FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] ospedalieri ad Acri con l'intenzione di prendere la città con un colpo di mano. Il piano fu però scoperto, i suoi partigiani arrestati e la sede degli ospedalieri assediata per sei mesi; il F., visto fallire il suo disegno, era riparato a Tiro con ...
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CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] una volta piegato la testa al volere altrui. Comunque stessero le cose, il 7 ag. 1390 alcuni familiari e partigiani del signore provocavano una rissa nel corso della quale - nonostante l'intervento pacificatore di Chiodolina da Varano e del podestà ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] B. come uno dei loro quattro delegati) riaprì le dispute. Un tumulto si scatenò il 1º ott. 1762 contro i partigiani della riforma, i quali chiedevano la revisione dei conti cittadini. Il tribunale era dominato dai decurioni in carica, cosicché i loro ...
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MAGNANI, Valdo
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio nell'Emilia il 17 nov. 1912 da Giovanni, gestore di un'officina per auto e seguace del deputato socialista C. Prampolini, e da Severina Iotti. Nel 1930, [...] nel 1945, fu incaricato dal governo di coordinare i lavori di una commissione per il riconoscimento dei partigiani italiani che avevano combattuto all'estero.
Nominato presidente dell'Associazione nazionale combattenti e reduci di Reggio Emilia ...
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BELLONI, Alessandro
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bologna nel 1742 da famiglia nobile. Avviato alla carriera ecclesiastica, entrò nel seminario vescovile di Prato e vi compi gli studi teologici [...] e di lui, del Micheli e di G. Andosilla lo stesso de Vecchi sériveva al Banchieri definendoli "settari e partigiani di Foggini in materia di Religione (Codignola, I, p. 261). Appoggiati dal superiore, Vincenzo Vettori, gli oratoriani filogiansenisti ...
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CAPELLI (de Capellis), Giacomo (Giacomo da Milano)
Christine Thouzellier
Del C., frate dell'Ordine dei frati minori nel convento di Milano, vissuto intorno alla metà del sec. XIII, si ignorano pressoché [...] a funzionare con rigore. In Italia le lotte di fazione non le facilitavano il compito: i ghibellini, partigiani dell'imperatore, operavano nelle varie città alleandosi agli eretici, mentre la Lombardia, ove i predicatori svolgevano con scarso ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] per riscattare l'onore dell'Italia come il G. sperava e predicava; di fatto furono quasi esclusivamente impiegate nella caccia ai partigiani. Il G. fu inoltre l'uomo che firmò i famigerati bandi che chiamavano alle armi i giovani delle classi 1924 e ...
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Elisabetta I
Regina d’Inghilterra (Greenwich 1533-Richmond 1603). Figlia di Enrico VIII e di Anna Bolena, fu dichiarata illegittima dopo l’esecuzione della madre, accusata di adulterio (1536). Educata [...] dei cattolici, e per la politica estera non coincideva né con le aspettative dei francofili né con quelle dei partigiani della Spagna: essa si rivelò tuttavia efficace, grazie anche all’abilità e alla devozione dei suoi funzionari, facendo leva ...
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ANTONELLO da Trani
Gaspare De Caro
Nato a Trani da Giovanni in data imprecisabile, nel 1498 era a Napoli, al servizio degli Aragonesi, come "bombardiere", addetto alla fusione ed alla conservazione [...] viceré Raimondo di Cardona, con un diploma del 12 luglio 1510, gli concesse vari immobili a Trani tra quelli confiscati ai partigiani di Venezia. A. prese parte col grado di capitano di artiglieria alle guerre della Lega santa (1510-12) e della Lega ...
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Arduino re d'Italia. - Figlio (n. 955 - m. abbazia di Fruttuaria 1015) di Dadone, conte di Pombia, e di una figlia di Arduino Glabrione. Dopo aver sconfitto e ucciso Pietro vescovo di Vercelli, ed essere [...] la stessa incoronazione imperiale (seconda calata) di Enrico II a Roma (14 febbr. 1014) fu seguita da una rivolta di partigiani di A. Questi parve ritrovare fautori in tutta l'Italia settentr., ma l'opposizione del marchese Bonifacio di Toscana e del ...
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partigiana
s. f. [etimo incerto]. – Antica arma bianca adoperata di punta e di taglio, con asta lunga fino a 3 m e ferro, lungo da 40 a 60 cm, munito alla base di due alette; derivata da una lancia italiana (spiedo alla bolognese) e diffusa...
partigiano
s. m. (f. -a) e agg. [der. di parte, col suffisso di artigiano, valligiano e sim.]. – 1. a. s. m. Chi parteggia, chi si schiera da una determinata parte, chi aderisce a un partito, sostenendone le idee, seguendone le direttive,...