cosperso (consperso)
Lucia Onder
Participio passato di ‛ cospergere ', usato con valore predicativo nel significato di " cosparso " (nessuna forma del verbo ‛ cospargere ' compare in D.); ricorre due [...] volte nella Commedia, sempre in rima. La forma cosperso è in Pd XXVII 30 Di quel color che per lo sole avverso / nube dipigne da sera e da mane, / vid'ïo allora tutto 'l ciel cosperso. La forma latineggiante ...
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distrarre
Lucia Onder
Il participio passato distratte, nel significato di " divise ", " separate ", contrapposto a contenute, s'incontra in Pd II 117 Lo ciel seguente, c'ha tante vedute, / quell'esser [...] parte per diverse essenze, / da lui distratte e da lui contenute.
Il verbo torna due volte nelle opere latine: Ep XI 12 boves calcitrantes et per abvia distrahentes, e XIII 2 distrahit in diversa diversos, ...
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pulito (polito)
Lucia Onder
Participio passato con valore di aggettivo nel senso di " senza macchia e asperità ", con particolare riferimento alla levigatezza: è detto del bianco marmo... pulito e terso [...] del primo dei tre scalini che portano al Purgatorio e che simboleggia con la sua purezza il primo momento del sacramento della penitenza, la contritio cordis (Pg IX 95). Riferito al corpo lunare che D., ...
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farsito
Luigi Vanossi
Participio passato di ‛ farsire ', " farcire ", che appare una volta, in Fiore CIV 14 Ver è, ma, per ch'i' faccia il viso tristo, / i' son di buon morse' dentro farsito (cfr. Roman [...] de la Rose 11235 ss. " j'emple ma pance / Des trés bons morseaus e de vins / Teus come il afiert a devins ", che verrà riprodotto alla lettera nella ripresa immediatamente successiva: Di buon morselli ...
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guarnito (guernito)
Luigi Vanossi
Participio passato, che ricorre una volta nel Detto e due nel Fiore. Ha il significato generale di " fornito ", " provvisto del necessario ". In Detto 36 si riferisce [...] al corredo di virtuosi attributi della donna: A lu' fo graze, amante / quella che d'ogne bene / è sì guernita bene / che 'n le' non truov'uon pare; in Fiore CCXVIII 3 all'equipaggiamento simbolico di Venere: ...
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artificiato
. Participio passato di ‛ artificiare ', verbo che non è presente in D. ma risulta in uso al suo tempo (lo si trova per es. nell'Ottimo). Nell'unico esempio di Cv I V 8 è riferito al volgare [...] che, a differenza della gramatica ormai fissa nelle sue norme, e quindi perpetua e non corruttibile, a piacimento artificiato si transmuta: " elaborato " secondo la volontà di chi l'adopera, si muta nel ...
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sconsolato
Lucia Onder
Participio passato, usato come sostantivo per indicare " chi è senza speranza di bene e di consolazione " e quindi con la connotazione di " triste ", " dolente ", " sventurato [...] ", in Rime LXVII 31, detto dell'anima che attendea conforto (v. 25) dagli occhi della bella donna e che è rimasa; trista (v. 24) dopo l'abbandono da parte di lei: Innamorata se ne va piangendo... / la ...
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conoscente
Domenico Consoli
. Participio presente di ‛ conoscere ', ben attestato nella lirica due-trecentesca, è usato da D. come aggettivo, anche in posizione predicativa, spesso seguito dalla preposizione [...] ‛ di ' (la preposizione ‛ al ' di Cv I VI 2 è in dipendenza da servo e non da c.).
Ha il valore predominante di " consapevole ", " informato " di qualche cosa: quando lo figlio è conoscente del vizio del ...
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ardito
Lucia Onder
. Il participio passato del verbo, con valore di aggettivo, s'incontra in undici luoghi della Commedia. Ha valore intensivo e indica normalmente la qualità di audacia eccessiva nell'affrontare [...] imprese e situazioni rischiose.
Detto di persona, vale " animoso ", " pieno di coraggio ", in If XVII 81 Or sie forte e ardito (la stessa coppia di aggettivi in XXIV 60 i' son forte e ardito); in XVIII ...
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apparente
. Participio presente del verbo ‛ apparire ' (v.), usato con valore aggettivale: " che si mostra ". L'anima in cui è infusa da Dio la gentilezza non la si tiene ascosa, / ché dal principio [...] ch'al corpo si sposa / la mostra infin la morte (Cv IV Le dolci rime 122-124): a commento dei versi successivi Ubidente, soave e vergognosa / è ne la prima etate, D. scrive: mostra quello per che potemo ...
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participio
particìpio s. m. [dal lat. participium, traduz. del gr. μετοχικόν «partecipante»]. – Modo nominale del verbo, così chiamato dai grammatici greci perché partecipe, da un lato, della categoria dei nomi, di cui segue la flessione distinguendo...
composto
compósto agg. e s. m. [part. pass. di comporre]. – 1. Messo insieme, risultante dall’unione di più elementi (contr. di semplice): corpi c.; moti c.; parole c., risultanti da composizione; tempi c., in grammatica, quelli formati con...