Salì al trono nel 1104, alla morte del fratello Pietro I, che non aveva lasciato discendenti. Il suo matrimonio con la erede di León e di Castiglia, Urraca, vedova di altro marito, ebbe effetto contrario [...] dei partiti esistenti in quei paesi o dell'aiuto del conte Enrico di Portogallo, batté in più occasioni i partigiani della regina, con la quale peraltro si riconciliava, sebbene momentaneamente. Ma intervenne allora, lontano dalla Castiglia, la lotta ...
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PATARIA e PATARINI
Mario Niccoli
. Dal nome del mercato degli stracci in Milano (pataria), il nome di patarini (id est pannosos, "straccioni", spiega Bonizone da Sutri) fu per dileggio affibbiato dagli [...] apparente. Guido fu denunciato a Roma (1066) e scomunicato, o quanto meno minacciato di scomunica, da Alessandro II. I partigiani di Guido cercarono di vendicarsi: scoppiò una vera guerra civile durante la quale Arialdo, cacciato dalla città coi suoi ...
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Città e porto della Scozia capoluogo della contea di Dumbarton, situata in riva al Leven, presso il punto in cui questo fiume affluisce nel Clyde, a 20 km. circa a nord-ovest di Glasgow. Il nucleo principale [...] nell'870. Nel 1305 vi fu imprigionato l'eroe nazionale William Wallace. Nelle lotte civili del sec. XVI, fu presidiata dai partigiani di Maria Stuarda, ma nel 1571 Thomas Crawford se ne impadronì per conto del giovane re Giacomo VI. La città fu ...
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MASINI (o Masina)
Albano Sorbelli
Antica famiglia di mercanti bolognesi dedicati specialmente all'industria della seta, di cui si ha ricordo sino dal sec. XIII. Moltissimi furono i notai di questo casato [...] Santa Inquisizione; Angelo, nato il 24 novembre 1815, patriota, martire dell'indipendenza; esule dopo il 1831, combatté contro i partigiani di don Carlos; tornato in patria, si compromise coi fratelli Muratori nei moti di Savigno del 1843, e fu più ...
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MAURRAS, Charles
Politico e letterato francese, nato il 20 aprile 1868 a Martigues (Bocche del Rodano). È il teorico del movimento monarchico rappresentato dall'Action Franåaise, fondata nel 1899 e trasformatasi [...] (Trois idées politiques, 1898; Les amants de Venise, 1902; L'avenir de l'intelligence, 1905) mediante travisamenti partigiani: questi libelli restano però le pagine più sagaci e taglienti del M. Degli ultimi anni, segnaliamo, piuttosto che le ...
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RIARIO
Augusto Campana
. Signori di Imola e Forlì. Da un Paolo di Savona, uomo di modesta condizione, che aveva sposato Bianca, sorella di Francesco della Rovere (Sisto IV), nacquero Pietro e Girolamo, [...] VIII aveva confermato l'investitura). Signoria agitata ed infausta, per le difficoltà politiche esterne ed interne, le trame dei partigiani degli Ordelaffi, la lotta assidua di un nemico potente quale Lorenzo de' Medici, che non poteva dimenticare la ...
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LOTARIO re di Francia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Luigi IV d'Oltremare e di Gerberga sorella di Ottone I imperatore, nacque nel 941. Successe al padre a 13 anni e fu consacrato re a Reims [...] suoi avversarî e impadronendosi nel 984 di Verdun. Riuscì però alla triste conseguenza di determinare l'intesa fra Ugo Capeto e i partigiani dell'imperatore, ma non ne vide i frutti, essendo morto il 2 marzo 986, mentre continuava le sue conquiste in ...
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RAMBERTI
Tommaso Duranti
– Famiglia ferrarese di orientamento ghibellino, appartenente all’aristocrazia consolare cittadina prima della definitiva presa di possesso di Ferrara da parte degli Estensi [...] , fu fatto prigioniero e condotto a Venezia, ove morì nel 1245. La città fu quindi conquistata da Azzo VII e i partigiani dei Torelli costretti all’esilio. Riccobaldo conta 1500 esuli (Chronica, cit., p. 182) che trovarono rifugio a Ravenna, da dove ...
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CHALLANT, Antoine de
François-Charles Uginet
Figlio di Aimon signore di Fénis e di Fiorina Provana dei conti di Leynì, nacque intorno alla metà del sec. XIV o, secondo un cronista della casa di Challant, [...] , ma la notizia, giunta a Livorno il 5 giugno, che in Francia erano state prese misure contro Benedetto XIII e i suoi partigiani fece perder la testa a costoro, che forse temettero di venire arrestati. Fu così che lo Ch., solo tra i cardinali, l ...
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BUONDELMONTI, Benedetto
Gaspare De Caro
Figlio di Filippo e di Costanza di Marco Parenti, nacque a Firenze il 30 maggio del 1481.
Scarse sono le notizie a lui relative sino a tutto il primo decennio [...] " (ibid.). Ma non era che il principio della trasformazione politica che ormai era la principale aspirazione dei Medici e dei loro partigiani e il B. fu tra coloro che più si prodigarono perché essa fosse realizzata al più presto. Insieme con Filippo ...
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partigiana
s. f. [etimo incerto]. – Antica arma bianca adoperata di punta e di taglio, con asta lunga fino a 3 m e ferro, lungo da 40 a 60 cm, munito alla base di due alette; derivata da una lancia italiana (spiedo alla bolognese) e diffusa...
partigiano
s. m. (f. -a) e agg. [der. di parte, col suffisso di artigiano, valligiano e sim.]. – 1. a. s. m. Chi parteggia, chi si schiera da una determinata parte, chi aderisce a un partito, sostenendone le idee, seguendone le direttive,...