FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] termine della carriera accademica. Nel 1908 espose al circolo Savoia di Roma il programma di un nuovo partitoconservatore riformista. Muovendo da una severa denuncia degli effetti del parlamentarismo, tema diffuso nei dibattiti culturali degli inizi ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] ducati; era infatti tra i più ricchi patrizi delle case "vecchie", e logicamente era schierato con gli esponenti del partitoconservatore, come ebbe modo di dimostrare nel corso dell'elezione del doge Antonio Grimani (6 luglio 1521). Rieletto nella ...
Leggi Tutto
CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] dal Nicotera, fosse assai vicino alla Sinistra meridionale filonicoterina. Intesa agevolata, peraltro, dall'assenza di un forte partitoconservatore che raccogliesse in un blocco unitario le forze ostili ai governi della Sinistra. Di qui l'estenuarsi ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] di Carte Boselli, relative al ministero di Guerra, sono conservate all'Archivio Centrale dello Stato. Una bibliografia dei discorsi e B. si veda L. Albertini, Venti anni di vita politica, parte 2, II - III, Bologna 1952-53, ad Indices;e Epistolario ...
Leggi Tutto
ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] più aspri: nell'autunno l'intero ufficio di segreteria si dimise. L'A., dopo aver conservato per breve tempo un incarico nella direzione, lasciò il partito.
La decisione era maturata in lui anche per la crescente difficoltà di conciliare la militanza ...
Leggi Tutto
FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] Il F. propone così un acquisto di "capacità giuridica" da parte di un "frammento, di Nazione a fronte di un ordinamento Romano, ovvero con un giurista di animo liberale e conservatore, che raggiunse altissimi vertici istituzionali con la presidenza ...
Leggi Tutto
BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] si vedano i cinque volumi Il distacco). Lo schieramento conservatore annoverò voci prestigiose, come quelle di Sturzo, A. pp. 157, 195, 198, 228, 246, 247; G. Baget-Bozzo, Il partito cristiano e l'apertura a sinistra. La DC di Fanfani e di Moro: 1954- ...
Leggi Tutto
GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] le polemiche successive all'emissione dei decreti da lui patrocinati - sollevate da un ampio fronte conservatore che andava da B. Croce a una parte rilevante della Democrazia cristiana (DC) - a determinare il cambiamento: la nomina di Segni doveva ...
Leggi Tutto
MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] Premesse di questi lavori erano stati vari saggi editi a partire dal 1987, in cui erano affrontati nodi decisivi: i fondi manoscritti del filosofo, del Carteggio di Antonio Labriola conservato nel fondo Dal Pane (in Arch.stor. per le provincie ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] di risparmio, annessa al Banco, fu autorizzata a impiegare una parte delle sue risorse per il credito a consorzi e a Napoli 1974, pp. 257-285; M. Belardinelli, Un esperimento liberal-conservatore: i governi di Rudinì (1896-1898), Roma 1976, ad ind.; ...
Leggi Tutto
conservatore
conservatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. conservator -oris]. – 1. Che o chi conserva: è [il Sole] ... conservatore del tutto, percioché non potrebbe vivere cosa che non partecipasse della forza del suo lume (Marino). 2....
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...