CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] , 336 ss.; Id., Resoconto stenografico del XII congresso nazionale del Partito socialista italiano (Modena 15-16-17-18 ott. 1911 il rivoluz., Torino 1965, ad Indicem;Id., Mussolini il fascista, I, La conquista del potere, Torino 1966, ad Indicem ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] lato si era acuita la sospettosa vigilanza del regime fascista, sullo sfondo delle ulteriori lacerazioni tra Chiesa e breve periodo segretario politico del partito fu a lungo membro della direzione o del Consiglio nazionale. Per una sintesi dei più ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] del consiglio nazionale che affermava che Il Corriere d'Italia non poteva più essere considerato aderente al partito. Il 1890-1904), Imola 1973, ad ind.; S. Tramontin, Cattolici, popolari e fascisti nel Veneto, Roma 1975, pp. 60, 122-129, 152; Il ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] fece rivivere dal novembre 1945 al gennaio 1946. Nominato consultore nazionale e succeduto a Lussu, il 20 febbr. 1946, nella dello Stato e contro le reviviscenze fasciste.
Intanto la dissoluzione del Partito d'azione si concludeva, nell'ottobre ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] con Carducci si vedano anche: Edizione nazionale delle opere di G. Carducci, Lettere . Orsina, Senza Chiesa, né classe. Il partito radicale nell'età giolittiana, Roma 1998, ad ind .: dalla Roma bizantina all'Italia fascista (1881-1933), Milano 1999; Id ...
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GORRESIO, Vittorio
Alessandra Cimmino
Nacque a Modena il 18 luglio 1910 da Marco e Teresa Silvestro.
La famiglia vantava tradizioni militari sia da parte paterna sia da quella materna e, radicata tra [...] a frequentare la Biblioteca nazionale, dove incontrò altri al grande filosofo "Da dove venivano i Fascisti? Erano tanti re pastori come gli Hyksos pubblica di élite. Nell'ambito giornalistico vi ebbero parte tra gli altri, M. Pannunzio, A. Benedetti ...
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GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] in Mussolini il simbolo della ritrovata unità nazionale.
La partecipazione al conflitto gli fruttò la promozione a tenente colonnello per meriti eccezionali, ma non la tessera del partitofascista, che, secondo numerose informative della polizia ...
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GORJUX, Raffaele
Alessandra Cimmino
Nacque a Lucera, l'8 genn. 1885, da Jules e Filomena De Amicis.
Il padre, originario di Aix-les-Bains, era un ufficiale savoiardo che, dopo la cessione della regione [...] di ufficiosità dal nuovo governo; nonostante Azzarita fosse nazionalista e fascista della prima ora, fu il G. a quale ottenne l'87% dei suffragi, il maggior successo del partito in tutta Italia. In questa occasione furono eletti molti dei ...
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PERROTTI, Nicola
Alessandra Tarquini
PERROTTI, Nicola. – Nacque a Penne, in provincia di Pescara, il 22 dicembre 1897 da Massimantonio e da Emilia Rasetti.
Nel 1919, dopo aver preso congedo dal servizio [...] quella di Giovanni Gentile accusato di egemonizzare la cultura fascista, Perrotti e i giovani de Il Saggiatore erano alla rifondazione del Partito socialista italiano (PSI) e fu fra i promotori del CLN (Comitato di Liberazione Nazionale) di Pescara ...
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MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] alla marcia su Roma e in ragione delle posizioni clerico-fasciste assunte dalla redazione, un periodo di profonde difficoltà, che tra le file della DC degasperiana (fece parte del Consiglio nazionale, del comitato regionale e del comitato provinciale ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...