiopassato dal latino circumcingere, con valore aggettivale, vale " cinto, circondato tutt'intorno ", in Pd XXVIII 28 intorno al punto un cerchio d'igne / si girava [...] sì ratto, ch'avria vinto / quel moto che più tosto il mondo cigne; / e questo era d'un altro circumcinto: D. vede Dio come un punto luminoso circondato dai nove motori angelici (i primi sono i Serafini, ...
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infiato
Participiopassato di ‛ infiare ', ricorre due volte nella Commedia: con valore aggettivale e senso figurato, in If VII 7, dove quella 'nfiata labbia è la faccia di Pluto, " gonfia " per l'ira [...] (in corrispondenza, nel paragone che segue, le vele sono gonfiate dal vento); con valore predicativo e significato proprio, in If XXX 119 quel ch'avëa infiata l'epa, riferito, in un'indicazione fortemente ...
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piombato
Participiopassato in funzione aggettivale, che si registra solo due volte, nel senso di " munito di uno strato di piombo ": If XXIII 25 S'i fossi di piombato vetro, " cioè, di specchio, il [...] quale è composto di vetro e coperto dalla parte di dentro di piombo " (Ottimo), e Cv III IX 8 nel vetro piombato la imagine appare; cfr. la voce piombo (Cv III IX 8 e 10, Pd II 90) ...
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ripulito
Lucia Onder
Participiopassato con valore di aggettivo; compare in espressione figurata, detto della falsità " raffinata ", " perfetta ", di Falsembiante che si presenta vestito da om di coro [...] / religïoso e di santa vita (Fiore CXXX 1-2): il su' bordon non fu di secomoro, / ma di gran falsità ben ripulita; / la sua scarsella avea pien'e fornita / di tradigion, più che d'argento o d'oro (v. 6) ...
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imbertescato
Luigi Vanossi
Participiopassato di ‛ imbertescare ', usato con valore aggettivale in Fiore XXVIII 10 E sì vi fece far quattro portali / con gran torri di sopra imbertescate (cfr. Roman [...] de la Rose 3818-19 " Les torneles sont lez a lez, / Qui sont richement batailliees "). Vale " munito, difeso con bertesche ", che erano " fortificazioni in forma di piccole torri (in legname o muratura) ...
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continuatamente
. L'avverbio, derivato dal participiopassato ‛ continuato ', nel significato di " senza interruzione nel tempo ", compare soltanto in Vn II 9 E avvegna che la sua imagine, la quale continuatamente [...] meco stava, fosse baldanza d'Amore a segnoreggiare me, tuttavia era di sì nobilissima vertù, che nulla volta sofferse che Amore mi reggesse sanza lo fedele consiglio de la ragione. Il Moore legge qui continuamente ...
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participio
particìpio s. m. [dal lat. participium, traduz. del gr. μετοχικόν «partecipante»]. – Modo nominale del verbo, così chiamato dai grammatici greci perché partecipe, da un lato, della categoria dei nomi, di cui segue la flessione distinguendo...
passato
agg. e s. m. [part. pass. di passare]. – 1. agg. a. Che è trascorso nel tempo, anteriore rispetto al momento attuale, al presente: il tempo p.; i secoli p.; nei giorni p. il tempo è stato bellissimo. In partic., l’anno, il mese p.,...