EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] dellavoro e di là dal disagio più o meno interessato dell’editore per le critiche mosse da Fofi alla Fiat, alla Stampa, ai sindacati e ai partiti editorialmente nell’incontro tra «la tradizione liberal-democratica e il marxismo» (in Cesari, 1991, ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] direttore del giornale, era anche il gerente della società.
L'impianto del periodico richiese alcuni mesi di intenso lavoro, soprattutto la Concentrazione nazionale democratico-liberale, che confluì più tardi nel Partito nazionale monarchico; dalla ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] coerenza e rispetto di sé, di passione dellavoro, che comunicò alle bambine l'orgoglio delPartitodemocratico della sinistra (PDS), nella quale si programmava l'abbandono del grande palazzo rosso. Miriam si chiedeva che cosa sopravvivesse del ...
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CESANA, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano l'11 apr. 1851 da Giuseppe Augusto e Giulia Ghiotti.
Il padre apparteneva alla media borghesia milanese e, in un primo tempo impiegato all'Intendenza [...] maggior parte degli altri giornalisti romani, e il C. fu il primo, nel 1889, a istituire una Cassa di previdenza per redattori e tipografi che garantiva una liquidazione o un minimo di pensione all'interruzione del rapporto di lavoro.
Acquistando ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] redattore parlamentare della Tribuna, lavorò poi, per un breve periodo, all'ufficio di corrispondenza romano del Secolo, infine, nel 1911 , disapprovando che esso diventasse l'organo delPartitodemocratico italiano, fondato nel giugno da Amendola e ...
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MAJOCCHI, Ernesto
Marina Tesoro
Nacque a Voghera il 4 marzo 1860 da Pompeo, impiegato comunale addetto al servizio di irrigazione, e da Teresa Lingua. Rimasto orfano di padre giovanissimo, abbandonò [...] rimase affascinato dagli ambienti di quella scapigliatura "politica", democratica e repubblicana, che tra gli anni Settanta e esponente di spicco delpartito socialista vogherese. Divenne corrispondente delLavoro di Genova e del Tempo di Milano ...
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GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] 'aprile 1922 partecipò alla fondazione delPartitodemocratico sociale. In questa fase il del popolo di Genova; dal 17 marzo del 1946 divenne direttore del Giornale dell'Emilia.
Iscrittosi, nell'ultimo periodo della guerra, alla Democrazia dellavoro ...
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LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] il giornale Ventesimo secolo, organo di quella Lega democratico-sociale, che costituì l'embrione della prima sezione torinese delPartito dei lavoratori, di cui fu candidato alle elezioni politiche del 1892.
La sua adesione alla massoneria risale ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] banalità di certi democratici"; reclamò anch'esso una "legge del ferro e del fuoco" che vigesse ripeteva i preambula fidei sui compiti delpartito come strumento-principe di educazione dell' disoccupazione e sul mercato dellavoro. Del resto il C. ...
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PAPA, Dario
Fulvio Conti
– Nacque a Rovereto il 24 gennaio 1846 da Pietro e da Anna Padovani.
All’età di nove anni, rimasto orfano di entrambi i genitori insieme alla sorella Nina, venne mandato a Vienna [...] in accese polemiche con esponenti dello schieramento democratico. Una di queste, nel 1873, riguardanti l’organizzazione dellavoro redazionale, la forma del giornale (abbondanza di così come faceva la maggior parte dei membri di quella Consociazione ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...