GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] (1931-39) divenne preside - carica poi revocata perché privato, dopo lo scontro con Farinacci, della tessera del Partitonazionalefascista che aveva preso nel 1919 -, istituendo, fra l'altro, un corso di perfezionamento per segretari comunali e una ...
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PEDERZOLLI, Trifone
Massimiliano Valente
PEDERZOLLI, Trifone. – Nacque a Kotor (Cattaro) il 28 gennaio 1864, da Luigi, ingegnere, e da Enrichetta Veriano.
La sua famiglia, di origine trentina, si era [...] fu siglato in materia un primo accordo tra Luigi Fogar, vescovo di Trieste, il prefetto dell’Istria e il Partitonazionalefascista. Il 16 gennaio 1928, Pederzolli, insieme a Sedej e Fogar, inviò un promemoria al capo del governo, Benito Mussolini ...
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DOTTI, Mario
Paolo Tirelli
Nato a Ferrara il 27 dic. 1891 da Edmondo e da Maria Manfredini, in continuità con una tradizione familiare di impegno nell'attività notarile e forense che risaliva al XVIII [...] un ordine del giorno manifestò la convinzione che l'accordo di governo con il Partitonazionalefascista dovesse essere mantenuto.
Tra la fine di luglio e l'inizio di agosto dello stesso 1923 le dimissioni del Grosoli (che approderà alla fondazione ...
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MANARESI, Cesare Augusto
Gemma Guerrini Ferri
Nacque a Roma il 10 sett. 1880, "dall'unione naturale" di Giuseppe, muratore analfabeta, "con donna non maritata", identificata come Felicita Carloni.
Per [...] nel 1938 al concorso per soprintendente di quell'Archivio - appoggiato, fra gli altri, da D. Gardini, vicesegretario del Partitonazionalefascista (PNF) - ma non ottenne la nomina.
Il M., ferratissimo in questioni araldiche e genealogiche, tanto da ...
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DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] sera napoletano e poi al Giorno di Matilde Serao, di cui divenne redattore capo. Ostile a prendere la tessera del Partitonazionalefascista, nel 1927fu radiato dall'albo dei giornalisti, poiché un suo articolo, Romolo, Remo e C., apparso sulla Fiera ...
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COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] portava il nome di G. Acerbo, rinunciò a candidarsi nelle elezioni del 6 apr. 1924 e, pure iscrivendosi al Partitonazionalefascista (B. Mussolini, Opera omnia, XXXIX, Roma 1979, p. 241), si ritirò dalla scena politica. Poté, allora, dedicarsi agli ...
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POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] febbraio 1928). Da informative al duce emergeva il profilo di un gerarca «tratto dal nulla, o quasi, dal PartitoNazionaleFascista» (nota marzo 1929), «un istrice […] non geniale» (18 dicembre 1931), dotato di «singolare perizia nel distruggere [il ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] passaggio nella sfera pubblica delle tre maggiori banche del paese (1933-34).
Il B. aderì al Partitonazionalefascista nel 1926, probabilmente a seguito dell'introduzione delle nuove nonne sull'ordinamento corporativo, che imposero l'inquadramento ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] Partitonazionalefascista (PNF) e avesse fatto parte, fino al 1926, della Milizia volontaria per la sicurezza nazionale pazzia, per dipingere la realtà non quale si mostra, ma la parte più oscura che essa nasconde. Così è la pazzia a dominare le ...
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GRAVELLI, Asvero
Mauro Canali
Nacque a Brescia, il 30 dic. 1902, da Mario e Maria Massari. Il padre, dopo una esperienza di lavoro in Germania, era rientrato in Italia ed era stato tra i dirigenti fondatori [...] " a operare attivamente per farlo nominare, nel gennaio 1922, vicesegretario delle Avanguardie fasciste, organizzazione giovanile del Partitonazionalefascista (PNF); nel frattempo, aveva iniziato a collaborare a Giovinezza, settimanale dell ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...