CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] di negoziazione sui titoli azionari.
Frattanto il C. era stato eletto deputato alla Costituente nelle liste del Partitoliberaleitaliano (2 giugno), ma poiché questo non volle partecipare al secondo gabinetto De Gasperi, egli - per le pressioni ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] che pure fu suo maestro e mentore all’inizio della carriera nel dopoguerra.
Nel 1945 fu chiamato a far parte della Consulta nazionale su designazione del Partitoliberaleitaliano, a cui si era avvicinato nel 1943 quando ancora si chiamava Movimento ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] la proposta di La Malfa, avendo maturato la decisione di candidarsi a Milano per la Camera nelle liste del Partitoliberaleitaliano (PLI).
L'impegno che il M. aveva profuso negli organismi internazionali aveva già da tempo generato la sensazione che ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] in Italia avrebbero rotto la situazionestagnante dopo il fallimento del '48-49 (Epist., II,137-141).
Il C. godeva di grande autorità nel Cantone, non solo per le relazioni personali che teneva con le figure eminenti del partitoliberale-democratico ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] siderurgia, anche se ritenne ormai perdute le speranze, accarezzate per trenta anni, di costituire un forte partitoliberale e democratico in Italia. Non si presentò alle elezioni del 1921, turbato da quella che considerava una "guerra civile" tra ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] sociale e il controllo di un gruppo di 16 ditte operanti nell'Italia settentrionale, e la Colla e concimi di Roma con 30 milioni di . Nel 1919 tentava l'elezione alla Camera per il partitoliberale ma fu sconfitto per pochi voti. Riuscì nel 1921 nella ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] Basti pensare che mentre la produzione di raion (filati e fiocco) passava in Italia dai 37.500.000 chilogrammi del 1933 ai 70.000.000 del 1935 nelle prossime elezioni l'ala dorotea della DC e il partitoliberale" (L'Espresso, 24 febbr. 1963, p. 8: ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] del Genio civile.
Pareto trasse dai genitori quel bilinguismo franco-italiano che costituì un notevole atout per tutta la vita e, dal orientamento liberale, segnatamente la Gazette de Lausanne (organo della sezione losannese del Partitoliberale) e ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] Roma 1964, ad ind.; R. Villari, Conservatori e democratici nell'Italialiberale, Bari 1964, pp. 125-136; A. Papa, A. 108, 116-119, 137, 249, 283; M. Ridolfi, Il PSI e la nascita del partito di massa, 1892-1922, Roma-Bari 1992, pp. 6, 18, 57, 108 s., ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] G. Carocci, Giovanni Amendola nella crisi dello Stato italiano, 1911-1925, Milano 1956, pp. 38-42, 44-49, 59. Sull'A, e il fascismo, cfr. L. Emery, Il congresso del PartitoLiberale, in La Rivoluzione Liberale, 19 ottobre 1922, ora in Antologia della ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal
‹lìbërël› agg., ingl. (propr. «liberale»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Termine che nei paesi anglosassoni, e spec. negli Stati Uniti, è usato per definire un’area culturale e politica aperta a innovazioni e mutamenti, e...