La Cina – formalmente Repubblica Popolare Cinese (RPC) – è un paese di cui si discute in Occidente quasi esclusivamente in termini politici o economici per via della sua rilevanza globale e dell’immagine [...] come “nazione cinese”. Si tratta di un termine che, nel corso del secolo scorso, è stato utilizzato da parte di più esponenti politici e intellettuali in Cina per riferirsi o a una concezione di nazione puramente Han (teoria promossa da Chiang Kai ...
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IntroduzioneGli anni delle guerre napoleoniche costituiscono un’epoca densissima di eventi, rivolgimenti, conquiste e sconfitte. Un’epoca di guerra costante, costellata da uno stuolo di grandi personalità, [...] . Nel dopoguerra, l’immagine del Sandwirt fu utilizzata dal partito favorevole alla secessione del Sud Tirolo dall’Italia, in ancora vivo nella memoria collettiva. Egli non fu né un politico ambizioso, né un brillante generale come ce ne furono molti ...
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Mai penseremmo che fra le librerie della biblioteca dell’università di Macerata si nasconda – non senza una certa discrezione cordiale, come afferma il magnifico rettore – una delle voci più particolari [...] di militare nel FRL (Frente de Liberacion Homosexual)?AB: Allora, lei negli anni Sessanta era molto attiva politicamente facendo parte del Partito Comunista Rivoluzionario ma, in realtà, io conoscendola così non ce la vedevo lì perché metteva in ...
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La questione mediorientale del conflitto tra Israele e Palestina costituisce uno dei fenomeni storico-giuridici più complessi, in cui, come succede quando si discute di geopolitica, etica e machiavellismo [...] in numerose ramificazioni. In un tale contesto, la faziosità, come sempre, crea disinformazione da entrambe le parti. La propaganda politica non permette di comprendere il reale andamento del conflitto, né, tantomeno, concede spazio per un’analisi ...
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Il pensiero della colonizzazione/liberazione ebraica della Palestina può sublimarsi nel motto: «Una terra senza popolo per un popolo senza terra». Per coloro che la presero alla lettera, è anche una tremenda [...] e la comunità ultraortodossa hanno all’interno della politica e della società israeliana, nonché delle disparità di pari retribuzione a parità di lavoro svolto. Ma, se da una parte tale sistema ha permesso allo Stato di dare autonomia alle diverse ...
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Pensare alla Resistenza come a un monumento granitico, monolitico, non è una prospettiva storica, tale da potersi adottare. La monumentalizzazione e la creazione del mito dell’inviolabilità del movimento [...] sua opera è paradigmatica: si tratta di una storia di partito che abbina analisi critiche ad accenti marcati di retorica trionfalistica. molto utili sia sull’eccidio, sia sul retroterra politico-culturale (si veda quello di Pupo per approfondire ...
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La Turchia deve al suo peso demografico, alla sua posizione e alla sua storia, l’importanza che possiede nello scacchiere mediorientale: trovandosi al crocevia tra Europa e mondo arabo, possiede una centralità [...] Nonostante il colpo di stato del 27 maggio 1960 che fece cadere il partito democratico, al potere dagli anni ‘50, e la nascita della cosiddetta seconda repubblica, la politica estera si mantenne legata ai suoi capisaldi: il legame con gli Stati Uniti ...
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Il paradosso della "vittoria mutilata"
Nel 1918 l’Italia era una delle nazioni vincitrici della Grande Guerra, assieme alla Francia, al Regno Unito e agli Stati Uniti. In un colpo solo era stato spazzato [...] governo impersonato, soprattutto, da Giovanni Giolitti. Il giolittismo, compromesso continuo ed estremamente ingegnoso tra le diverse partipolitiche (i socialisti, i conservatori della vecchia Destra storica, i cattolici) era in realtà la risposta ...
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Sono da pochi mesi trascorse le elezioni politiche e si è sentito molto parlare della legge elettorale, da parte di giornalisti, commentatori e politici, ognuno con un diverso punto di vista. Un normale [...] si applica in un dato momento storico a certe istituzioni pubbliche che presuppongono la scelta delle cariche politiche da parte di un elettorato. Il secondo è “rappresentative”, e mostra come le assemblee degli eletti debbano essere costituite ...
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L’armonia totalitaria fu uno degli obiettivi maggiormente perseguiti sotto il fascismo in Italia. Rendere il popolo italiano, lo Stato, il partito e il duce un tutt’uno. Amplificare l’individuo fino a [...] più “libero” proprio perché parte di un tutto armonico. Buona parte della prima storiografia sul fascismo , al di là dei risultati, lo sforzo dell’intero apparato politico e culturale del regime fosse proteso alla realizzazione di un nuovo ...
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partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
In generale, i partiti politici sono associazioni private che hanno il monopolio di fatto delle elezioni politiche, attraverso la proposizione delle candidature. In ciò sta la loro natura ambivalente: da un lato, essi hanno una connotazione...
Partito politico e governo
Massimiliano Gregorio
Tra partito e governo si è sviluppato, nell’arco di tempo compreso tra le due guerre, un dialogo vivace e fecondo, che ha alimentato l’intero iter evolutivo del costituzionalismo italiano del...