A questa raccomandazione non v’è nulla da aggiungere, la accogliamo in forza della pragmatica saggezza che esprime. Certo, il participiopassato del verbo soccombere non è in uso, così come quello di dirimere [...] e prudere, tanto per fare qualche altro ...
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Se il participiopassato del verbo ricevere è da riferirsi sia a benefici sia a grazie, l’accordo è necessariamente da fare al maschile plurale (ricevuti). Ricevute, infatti, si riferirebbe soltanto a [...] grazie. ...
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No, non si può: divergere non è usato né al passato remoto, né al participiopassato, così come convergere. Trattasi di verbo difettivo, mancante, cioè, di alcune forme del paradigma. Bisogna ricorrere [...] ad altri giri di frase o ad altri verbi per esp ...
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A quanto pare il soggetto della frase è una persona di genere grammaticale femminile. In questo caso, è molto più frequente la concordanza del participiopassato con il soggetto (prima opzione). ...
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Non bisogna confondere migliore, forma comparativa di buono, con il verbo migliorare (compresa la forma aggettivata del participiopassato migliorato), che conterrà certo il valore semantico di ‘rendere [...] migliore’, ma non è sottoposto alle restrizion ...
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Il fatto che una parola suoni sgradevole ha poco a che fare con la sua legittimità o diritto all’esistenza. Inoltre, nel sito dell’Accademia della Crusca, che non contiene un dizionario della lingua italiana dell’uso, ma le edizioni, tutte antiche, ...
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Le attestazioni scritte del sostantivo avanzatezza non mancano, anche se non spesseggiano al punto tale da fare massa critica. Forse proprio per questo motivo l’astratto, formato a partire dal participio [...] passato e aggettivo avanzato, dunque rispettan ...
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La grammatica Italiano di Luca Serianni (cap. XI, par. 122) afferma: «Alcuni verbi sono difettivi del solo participiopassato. Ricordiamo: competere, concernere, dirimere, divergere, esimere, incombere, [...] inerire, soccombere, splendere, suggere, trans ...
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In origine i due elementi erano separati, nella grafia. L'avverbio su (col valore deittico locativo di ‘prima’, ‘in una parte precedente del testo’) si accostava al participiopassato del verbo menzionare, [...] vale a dire menzionato. Nell’ultimo trenten ...
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Dispiace non poter dire meglio quanto si è già detto, ma in modo, a quanto pare, insoddisfacente per chi ci scrive. Allo stato attuale dei fatti di lingua, il sistema verbale dell'italiano fa a meno (è [...] difettivo) del participiopassato di alcuni verb ...
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participio
particìpio s. m. [dal lat. participium, traduz. del gr. μετοχικόν «partecipante»]. – Modo nominale del verbo, così chiamato dai grammatici greci perché partecipe, da un lato, della categoria dei nomi, di cui segue la flessione distinguendo...
passato
agg. e s. m. [part. pass. di passare]. – 1. agg. a. Che è trascorso nel tempo, anteriore rispetto al momento attuale, al presente: il tempo p.; i secoli p.; nei giorni p. il tempo è stato bellissimo. In partic., l’anno, il mese p.,...
LAPSI (participio passato del verbo lat. labi)
Alberto Pincherle
È il termine (cui corrisponde il gr. παραπεπτωκότες) con cui vennero designati i cristiani "caduti" nell'idolatria durante le persecuzioni. Esempî di debolezza ci sono forniti...
pulito (polito)
Lucia Onder
Participio passato con valore di aggettivo nel senso di " senza macchia e asperità ", con particolare riferimento alla levigatezza: è detto del bianco marmo... pulito e terso del primo dei tre scalini che portano...