(ceco Mladočeské hnutí) Partito sorto dal tronco del grande partito nazionale ceco nel 1863. Abbandonata la politica di resistenza passiva e di assenteismo, impose il ritorno dei deputati alla Dieta. [...] In questo modo i Cechi ottennero concreti risultati di significato nazionale come il ripristino dell’università ceca a Praga (1881-83) e nel campo dell’amministrazione locale, ma si attenuò la lotta politica contro l’Austria. ...
Leggi Tutto
Uomo politico ceco (Steyr 1827 - Lštění, presso Čerčany, Benešov, 1907); fu tra i fondatori del partitodeiGiovaniCechi. Deputato alla Dieta dal 1883, nel 1885 vi sostenne vigorosamente il principio [...] mancò di una effettiva incidenza politica. Il fratello Julius (Steyr 1831 - Praga 1896), insieme a Fr. Palacký e Fr. L. Rie ger fondò il giornale Národní Listy, e col fratello Edvard rappresentò vivacemente alla Dieta il partitodeiGiovaniCechi. ...
Leggi Tutto
Uomo di stato cecoslovacco (Hodonín, Moravia, 1850 - castello di Lány, Praga, 1937). Di umili natali, studiò alle università di Vienna e Lipsia e nel 1882 ottenne la cattedra di filosofia all'univ. ceca [...] dove insegnò fino al 1914. Eletto al parlamento viennese nelle file deiGiovaniCechi nel 1891, si dimise due anni dopo per contrasti con il partito. Di questo periodo sono alcuni dei suoi scritti più significativi: in Česká otázka ("Il problema ceco ...
Leggi Tutto
Uomo politico ceco (Semily, Boemia Orient., 1818 - Praga 1903). Entrato giovanissimo nel movimento nazionale ceco, prese parte attiva ai moti del 1848-49, sostenendo l'idea di un'evoluzione dell'Impero [...] asburgico in senso federale. Dal 1861 deputato del partito ceco alla dieta della Boemia e al Reichsrat di Vienna, si ritirò da . Tale atteggiamento, giudicato troppo moderato dal gruppo deiGiovaniCechi, portò R. alla sconfitta elettorale e alla ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] cechi: parte influenzato dal futurismo e dal cubismo, reagì alla ‘Secessione’ viennese; seguirono i gruppi Rytm (1921) e Blok (1924, M. Szczuka, W. Strzemiński, H. Stażewski, H. Berlewi, K. Kobro), continuato dal gruppo Prezens e da quello deigiovani ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] deigiovani e ciò contribuì a creare un repertorio di musica sacra e devozionale ceca (J.D. Zelenka, B.M. Černohorský e F.X. Brixi). Mentre Praga diveniva il polo più avanzato della cultura musicale austriaca del Settecento, molti musicisti cechi ...
Leggi Tutto
(IX, p. 602; App. I, p. 390; II, I, p. 541; III, I, p. 335; IV, I, p. 395)
Dall'aprile 1990 il paese ha assunto la denominazione ufficiale di Repubblica Federativa Ceca e Slovacca.
Condizioni demografiche [...] dirigenti cechi per ottenere un minimo di complicità da parte di romanzo-diario, Český snář ("La chiave dei sogni boema", 1982); all'estero pubblicano anche di V. Dušek, che colloca i suoi giovani emarginati in una squallida periferia di Praga ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] alla scissione dei socialisti polacchi e cechi dal giovani che volevano del "nuovo", e del simbolo, che rimase quello popolare, diffuso da Scelba all'indomani del 25 luglio in migliaia di esemplari.
Non bastava tuttavia costituirlo, il partitodei ...
Leggi Tutto
COMUNISMO
Adam B. Ulam
Bronisùaw Geremek
Comunismo di Adam B. Ulam
sommario: 1. La crisi del comunismo internazionale. 2. Dalla perestrojka al crollo dei sistemi comunisti. □ Bibliografia.
1. La crisi [...] - in Russia da una parte, e in Polonia o in Ungheria dall'altra - erano differenti, ma l'essenza era la medesima.
Negli anni ottanta finirono i governi dei vegliardi del Cremlino (pure assai più giovanidei leaders cinesi). Dopo Leonid Brežnev ...
Leggi Tutto
BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] , oltre a Turati, un gruppo di giovani particolarmente sensibili ai problemi sociali, tra cui Partitodei lavoratori italiani, nel quale nasceva, con il distacco dell'ala anarchica, il partito aspirazioni dei Polacchi e quelle deiCechi e degli ...
Leggi Tutto