ZEVI, Bruno
Francesco Bello
Roberto Dulio
ZEVI, Bruno. – Nacque a Roma il 22 gennaio 1918, terzogenito di Guido (1883-1975) e di Ada Bondì (1891-1946), figlia di un agiato commerciante. Il padre, ingegnere [...] di Roma. Nel 1966 aderì alla fusione del Partitosocialistaitaliano (PSI) e del Partitosocial-democraticoitaliano nel Partitosocialista unificato, entrando nel Comitato centrale del partito, per abbandonarlo al momento della scissione nel 1969 ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] lui inaugurò la prassi delle audizioni conoscitive. Contrastò poi il processo di unificazione socialista che portò alla fusione tra il PSI e il Partitosocialistademocraticoitaliano (PSDI), in cui vedeva il coronamento di una svolta moderata del ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] primo incarico di presidente del Consiglio, nell’estate del 1970, si arenò perché considerato, dal Partitosocialistademocraticoitaliano (PSDI) ma anche dentro la DC, troppo spostato a sinistra. Per Andreotti occorreva difendere la centralità ...
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SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] . Dopo un intenso lavoro di cucitura, riuscì comunque a varare, nel gennaio del 1952, il nuovo Partitosocialistademocraticoitaliano (PSDI), frutto della fusione di PSLI e PSU, ma già a febbraio ne divenne segretario il suo avversario Giuseppe ...
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SCHIAVI, Alessandro
Carlo De Maria
SCHIAVI, Alessandro. – Nacque a Cesenatico (Forlì) il 28 novembre 1872, primogenito di Aristodemo, medico condotto, e di Domenica Mambelli.
Al liceo di Forlì seguì [...] scissione socialdemocratica, detta di Palazzo Barberini, uscendo dal Partitosocialista per aderire al PSLI (PartitoSocialista dei Lavoratori Italiani, poi PSDI, PartitoSocialistaDemocraticoItaliano) di Giuseppe Saragat.
Nel 1948 venne nominato ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] e priva di risultati immediati. Nel corso di questa campagna, il Partitosocialista rivoluzionario rilevò per primo, in Italia, le potenzialità democratiche delle amministrazioni locali, provvide quindi all'elaborazione di un programma di governo ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] con i principi ed i metodi del partitosocialista" (L. Cortesi, Il socialismoitaliano tra riforma e rivoluzione, 1892-1921, prospettiva, la sua scelta fu vicina a quella di altri democratici, come Bissolati e Salvemini, e si discostò dalle mire ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] e il sottotitolo Organo per la sezione italiana del partitosociale-democratico in Austria. In questo numero il B. trovò iniziativa di Leonida Bissolati, il partitosocialistaitaliano era entrato in contatto coi socialisti austriaci per un convegno, ...
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MATTEUCCI, Nicola
Nicola Matteucci (nome completo: Nicola Matteucci Armandi Avogli Trotti) nacque a Bologna il 10 gennaio 1926 da Lionello, ingegnere e ufficiale della Marina, e da Giuseppina Acquaderni [...] . vinse una borsa di studio presso l’Istituto Italiano Studi Storici, da poco fondato a Napoli da social-democratico erogatore di prestazioni economiche e sociali. M. fu sempre attento agli sviluppi teorici del liberalismo, in particolare da parte ...
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NASI, Nunzio
Gian Luca Fruci
– Nacque a Trapani il 2 aprile 1850 da Rosario, farmacista, e da Anna Virgilio.
Appartenente a una famiglia della borghesia urbana, frequentò il liceo classico nella città [...] biennio 1897-98 segnò una tappa fondamentale nell’ascesa sociale e politica di Nasi. Da un lato, fu A. Scornajenghi, La sinistra mancata. Dal gruppo zanardelliano al PartitoDemocratico Costituzionale Italiano (1904-1913), Roma 2004, pp. 27-30, 73, ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...