Giuristi, tecnici, cittadini e innovazioni costituzionali
Angelo Antonio Cervati
Tra le involontarie opportunità aperte dal dibattito sulle riforme istituzionali vi è la possibilità di riflettere sui [...] , Labriola, S., Storia costituzionale, Napoli, 1995, passim, aveva affermato che la storia costituzionale italiana va periodizzata seguendo le dinamiche dei partitipolitici.
3 Amirante, C.,Dalla forma Stato alla forma mercato? Prove di dialogo tra ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] 1975, pp. 40, 115, 209; F. Pieroni Bortolotti, Femminismo e partitipolitici in Italia, 1919-1926, Roma 1978, pp. 42 s., 181, Zadra, Bologna 1986, p. 311; R. De Felice, Storia degli ebrei italiani sotto il fascismo, Torino 1988, pp. 67, 69, 334, 437; ...
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Valori costitutivi e maggioranze parlamentari
Angelo Antonio Cervati
Dall’esame della prassi successiva alle elezioni del 4 marzo 2018 emergono dubbi e contraddizioni sui contenuti d’insieme del rinnovamento [...] sociali e persino dottrinali. Gli apporti degli scrittori italiani di politica e di diritto costituzionale alla cultura europea sono delle correnti che si diversificano nel quadro dei partitipolitici di vecchia o nuova istituzione, ma deve risentire ...
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Valori costitutivi e modifiche testuali
Angelo Antonio Cervati
Le costituzioni rappresentano fenomeni che investono i valori della convivenza e non possono essere considerate come atti politici o normativi [...] quadro del diffuso formalismo giuridico, che ha finito per prevalere nella prassi costituzionale italiana, incontrando il favore dei partitipolitici maggioritari, la procedura di revisione costituzionale è stata finora interpretata come strumento ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] la sua tenace opposizione alla nascita tra i cattolici italiani, di movimenti politici di sinistra, quali il Movimento dei cattolici comunisti, poi Partito della sinistra cristiana, e il Partito cristiano sociale di Gerardo Bruni. Infatti, il loro ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] gennaio 1947) e alla formazione, da parte di Giuseppe Saragat, del Partito socialista dei lavoratori italiani, che abbandonava la posizione di equidistanza tra i due blocchi per uno schieramento politico anticomunista e occidentale.
Pacciardi ebbe un ...
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ROSSELLI, Sabatino detto Nello
Mauro Moretti
– Nacque a Roma il 29 novembre 1900, terzo figlio di Giuseppe Emanuele (Joe), musicista, e di Amelia Pincherle Moravia.
Le famiglie dei genitori appartenevano [...] quello di individuare la natura del fascismo in rapporto agli altri elementi della crisi italiana, in specie, seguendo Salvemini, a quella dei partitipolitici, e alle suggestioni rivoluzionarie.
Un approccio di tipo dottrinale, a fronte del primo ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] Bortolotti, Femminismo e partitipolitici in Italia. 1919-1926, Roma 1978, pp. 40, 140, 167, 181 s., 194, 213; M.P. Bigaran, Mutamenti dell'emancipazionismo alla vigilia della Grande Guerra. I periodici femministi italiani del primo Novecento, in ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] richiamarsi all'aspirazione mazziniana per l'unità spirituale e sociale degli Italiani. Ma se sul piano teorico il F. rifuggiva in modo sempre e per questo prevedeva la liquidazione dei partitipolitici e l'instaurazione di un ordinamento fondato ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] in questi anni il D. alla guida della massoneria italiana.
Affiliato alla loggia "Dante Alighieri" (costituita a Torino che la massoneria non dovesse compromettersi con i partitipolitici e dovesse informarsi alla purezza delle Costituzioni di ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...