GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] 1728, a una soluzione di compromesso. Questa, sancita dall'emissione della bolla pontificia Fideli, scontentò in ogni caso i partigiani estremisti dei due partiti, attirando sul G. dure critiche sia da parte degli ambienti più retrivi della Curia sia ...
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LEONARDO da Chio
Enrico Basso
Nacque intorno al 1395-96 nell'isola greca di Chio. La sua data di nascita è desunta dal testo della bolla pontificia del 29 ott. 1431 con la quale L. veniva confermato [...] e lo inserì quindi nella delegazione latina che raggiunse Costantinopoli il 26 ottobre.
Nel corso delle serrate trattative fra partigiani e avversari dell'unione che si svolsero nelle settimane seguenti L. si distinse, al contrario del cardinale ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] i lunghi tempi dell'istruttoria per il processo, chiamava indirettamente in causa L. lamentando l'atteggiamento di alcuni partigiani di Bonifacio VIII che non si erano limitati a terrorizzare i testimoni ma erano giunti a catturarne diversi ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Appartenente al ramo dei signori di la Chapelle e di Draillans dell'antica famiglia del Chiablese, il C. nacque nella prima metà del sec. XV da Jean e da Antoinette [...] uno dei personaggi più importanti del momento il conte di Bresse, creato da Luigi XI governatore del Piemonte. Tra i partigiani del conte di Bresse molti erano coloro che accusavano il vescovo di Torino e gli altri membri del Consiglio della reggente ...
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ATANASIO, santo
Paolo Bertolini
Figlio del duca di Napoli, Sergio I, e d'una nobildonna, Drusa, A. nacque nell'832 da una delle più ragguardevoli famiglie partenopee del suo tempo. Destinato alla vita [...] adoperò con ogni mezzo per trarre dal carcere i suoi fratelli, che erano stati arrestati con lui, e i suoi partigiani; spedi fra l'altro un suo apocrisiario a Ludovico II per chiedere aiuti. Fu probabilmente allora che le truppe franche devastarono ...
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GONELLA, Matteo Eustachio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Torino il 20 sett. 1811 da Francesco Andrea, un banchiere devoto alla S. Sede, e da Teresa Anselmetti. Frequentate le scuole primarie e secondarie [...] di Westminster, card. E.H. Manning, e si oppose con forza alla linea moderata, ritenendo che dietro di essa vi fossero i partigiani di I. von Döllinger e J. Friedrich, con i quali si era scontrato al tempo della nunziatura a Monaco. Durante le ...
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LONATI (Lunati, da Lunà), Bernardino
Marco Pellegrini
Nacque a Pavia nel 1451 o 1452 da Filippina Beccaria e da Antonio, miles auratus, importante condottiero dell'esercito visconteo che parteggiò per [...] Bracciano e furono sbaragliate dalla controffensiva che nel gennaio 1497 gli Orsini lanciarono con il sostegno di alleati e partigiani dell'area centroitalica. Il L. riparò a Ronciglione e di lì rientrò ingloriosamente in Roma, mentre il papa dovette ...
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BERNIERI, Girolamo
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Nacque a Correggio nel 1540, da Pietro, di famiglia nobile originaria di Parma, e da Antonia Doria. Vestì l'abito domenicano nel convento di Correggio e, compiuti gli studi a Bologna, [...] , conclusa dal riconoscimento di Enrico IV, nonostante i suoi trascorsi eretici: una relazione estense del 1600 lo cita infatti tra i partigiani "sicuri" della Spagna (Pastor, XI, p. 766) e le istruzioni di Enrico IV per il primo conclave del 1605 lo ...
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CAPODIFERRO, Guglielmo (Guglielmo di San Vittore)
Giulia Barone
Nacque - ignoriamo esattamente in quale anno - nell'ultimo ventennio del sec. XIII a San Vittore, un castrum presso Cassino; e da quest'ultimo [...] la responsabilità di aver costretto il C. all'esilio. L'anno dopo, nel 1350, la scomunica fu estesa anche ai partigiani ed ai sostenitori di Francesco che avevano commesso ogni sorta di violenze per forzare i fedeli ad abbandonare il loro legittimo ...
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BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] alcun documento. Tuttavia l'impressione suscitata dalla violenza dei fatti fu grande, e, se i più accaniti partigiani imperiali non esitarono a qualificarlo "invasor", altri, pur sostenitori dell'imperatore, lo considerarono "innocentem" (Liber ...
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partigiana
s. f. [etimo incerto]. – Antica arma bianca adoperata di punta e di taglio, con asta lunga fino a 3 m e ferro, lungo da 40 a 60 cm, munito alla base di due alette; derivata da una lancia italiana (spiedo alla bolognese) e diffusa...
partigiano
s. m. (f. -a) e agg. [der. di parte, col suffisso di artigiano, valligiano e sim.]. – 1. a. s. m. Chi parteggia, chi si schiera da una determinata parte, chi aderisce a un partito, sostenendone le idee, seguendone le direttive,...