CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] sovrani napoletani. Seguiva una nuova, clamorosa prova di forza tra Napoli e la Sede apostolica. Quanti parenti e partigiani del papa si trovavano a Napoli furono subito arrestati, per neutralizzare il forte partito urbanista. Intanto veniva posto l ...
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BARBIANO di Belgioioso, Carlo
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Nacque nel 1458 o nel 1459 da Ludovico Barbiano, conte di Belgioioso, e da Eleonora di Raffaele Mandelli. Da lui il nome del feudo divenne parte integrante del cognome [...] quando nel 1512 gli Svizzeri attribuirono il ducato a Massimiliano; il B., infatti, fu imprigionato e processato con altri partigiani dei Francesi ed i suoi beni furono confiscati ed assegnati a Giovanni Gonzaga; per breve tempo, tuttavia, ché ormai ...
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SERRISTORI
Sergio Tognetti
– Famiglia originaria del territorio del castello di Figline Valdarno (contado fiorentino e diocesi di Fiesole), dove a metà circa degli anni Venti del Trecento nacque Ristoro [...] e i Serristori. Solo tra il 1527 e il 1530 la famiglia ebbe vita difficile per via dello scontro drammatico tra partigiani della Repubblica e fautori medicei. Con l’ingresso delle truppe di Carlo V a Firenze, e la definitiva restaurazione medicea ...
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DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] ) e soprattutto sul castello di Rocca (oggi Villarocca), il più importante punto di difesa, dove nel 1267 si arroccarono i partigiani del Dovara. Allo stesso tempo accrebbe i possedimenti dei Dovara alla confluenza dell'Oglio e del Po: egli vi comprò ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] fu staccata dal tronco e portata trionfalmente per le vie della città. Mancò qualsiasi reazione da parte dei suoi fanatici partigiani, anche perché la stanchezza era ormai generale e il ritorno del potere in mano agli Spagnoli era considerato dalla ...
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RIARIO, Girolamo
Massimo Giansante
RIARIO, Girolamo. – Figlio di Paolo e di Bianca della Rovere, nacque a Savona il 27 febbraio 1443. La madre era figlia di Leonardo Della Rovere e quindi sorella di [...] congiura fatale dell’aprile 1488.
Fino al 1484, tuttavia, si trattò di colpi di mano messi in atto, appunto, da partigiani di Antonio Ordelaffi, cui la città aveva reagito con indifferenza se non con ostilità. Il che consentì al governatore Gian ...
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GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] subì gravi danni dai bombardamenti; negli ultimi mesi di guerra, grazie alla difesa che attuarono i gruppi partigiani, gli stabilimenti e gli impianti dell'azienda rimasero fondamentalmente integri.
La Moto Guzzi si presentò quindi all'appuntamento ...
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MISIANO, Francesco
Giuseppe Masi
– Nacque il 26 giugno 1884 ad Ardore (Reggio Calabria) da Giuseppe e da Carolina Zagarese.
Secondo di cinque figli, visse, nella prima età, nel comune limitrofo di Palizzi [...] , f. Centenario della nascita di F. M.; Sesto San Giovanni, Fondazione Istituto per la storia dell’età contemporanea, Biografie di partigiani, b. 5. Sul M. si vedano F. Pieroni Bortolotti, F. M. Vita di un internazionalista, Roma 1972; S. Šejnis, F ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] di liberazione nazionale, nella quale si è organizzata la lotta della classe operaia, dei temici, dei contadini, dei partigiani, dei giovani, delle donne, che nel suo sviluppo mobilita strati sociali sempre più vasti e correnti politiche diverse ...
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PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] dell’Italia ed egemonia del dollaro. 1919-1945, Milano 2008, pp. 69 s.; P. Tompkins, L’altra Resistenza. Servizi segreti, partigiani e guerra di liberazione nel racconto di un protagonista, Milano 2009, p. 395; O. Cancila, I Florio. Storia di una ...
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partigiana
s. f. [etimo incerto]. – Antica arma bianca adoperata di punta e di taglio, con asta lunga fino a 3 m e ferro, lungo da 40 a 60 cm, munito alla base di due alette; derivata da una lancia italiana (spiedo alla bolognese) e diffusa...
partigiano
s. m. (f. -a) e agg. [der. di parte, col suffisso di artigiano, valligiano e sim.]. – 1. a. s. m. Chi parteggia, chi si schiera da una determinata parte, chi aderisce a un partito, sostenendone le idee, seguendone le direttive,...