CORNER, Caterino
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 27 ott. 1624 da Andrea di Girolamo di Giorgio e da Morosina di Caterino Morosini, secondo maschio di una figliolanza numerosa.
Ebbe tre fratelli che [...] le rendite dei contribuenti morosi (tra i quali l'abate di S. Zeno Vetter Grimani), instaurò l'obbligo della registrazione in partitadoppia, e caldeggiò infine la formazione di un nuovo estimo, essendo quello vigente, per i suoi squilibri, o uno dei ...
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TALENTI, Tommaso
Matteo Venier
– Figlio primogenito maschio di Giovanni di Filippo e di una Vagia, Talenti nacque in una data incerta da collocarsi fra terzo e quarto decennio del secolo XIV.
La famiglia, [...] al fratello Zaccaria, seppe espandere, consolidandola, l’attività commerciale e finanziaria di famiglia (come prova il libro mastro a partitadoppia tenuto da Zaccaria, anch’esso in Archivio di Stato di Venezia, Procuratori di San Marco de citra, 141 ...
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TABUCCHI, Antonio
Simona Costa
– Nacque a Pisa il 24 settembre 1943 (ma registrato all’anagrafe in data 23, con il nome di Antonino), figlio unico di Tina Pardella, ostetrica, e di Adamo.
A Vecchiano, [...] si vedano almeno: F. Brizio-Skov, A. T. Navigazioni in un arcipelago narrativo, Cosenza 2002; N. Trentini, Una scrittura in partitadoppia. T. tra romanzo e racconto, Roma 2003; A. Dolfi, T., la specularità, il rimorso, Roma 2006; I ‘Notturni’ di A ...
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GALLI, Angelo
Rita D'Errico
Nacque a Roma nel febbraio 1789, primogenito di sette fratelli, da Vincenzo e da Eugenia Molinari.
Il padre, anch'egli romano, era un capomastro che all'inizio degli anni [...] di un unico computista, di nomina pontificia, responsabile della regolare tenuta delle scritture contabili con il sistema della partitadoppia e della presentazione entro il luglio di ciascun anno del bilancio generale dello Stato. La struttura della ...
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TANGORRA, Vincenzo
Anna Li Donni
– Nacque a Venosa (Potenza) il 10 dicembre 1866 da Vitangelo e da Antonia Maria Troccoli.
Proveniente da una famiglia di modeste condizioni economiche – il padre era [...] : aveva coltivato l’interesse per la disciplina tanto da pubblicare La teoria delle registrature in partitadoppia (Assisi 1890).
Successivamente, previa autorizzazione del Consiglio superiore della Pubblica Istruzione, partecipò per titoli all ...
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SERRAINERI, Marco
Patrizia Mainoni
– Nacque forse a Milano non dopo il 1366, da Reoldo Serraineri, di famiglia originaria di Monza; nome e casato della madre sono ignoti.
Nel 1311 un Lanfranco Serraineri [...] di Catalogna» si sciolse definitivamente con la morte di Dugnano a fine 1398-inizi 1399 (T. Zerbi, Il mastro a partitadoppia..., cit., p. XVII), e la stessa fraterna Serraineri venne meno nel 1400, con la rinuncia alla comunione dei beni (AVFDMi ...
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DE LUCO, Battista
Laura Balletto
Figlio di Giovanni e di Maria di Giovanni Axerbi, nacque a Genova probabilmente nella prima metà del sec. XV, da antica famiglia di mercanti e di notai.
I De Luco costituivano [...] figlia del fratello Antonio, a quella dei De Ferrari, il D. fece parte di un giro di conoscenze e di alleanze matrimoniali, che lo collocava in un libro a partitadoppia del tipo classificato in sede storica come opartita doppia incompiuta", non ...
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MELIS, Federigo
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– Nacque a Firenze il 31 ag. 1914 da Raimondo, impiegato del Demanio militare. Ebbe una carriera scolastica abbastanza irregolare, anche per i frequenti cambiamenti di residenza collegati [...] una previsione di mercato», Del Treppo, p. 58) e di W. Sombart (da cui trasse in particolare l’equazione tra capitalismo e partitadoppia) – era appunto sostenuta dal costante riscontro con i documenti, in base ai quali il M. poteva affermare come la ...
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BENCI, Giovanni
Yves Renouard
Nato da Amerigo di Simone nel 1394 a Firenze, di famiglia della piccola borghesia, alla consueta età di quattordici anni fu messo al servizio di Giovanni di Bicci de' Medici [...] uneccezionale attitudine per gli affari, gli affidò, già anteriormente al 1420, il compito di tenere la contabilità a partitadoppia della filiale romana. L'esperienza che egli acquistò in questo ufficio e la competenza di cui dette prova furono ...
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FIOR, Antonio Maria
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Pellegrino, maestro, a Venezia, nell'ultimo quarto del sec. XV.
Per certo si ha notizia che, nei primi anni del '500, il F. frequentò a Bologna [...] , "sufficienti" nella loro materia, nonché di uomini di commercio disponibili a non tenere per sé soli la pratica della partitadoppia, approdava nel 1516 a Venezia che, di contro, si rivelava una tappa preziosa per la sua formazione. Qui, finalmente ...
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partita1
partita1 s. f. [der. di partire, nel sign. originario di «dividere»; cfr. il fr. partie «parte»]. – 1. a. ant. Parte, in senso generico, come elemento di un tutto: io difenderò mia p., la parte [dell’esercito] affidatami (Novellino);...
doppio
dóppio agg. [lat. dŭplus, dal tema di duo «due»]. – 1. a. Che è due volte tanto, che è due volte la grandezza o la quantità considerata come base o come normale: ricevere d. paga; fare d. fatica; avere d. razione; prendere d. dose;...