latino
Bruno Basile
Giorgio Brugnoli
In funzione sostantivale o aggettivale, la voce ricorre con alta frequenza (specie nel Convivio) e con interessanti variazioni di significato.
Il riferimento alla [...] Roma ").
L'accezione etnica domina nella Commedia, ove nondimeno è presente con un massimo di estensione semantica, dato che l'appellativo designa = " sovrano " di VE I XII 4, un participio peraltro attestato già in forma sostantiva, anche se non in ...
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Linguaggi specialistici
Riccardo Gualdo
La definizione di linguaggi specialistici è forse quella oggi più in uso, ma non è certo l’unica e non ancora quella su cui concordano tutti gli studiosi (Gotti [...] (il 44% dei verbi nei testi tecnici contro il 28% nei testi ‘generali’), e all’uso di forme indefinite (participipresenti e passati, gerundi, infiniti, anche allo scopo di eliminare o ridurre i costrutti relativi); alla deagentivizzazione, ossia l ...
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sapere (savere)
Alessandro Niccoli
Le presenze di s. nell'opera, canonica o no, di D. assommano a 541 (Rime 43, Rime dubbie 20, Vita Nuova 46, Convivio 159, Inferno 71, Purgatorio 73, Paradiso 44, Fiore [...] imperfetto: II singol. sapei; I plur. sapavam (Pg XIV 127).
Congiuntivo presente: II singol. sappi, sacci (Fiore LXII 1); III singol. saccia ( IV V 9, VI 2, XVII 12 (qui ricorre il participio passato sapute con il significato di " conosciute ", " note ...
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venire
Alessandro Niccoli
Verbo ad alta frequenza, con oltre 670 occorrenze distribuite in modo uniforme in tutte le opere, compreso il Fiore (nel Detto compare una sola volta). L'ampiezza della documentazione [...] casi il complemento è costituito da un pronome, e il verbo presenta una particolare pregnanza di significato: If VI 60 dimmi... a che arrivavano con poderose falcate " (Mattalia).
Circa l'uso del participio, è da notare il passo di Pd XXXII 24 e 27, ...
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tutto
Alessandro Niccoli
Vocabolo ad altissima frequenza, con oltre 1060 presenze complessive, distribuite in tutte le opere, compresi il Fiore e il Detto.
L'elisione della vocale finale è attestata [...] sempre " o di " continuamente ", l'articolo è omesso; è invece presente in Cv IV XXIII 15 la sesta ora, cioè lo mezzo die, è in una forma composta, s'inserisce tra l'ausiliare e il participio; anche in questo caso, in poesia, il sintagma cade di ...
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La lingua
Alfredo Stussi
La posizione linguistica del veneziano medievale rispetto ai volgari dell'entroterra ha un nesso preciso con le vicende storiche che portarono all'insediamento lagunare, [...] mediazione di chi scrive, come mostra un testo che, presentando invece un veneziano pressoché intatto, ci conserva un frammento come la caduta delle vocali finali in lançon e amor; il participio tronco enplagà (da enplagao) e, qui stesso e in plaga, ...
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Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] di circa tre anni: a tal punto lo accecava l'ambizione di presentare un testo di Silio Italico da lui per la prima volta restituito aveva creduto di trovarla in quella frase dove il participio negotiantem, a lui pregiatore dell'otium, appariva come ...
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a
Franca Brambilla Ageno
1. Di una preposizione non è possibile definire un valore semantico del tutto autonomo, specialmente se questa è d'uso frequente: il valore semantico di una preposizione è avvertibile [...] l collo a le spalle s'annoda (If XXIV 99). Participio: Ellera abbarbicata mai non fue / ad alber sì... ( parte per te stesso (Pd XVII 68); cose / incredibili a quei che fier presente (XVII 93);
è manifesto a coloro... (Vn XXXVIII 5); quella gente a ...
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tenere (tenire)
Alessandro Niccoli
Vocabolo di notevole frequenza, presente in tutte le opere compresi il Fiore e il Detto.
Quanto alla morfologia, è da rilevare l'alternanza di forme con nesso palatale [...] sospetto (se, come propone il Grabher, maravigliando ha funzione di participio concordato con -vi e non regge perch'io rido); Pd certezza il significato di " comportarsi " in X 99 nel presente tenete altro modo, nelle parole rivolte da D. a Farinata ...
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volgere (volvere)
Domenico Consoli
Raro il latinismo ‛ volvere ', che appare una volta nelle Rime, due volte nel Convivio e cinque volte nella Commedia, di cui una in rima. Rimarchevoli le forme volgiànci [...] non mi chiudessi (If IX 59: ma l'intervento di Virgilio è nel caso presente diretto e attivo); O virtù somma, che per li empi giri / mi volvi i liti sanza posa... (XVI 82).
4. Il participio passato conserva in ogni caso il valore verbale e mostra le ...
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participio
particìpio s. m. [dal lat. participium, traduz. del gr. μετοχικόν «partecipante»]. – Modo nominale del verbo, così chiamato dai grammatici greci perché partecipe, da un lato, della categoria dei nomi, di cui segue la flessione distinguendo...
presente1
preṡènte1 agg. e s. m. e f. [dal lat. praesens -entis, comp. di prae- «pre-» e ens entis part. pres. di esse «essere», con inserzione di -s- eufonica prob. per attrazione di absens «assente» (dove invece la s fa parte del pref. abs-)]....