Schell, Maria (propr. Maria Margarethe Anna)
Francesco Costa
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Vienna il 15 gennaio 1926, da padre svizzero e madre austriaca. Bionda, esile, romantica, abile [...] -slava, Die letzte Brücke, in cui è un'infermiera tedesca che perde la vita nel tentativo di portare medicinali ai partigiani iugoslavi. Il film le assicurò una notorietà internazionale e, grazie anche alla sua capacità di recitare in quattro lingue ...
Leggi Tutto
De Santis, Giuseppe
Bruno Roberti
Regista, sceneggiatore e critico cinematografico, nato a Fondi l'11 febbraio 1917 e morto a Roma il 16 maggio 1997. Fu tra i protagonisti del Neorealismo, di cui sviluppò [...] Pagliero), e Il sole sorge ancora (1946) di Aldo Vergano, storia di un reduce che si converte alla lotta partigiana, in cui fu assistente regista e di cui firmò la sceneggiatura. Fu anche sceneggiatore, non accreditato, per Desiderio, iniziato ...
Leggi Tutto
Munk, Andrzej
Eusebio Ciccotti
Regista cinematografico polacco, di origine ebraica, nato a Cracovia il 16 ottobre 1921 e morto a Lowicz il 20 settembre 1961. Tra gli iniziatori della cosiddetta scuola [...] ). Così, nel primo episodio, il protagonista, un piccolo borghese di Varsavia, pur rifiutando inizialmente di unirsi ai partigiani che ritiene dei dilettanti, decide alla fine di andare a combattere, aiutando i sovietici. Celebri la sua comica ...
Leggi Tutto
Giannini, Ettore
Valerio Caprara
Autore, sceneggiatore e regista teatrale, cinematografico e radiofonico, nato a Napoli il 15 ottobre 1912 e morto a Massalubrense (Napoli) il 15 novembre 1990. La grande [...] nel cinema portando a termine il film di Henri Calef Carrefour des passions (Gli uomini sono nemici), melodramma di partigiani e nazisti che, secondo l'autorevole parere di A. Bazin, esprimeva "qualcosa del migliore stile italiano, un realismo ...
Leggi Tutto
Coburn, James
Gabriella Nisticò
Attore cinematografico statunitense, nato a Laurel (Nebraska) il 31 agosto 1928 e morto a Los Angeles il 18 novembre 2002. Noto per essere attore specializzato in western, [...] attento e taciturno, il personaggio dell'australiano Sedgwick, ben sostenuto da C., fuggito in bicicletta e aiutato poi dai partigiani francesi a superare il confine spagnolo, sarà tra i pochissimi (su 77) che riusciranno a salvarsi. Con Major Dundee ...
Leggi Tutto
Astruc, Alexandre
Giorgio De Vincenti
Regista, romanziere, critico cinematografico e letterario francese, nato a Parigi il 13 luglio 1923. Raffinato autore di film spesso di ispirazione letteraria, [...] , La longue marche (1966; La lunga marcia), che narra dei 250 chilometri percorsi nelle Cevennes da un gruppo di partigiani braccati dai tedeschi nel giugno del 1944. A questo tentativo non riuscito di fondere film d'azione e dramma psicologico seguì ...
Leggi Tutto
Mimica, Vatroslav
Gianni Rondolino
Regista croato del cinema d'animazione e 'dal vero', nato a Omis (Dalmazia) il 25 giugno 1923. Con le sue opere realizzate nel corso degli anni Cinquanta e Sessanta [...] , e Tifusari (1963, Malati di tifo), su disegni di Marks, di stampo espressionista: un episodio della lotta dei partigiani iugoslavi contro i nazisti che assume il carattere di una rappresentazione sfaccettata e drammaticamente efficace del tema ...
Leggi Tutto
Procof′ev, Sergej Sergeevič
Alessio Scarlato
Compositore e pianista ucraino, nato a Soncovka l'11 aprile 1891 e morto a Mosca il 5 marzo 1953. Musicista di grande fama, ha lasciato il suo inconfondibile [...] realizzate da P. per i film del 1943 Lermontov di Al′bert A. Gendel′štein, Partizany v stepjach Ukrainy (I partigiani nelle steppe dell'Ucraina) di Igor′ A. Savčenko e Kotovskij di Aleksandr M. Fajncimmer.
Bibliografia
M.R. Hofmann, Serge Prokofiev ...
Leggi Tutto
Serandrei, Mario
Stefano Masi
Montatore, nato a Napoli il 23 maggio 1907 e morto a Roma il 17 aprile 1966. Generalmente considerato colui che in Italia diede un'impostazione moderna alla figura del [...] materiali girati da diversi registi e operatori, tra cui Visconti, Marcello Pagliero, Gianni Di Venanzo e numerosi partigiani. Interpretò il lavoro del montatore come una sorta di supervisione delle sceneggiature; in molti casi partecipò addirittura ...
Leggi Tutto
Savčenko, Igor Andreevič
Vivia Benini
Regista teatrale e cinematografico ucraino, nato a Vinnici l'11 ottobre 1906 e morto a Mosca il 14 dicembre 1950. Fu autore noto in epoca staliniana per le opere [...] N° 14 (1942, Il rione N° 14), Gody molodye (1943, Gli anni giovanili), Partizany v stepjach Ukrainy, (1943, I partigiani nelle steppe dell'Ucraina), Ivan Nikulin ‒ russkij matros (1945, Ivan Nikulin è un marinaio russo) e altri nello stile fra il ...
Leggi Tutto
partigiana
s. f. [etimo incerto]. – Antica arma bianca adoperata di punta e di taglio, con asta lunga fino a 3 m e ferro, lungo da 40 a 60 cm, munito alla base di due alette; derivata da una lancia italiana (spiedo alla bolognese) e diffusa...
partigiano
s. m. (f. -a) e agg. [der. di parte, col suffisso di artigiano, valligiano e sim.]. – 1. a. s. m. Chi parteggia, chi si schiera da una determinata parte, chi aderisce a un partito, sostenendone le idee, seguendone le direttive,...