Il participio assoluto, che è concordato con un soggetto diverso da quello della frase reggente, ha il valore di una proposizione temporale implicita. “Arrivato il treno (= dopoché il treno fu arrivato) [...] (lui o lei – non il treno –) si precipitò...”. ...
Leggi Tutto
Premesso che consumere è un verbo di uso letterario, da non usare facendo la spesa al mercato, ecco qui un quadro delle forme usabili e talvolta usate (il participio passato consunto, anche con valore [...] aggettivale, è decisamente il più comune).Indica ...
Leggi Tutto
Dipende dal valore grammaticale che ha coperto: 1. Coperto da vegetazione lussureggiante nel corso degli anni, il pianoro non venne più frequentato (qui il valore è pienamente verbale: coperto è il participio [...] passato del verbo coprire e corrisponde ...
Leggi Tutto
Non c'è. Bisogna ragionare sopra la frase. La porta è aperta vuole dire che viene aperta in questo momento da qualcuno (valore verbale del participio passato del verbo) o che ha la caratteristica, la qualità [...] di essere spalancata (valore aggettivale: ...
Leggi Tutto
Nel primo caso (sostantivo o sintagma nominale come complemento oggetto), in realtà è possibile anche l'accordo con l'oggetto (la faina ha mangiate le galline), ma si tratta di un residuo della tradizione. Oggi un simile tipo di concordanza può dare ...
Leggi Tutto
Tenere guardato o tenere controllato? In realtà il problema non sta nei due verbi al participio passato, cioè nella scelta del verbo più appropriato tra i due. Il problema sta nella costruzione frasale [...] tenere + participio passato con valore passivo r ...
Leggi Tutto
L'aggettivo desueto è ripreso dal latino desuetus, participio passato di desuescĕre 'disavvezzare'. Parola di una certa ricercatezza e letteraria eleganza, desueto significa 'non più in uso, uscito dall’uso' [...] (parole desuete, consuetudini desuete). A ...
Leggi Tutto
Sono corrette entrambe le concordanze. Oggi, in linea generale, il participio passato è perlopiù invariabile (quindi va bene emozionato, anche se riferito a ci = a noi, plurale). La seconda (emozionati) [...] denota una maggiora cura, proprio perché tiene ...
Leggi Tutto
Ci scrive Andrea Lombardi dall'Università di Rio de Janeiro per segnalarci dubitativamente un arricchimento semantico nell'aggettivo contundente (dal participio presente del culto verbo latino contundere). [...] In italiano contundente ha soltanto il sign ...
Leggi Tutto
participio
particìpio s. m. [dal lat. participium, traduz. del gr. μετοχικόν «partecipante»]. – Modo nominale del verbo, così chiamato dai grammatici greci perché partecipe, da un lato, della categoria dei nomi, di cui segue la flessione distinguendo...
composto
compósto agg. e s. m. [part. pass. di comporre]. – 1. Messo insieme, risultante dall’unione di più elementi (contr. di semplice): corpi c.; moti c.; parole c., risultanti da composizione; tempi c., in grammatica, quelli formati con...
Forma nominale del verbo, così chiamata dai grammatici greci perché partecipe, da un lato, della categoria dei nomi, di cui segue la flessione distinguendo numero, genere e caso, e dall’altro della categoria dei verbi, in quanto può distinguere...
Il participio è un modo non finito del verbo (➔ modi del verbo), suddiviso in una forma detta passata (amato) e una presente (amante), entrambe continuazioni dirette delle forme equivalenti latine (amatus e amantem, accusativo di amans). Il...