LARDERA, Berto (Filiberto)
Raffaella Fontanarossa
Nacque a La Spezia il 18 dic. 1911 da Carlo e Eugenia Vittoria Mozzachiodi. Di famiglia agiata (il padre era direttore di un cantiere navale), il L. [...] in bronzo tre anni dopo con il metallo ricavato dai bossoli della battaglia di Ponte a Ema, costituirono il Monumento ai partigiani caduti a Pian d'Albero. A queste date elaborò le prime sculture bidimensionali che presentò alla galleria Il milione a ...
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Napoli
Margherita Zizi
Antica città carica di storia e di cultura, per secoli capitale dell’Italia meridionale, Napoli è stata celebrata in ogni tempo per il suo straordinario intreccio tra bellezze [...] arrese ai nuovi conquistatori, ma conservò fino al basso impero lingua e istituzioni greche. Distrutta nell’82 a.C. dai partigiani di Silla, nel corso dell’ultimo secolo della Repubblica e durante l’Impero Neapolis si trasformò gradatamente da città ...
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CURIA
G. Lugli
F. Castagnoli
I Romani chiamarono curĭa la sede dove i cittadini si radunavano per deliberare o per scopi religiosi. Le curie vecchie, ricollegate dalla tradizione alla primitiva città [...] fino all'8o a. C. quando fu restaurata da Silla (curia Cornelia). Bruciò nel 52 a. C., in seguito alle lotte fra i partigiani di Milone e quelli di Clodio, e fu ricostruita in fretta, tanto che Giulio Cesare sentì la necessità di darle una forma più ...
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ANICIA GIULIANA (᾿Ανικία ᾿Ιουλιάνα, Anicia Iuliana)
C. Bertelli
Figlia di Fl. Anicio Olibrio, sposa di Fl. Areobindo (v.) Dagalaifo (anti imperatore nel 512), nata dopo il 462, morta tra il 527 e il [...] maggior parte delle notizie a noi pervenute su A. G. deriva infatti da narrazioni della vita di questo santo. Come partigiana degli ortodossi, A. G. fu anche in corrispondenza con il papa Ormisda.
Dispiegò anche una certa attività come fondatrice o ...
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MASSENZIO (M. Aurelius Valerius Maxentius)
R. Calza
Imperatore romano, figlio di Massimiano Erculio e di Eutropia, d'origine siriaca. Non è conosciuta la data di nascita, ma doveva superare di alcuni [...] , equestre fu trasportata a Costantinopoli da Costantino, ma presto tolta per manifestazioni d'adorazione prestatele dai pagani, suoi partigiani (G. Codinus, 169). Tra le immagini attribuite a M. dagli studiosi moderni, nessuna ha trovato conferma o ...
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VALLE, Gino
Roberto Cherubini
Architetto, nato a Udine il 7 dicembre 1923. Dopo una breve esperienza nel campo della pittura, tra il 1943 e il 1948 studiò all'Istituto universitario di Venezia con C. [...] -88). Vanno inoltre citati alcuni piccoli interventi monumentali: dal monumento alla Resistenza di Udine (1959-69) al monumento ai partigiani e alle vittime della strage di Piazza della Loggia a Brescia (1975), alla tomba di P.P. Pasolini a Casarsa ...
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PARMEGGIANI, Tancredi
Davide Lacagnina
– Nacque a Feltre il 25 settembre 1927 da Paolo e Francesca Zallot. Insieme ai fratelli più piccoli Romano e Silvia, trascorse i primi anni di vita a Bologna per [...] Cadorin e Virgilio Guidi e di rinsaldare i rapporti di amicizia con Emilio Vedova, già conosciuto fra i partigiani attivi nel Bellunese negli ultimi anni della seconda guerra mondiale (Salvagnini, 2011).
Nel 1947 intraprese un avventuroso viaggio ...
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CHELLINI, Giovanni
Federico Di Trocchio
Nacque a San Miniato (Pisa) da Antonio tra il 1372 e il 1373.
La data di nascita si inferisce sia dalla denunzia catastale del 1457, in cui il C. dichiara di [...] Miniato al Tedesco, in Zeitschrift für bildende Kunst, XIV (1903), pp. 215-220; D.Brunori, G. C. da San Miniato e Pagno Partigiani da Fiesole, in L'Illustratore fiorentino, VII(1910) pp. 39 s.; M. Battistini, G.C., medico di San Miniato, in Riv. di ...
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CENNINI, Sebastiano
Bruno Santi
Figlio di Domenico di Bernardo e di una Maria, nacque nel 1481 (Bacci, 1901), o più probabilmente poco prima del 1480, anno in cui il nonno Bernardo denunzia nella portata [...] del 1530, e in cui venne epurata la classe dirigente che si era mostrata avversa al principato, ovunque, sostituita dai partigiani medicei.
Sempre secondo il Cellini, il C. lavorò anche di cesello, e dovette raggiungere nella pratica un buon livello ...
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Vedi TERRACINA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACINA (Ταρρακῖνα, Ταρραχίνη, Tarracina, Tarracinae)
B. Conticello
Località quasi all'estremo limite meridionale del Lazio, presso il mare Tirreno, al centro [...] delle sostruzioni del Tempio di Giove sul monte S. Angelo. In un solo caso, al tempo delle lotte fra i partigiani di Vitellio e quelli di Vespasiano, la città tornò ad assumere importanza militare, essendo conteso il possesso del suo porto dalle ...
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partigiana
s. f. [etimo incerto]. – Antica arma bianca adoperata di punta e di taglio, con asta lunga fino a 3 m e ferro, lungo da 40 a 60 cm, munito alla base di due alette; derivata da una lancia italiana (spiedo alla bolognese) e diffusa...
partigiano
s. m. (f. -a) e agg. [der. di parte, col suffisso di artigiano, valligiano e sim.]. – 1. a. s. m. Chi parteggia, chi si schiera da una determinata parte, chi aderisce a un partito, sostenendone le idee, seguendone le direttive,...