Partito comunista italiano (PCI)
Partito comunista italiano
(PCI) Partito politico italiano, costituito nel 1921 e sciolto nel 1991. Fu fondato, sull’onda della Rivoluzione d’ottobre e del biennio [...] ’azione comune contro la guerra d’Etiopia e lo stesso regime fascista. Al tempo stesso, a Parigi, attraverso Longo il PCD’I ) del Comitato di liberazione nazionale, in cui acquisì rapidamente un posto di rilievo.
Il
«partito nuovo» di Togliatti; il ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] Lauro aveva avuto stretti rapporti con il regime fascista; arrestato dopo la liberazione di Napoli dagli angloamericani Covelli, del Partitonazionale monarchico.
Lauro fu eletto sindaco nel 1952 dopo le elezioni in cui i partiti di destra ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] come frutto di un decreto divino. A partire dal 1948 il Partitonazionalista ha fatto approvare una serie di leggi 1971 (tr. it.: Il mito ariano, Milano 1976).
Preti, L., Impero fascista e Ebrei, Milano 1968.
Pulzer, P. G. J., The rise of political ...
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Il movimento di lotta popolare, politica e militare che si determinò durante la Seconda guerra mondiale (1939-45) nelle zone occupate dagli eserciti tedesco e italiano contro gli invasori esterni e contro [...] ’Italia centro-settentrionale – occupata dai Tedeschi sostenuti dai fascisti della Repubblica di Salò – sotto la direzione del Comitato di liberazione nazionale (CLN), che riuniva i risorti partiti antifascisti e le correnti monarchiche. Il maggior ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] apertura a sinistra della DC nazionale, osteggiata da larga parte del partito romano.
Le elezioni amministrative marcia su Roma si svolse il 28 ottobre 1922 dopo che i fascisti πarmati si erano concentrati a Santa Marinella, a Monterotondo e a Tivoli ...
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Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] per la piega assunta dalla vicenda storica nazionale nel ventennio fascista. A dispetto di tali forzature rimanevano che allora si trovavano, territorialmente o idealmente, dall'altra parte della cortina di ferro.
La crisi dell'antifascismo
Lo stretto ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] un ‛gallocomunismo' nazionalista in politica estera e in politica interna, e di una concezione del partito come ‛controsocietà tradito il paese e di essere stati fautori di una dittatura fascista.
Questi avvenimenti, svoltisi tra il 1977 e il 1978, ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] da una parte stabilizzare le istituzioni politiche esistenti, e dall'altra, sotto la bandiera del nazionalismo, legare le sconsiderato tentativo di fondare un grande impero fascista annetteva l'Etiopia. Aspirazioni analoghe del nazionalsocialismo ...
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mafia
Giovanni Bianconi
Una cupola piena di sangue
Con il termine mafia si intende un sistema di potere esercitato attraverso l’uso della violenza e dell’intimidazione per il controllo del territorio, [...] ma sempre con gli stessi canoni, contraddistinti dalla nazionalità di chi ne fa parte: di qui le definizioni di mafia russa, non sortirono alcun effetto.
Durante il ventennio del regime fascista venne inviato in Sicilia il prefetto Cesare Mori, al ...
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dittatura
Massimo L. Salvadori
Potere tirannico senza controllo
In epoca romana la dittatura era concepita come una funzione con limiti precisi nel tempo e nell'esercizio del potere: il termine dittatura [...] numero di paesi ma soprattutto nell'Italia fascista e nella Germania nazista. In queste a integrare la vita sociale nello Stato nazionale, il nazismo si poneva come fine ultimo poteri nelle loro mani e nel partito comunista e nazista, laddove il primo ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...