colorare
. " Dar colore ": lo sguardo mio... lo smarrito volto, / com'amor vuol, così le colorava (Pg XIX 15), dava cioè al volto della femmina balba, detta prima di colore scialba (v. 9), la tinta propria [...] fui, per te cristiano: / ma perché veggi mei ciò ch'io disegno, / a colorare stenderò la mano (Pg XXII 75).
Al participio passato, con la funzione di aggettivo e anche in posizione predicativa, " dotato di un certo colore ": la parte sensitiva de l ...
Leggi Tutto
inchiedere [partic. pass. inchesto]
Vincenzo Valente
Forma non rara nel Duecento, in luogo del semplice ‛ chiedere ', ma con maggior forza; sta per " ricercare ", " chiedere instantemente ", unito a [...] a Pg VI 71: Malabocca sì 'nchiede i pellegrini / di loro stato e di lor condizione. Inoltre nella forma del participio ‛ inchesto ' - già presente nel Breve di Montieri del 1219 (" se quelli ke fusse inkesto non satisfacesse ": Monaci, Crestomazia 49 ...
Leggi Tutto
dispendere [partic. pass. dispenduto]
Federigo Tollemache
In Fiore CXCIII 8 ma tutto dispendea in ribalderia, vale " sperperare "; in CXV 3 Dì, Falsembiante: in che maniera puote / seguire Iddio chi [...] anche qui d. varrebbe " sperperare ", che è il significato che ha, oltre che nel latino medioevale (v. Du Cange), anche presso Matasala, B. Latini, G. Villani e nel Novellino. La forma debole del participio passato pare dovuta a esigenza di rima. ...
Leggi Tutto
ancidere
Enrico Malato
Verbo della tradizione poetica, preferito alla forma ‛ uccidere ' nella Commedia - in cui solo due volte si incontra la seconda forma - e altrove, sempre in verso, con precisa [...] tra le due forme, ed è da ritenere che già il latino classico avesse una forma ancidere come aveva il participio ancisus (cfr. Parodi, Lingua 275).
Nel significato proprio di " privare della vita ", il verbo è usato frequentemente nella Commedia: in ...
Leggi Tutto
bollire (bullire; part. pres. bogliente, con palatalizzazione della -l- per effetto della vocale palatale)
In senso proprio, è detto della pece, indicata anche con altri appellativi, ed è strettamente [...] ‛ bollore ': cfr., sempre per indicare il Flegetonte, XII 102 lungo la proda del bollor vermiglio, / dove i bolliti [i violenti; il participio ha qui valore di sostantivo] facieno alte strida, e XIV 134 'l bollar de l'acqua rossa.
In If VII 101 sovr ...
Leggi Tutto
apparecchiare
Amedeo Quondam
. Transitivo, con il valore di " preparare ", " apprestare ", in Cv IV XXI 12 ammirabile e benigno seminatore, che non attende se non che la natura umana li apparecchi la [...] / apparecchiava grazioso loco; e ancora: Cv II I 10 (2 volte), IV XXI 11 e XXVI 3. Frequente in questo senso l'uso al participio passato con valore di aggettivo: Cv I XI 11 Molti... danno colpa a la materia de l'arte apparecchiata (e così in II X 6 ...
Leggi Tutto
fortificare
Vincenzo Valente
Verbo di derivazione dotta, della serie dei composti latini denotanti attività, frequenti nella prosa dantesca, rari in poesia; usato tre volte nel Convivio, con valore [...] due esempi, parlandosi di pregiudizi tenacemente radicati circa la natura della nobiltà, il senso del verbo dato in participio (nel primo caso come aggettivo) è " rafforzato ", " consolidato ": per mala consuetudine e per poco intelletto era tanto ...
Leggi Tutto
PREVALERE: AVERE O ESSERE?
Il verbo prevalere può essere usato, nei tempi composti, sia con l’ausiliare avere, sia con l’ausiliare essere
Alla fine ha prevalso la forza
Tra i senatori è prevalso un [...] su quella dei contenuti (www.merateonline.it)
In base alle norme della ➔concordanza, quando si usa l’ausiliare essere il participio passato deve avere lo stesso genere e lo stesso numero del soggetto
In Europa è prevalso l’ottimismo in scia al ...
Leggi Tutto
altrui
Domenico Consoli
Molto frequente in D., sia in funzione di aggettivo che di pronome. Di norma è usato nei casi obliqui, eccetto alcuni luoghi dove appare in posizione di soggetto di infiniti [...] 20 22 che facea ragionar di morte altrui; XL 10 14 hanno vertù di far piangere altrui. Vedi pure, in unione a participio, per più fare credente altrui (Vn V 4). In questi esempi vale impersonalmente " la gente ", " gli altri ".
Tale valore generico e ...
Leggi Tutto
adirarsi
. Sempre intransitivo pronominale. Nell'esempio di Pd XVIII 121 si ch'un'altra fïata [la mente di Dio, quindi Dio stesso] ormai s'adiri / del comperare e vender dentro al templo / che si murò [...] ed i' veggo invecchiarmi ; / molto nel mio cuor e' me n'adiro.
In un'unica occorrenza (Vn XII 11 12) appare il participio passato del verbo, con forte timbro aggettivale e in posizione predicativa: però che quella che ti dee audire, / sì com'io credo ...
Leggi Tutto
participio
particìpio s. m. [dal lat. participium, traduz. del gr. μετοχικόν «partecipante»]. – Modo nominale del verbo, così chiamato dai grammatici greci perché partecipe, da un lato, della categoria dei nomi, di cui segue la flessione distinguendo...
composto
compósto agg. e s. m. [part. pass. di comporre]. – 1. Messo insieme, risultante dall’unione di più elementi (contr. di semplice): corpi c.; moti c.; parole c., risultanti da composizione; tempi c., in grammatica, quelli formati con...